martedì 15 febbraio 2022

Maestrod’olio in Cortina, una formula che appassiona i buongustai

 

Maestrod’olio in Cortina, 

una formula 

che appassiona 

i buongustai

Dalla collaborazione con otto aziende di diverse regioni, nasce l’idea di presentare oli diversi con una carta creata per l’occasione. Assaggi di prodotti eccellenti sotto la guida del sommelier Maestrod’olio

di Fausto Borella

Come diceva l’intramontabile Francesco Nuti in “Caruso Pascoski”, la mortadella è comunista e il prosciutto cotto è fascista. E allora cosa direbbe dell’olio extravergine fatto dagli olivicoltori “eroi”, che ogni anno si spezzano la schiena per presentare un prodotto sempre di altissima qualità? Considerando che, per avere un proprio meritato ritorno non solo di soddisfazioni personali ma anche economiche, l’olio senza difetti e di grande pregio dovrebbe costare tanto e quindi essere di “destra”. Ma chi segue con amore l’albero di olivo dall’inizio alla fine, il contadino, l’olivicoltore, l’uomo che da secoli ha le mani forti e rugose, dovrebbe essere il portabandiera della “sinistra”.

Scherzi a parte, lasciando questi paradossi agli intellettuali, vorrei presentarvi un nuovo metodo. Un approccio senz’altro più “alto” nel proporre l’olio extravergine in Italia e nel mondo, che si avvicini alle persone che non hanno paura di spendere decine di euro per mezzo litro di extravergine di eccellenza. Non voglio essere frainteso, si può fare anche un buon olio a prezzi moderati, ma ancora questo prodotto non è considerato una necessità insostituibile e non può costare poco, quindi cerchiamo anche il consumatore che abbia disponibilità all’ascolto e ad una spesa più importante.

Maestrod’olio in Cortina, una formula che appassiona i buongustai

Un’opportunità unica per assaggiare oli di qualità

L’opportunità viene solo ed esclusivamente quando a credere in un progetto e in un sogno quasi onirico siamo in due: il comunicatore dell’olio e il patron del ristorante o dell’albergo, che devono credere in qualcosa di nuovo e unico. Un grazie sentito quindi a Gherardo Manaigo, patron dello storico Hotel De La Poste di Cortina (Bl), che ha creduto fin da subito in questa nuova avventura. Ed ecco allora che, così come fanno i sommelier da oltre 30 anni presentando una carta dei vini al commensale, prodigandosi in consigli e dispensando abbinamenti con quel piatto e quell’ingrediente, così anche il sommelier Maestrod’olio avrà l’opportunità di presentare gratuitamente degli assaggi di olio, con una carta creata per l’occasione con otto aziende provenienti da regioni diverse. Dopo aver assaggiato, compreso e interagito con il Maestrod’olio, in una vetrina allestita per l’occasione si potranno ritrovare tutte le bottiglie di olio che hanno sedotto il palato, disponibili per l’acquisto.

TEST

Un nuovo modo di presentare l’olio

È un esercizio faticoso e lungo, dove la cultura dell’olio si intreccia con l’allenamento a riconoscere i profumi e soprattutto a snidare i difetti. È inutile contrastare le grandi aziende imbottigliatrici di olio che svendono i loro prodotti a pochi euro. È molto più proficuo e vantaggioso educare anche i ricchi proprietari di oliveti sparsi in tutta Italia, che lasciano frangere i loro oli a terze persone, spesso inesperte, producendo un olio spesso difettoso e senza nessun profumo.

La formula è già stata sperimentata in Lucchesia e Versilia, con la preziosa lungimiranza e collaborazione di “The Land of Giacomo Puccini”, progetto per la valorizzazione del territorio lucchese dove ha vissuto il grande compositore di Tosca e Madame Butterfly. Sono sicuro che questo nuovo modo di presentare l’olio porterà molta curiosità e benefici a chi vorrà avvicinarsi a questo nuovo mondo, soprattutto perché potrà crearsi a casa, così com’è successo per il vino, una carta dell’olio ragionata e romantica.IAT

Nessun commento:

Posta un commento