Biglietti aerei,
alberghi e guide
Ecco i voucher
della Regione Sicilia
I 75 milioni per il settore turistico del Piano Covid Sicilia saranno utilizzati per l’acquisto di posti letto dalle strutture ricettive, di servizi guida, accompagnatori, diving ed escursioni e sui biglietti aerei.
Acquisto di posti letto dalle strutture ricettive, acquisto di servizi guida, accompagnatori, diving ed escursioni, acquisto di sconti sui biglietti aerei, rimborso dei biglietti nei luoghi della cultura e di attività di promozione: così la Regione Sicilia utilizzerà i circa 75 milioni di euro (74 milioni e 900 mila) stanziati per il settore turistico all’interno del Piano Covid Sicilia, finanziato da fondi del Po Fesr, presentato in conferenza stampa dal presidente della Regione, Nello Musumeci, e dagli assessori coinvolti: Gaetano Armao (Economia), Marco Falcone (Trasporti), Mimmo Turano (Attività produttive), Roberto Lagalla (Istruzione e Formazione) e Manlio Messina (Turismo).
L’obiettivo di Musumeci e Messina, per tutti i settori ma in particolare per il turismo, tra i più colpiti dalla pandemia, la parola d’ordine è liquidità immediata per le aziende e gli operatori del settore.
Nel dettaglio, saranno a disposizione 640 mila voucher validi fino al 2023 «Acquisteremo servizi in tutta la filiera del turismo in base ai codici Ateco - ha detto l’assessore Messina - Il progetto è diviso in due fasi: un primo avviso per acquistare i servizi; questi una volta acquistati saranno inseriti all’interno della piattaforma multimediale alla quale avranno accesso solo gli operatori siciliani. La finalità dell’intervento è anche quella di fornire alle aziende immediata liquidità finanziaria con la creazione di voucher, attraverso i quali saranno messi a disposizione del potenziale turista una serie di servizi, utili a incentivare la domanda e la conseguente offerta, nei mesi immediatamente successivi alla cessazione dell’emergenza sanitaria da Covid-19».
Due i termini per la presentazione delle domande: 30 novembre è prevista la scadenza per le istanze sulla piattaforma dedicata mentre per il 4 dicembre è fissata quella per la presentazione delle istanze da parte delle compagnie aeree.
«Andremo avanti con altri bandi a seconda della reazione che registreremo su questi primi bandi - ha detto Musumeci - Ho raccomandato che i bandi fossero più snelli possibili, si tratta di un intervento emergenziale, perché le disponibilità finanziarie devono arrivare subito alle imprese, che sono in condizioni cianotiche».italiaatavola
Saranno a disposizione 640 mila voucher validi fino al 2023
Si tratta di una prima tranche di interventi per 278 milioni di euro totali, così divisi: turismo 75, contributi imprese 125, scuola 38, editoria e confidi 30 milioni, servizio di trasporto 10 milioni.L’obiettivo di Musumeci e Messina, per tutti i settori ma in particolare per il turismo, tra i più colpiti dalla pandemia, la parola d’ordine è liquidità immediata per le aziende e gli operatori del settore.
Nel dettaglio, saranno a disposizione 640 mila voucher validi fino al 2023 «Acquisteremo servizi in tutta la filiera del turismo in base ai codici Ateco - ha detto l’assessore Messina - Il progetto è diviso in due fasi: un primo avviso per acquistare i servizi; questi una volta acquistati saranno inseriti all’interno della piattaforma multimediale alla quale avranno accesso solo gli operatori siciliani. La finalità dell’intervento è anche quella di fornire alle aziende immediata liquidità finanziaria con la creazione di voucher, attraverso i quali saranno messi a disposizione del potenziale turista una serie di servizi, utili a incentivare la domanda e la conseguente offerta, nei mesi immediatamente successivi alla cessazione dell’emergenza sanitaria da Covid-19».
Due i termini per la presentazione delle domande: 30 novembre è prevista la scadenza per le istanze sulla piattaforma dedicata mentre per il 4 dicembre è fissata quella per la presentazione delle istanze da parte delle compagnie aeree.
«Andremo avanti con altri bandi a seconda della reazione che registreremo su questi primi bandi - ha detto Musumeci - Ho raccomandato che i bandi fossero più snelli possibili, si tratta di un intervento emergenziale, perché le disponibilità finanziarie devono arrivare subito alle imprese, che sono in condizioni cianotiche».italiaatavola
© Riproduzione riservata
Nessun commento:
Posta un commento