FIERAGRICOLA RAFFORZA LA FILIERA
MANGIMISTICA E NUTRIZIONE ANIMALE
NEL 2017 ROADSHOW SULLA ZOOTECNIA.
E IL MANGIME SI VENDERÀ SU AMAZON
Lo ha detto ieri Giulio Gavino Usai, responsabile economico di Assalzoo, la rappresentanza dei produttori di mangimi e alimenti per la zootecnia, aderente a Confindustria, nel corso del tavolo tecnico che Fieragricola di Verona ha organizzato con le principali realtà della mangimistica e della nutrizione animale.
L’appuntamento per la 113ª edizione, quella che segnerà i 120 anni dalla nascita, è in programma a Veronafiere dal 31 gennaio al 3 febbraio 2018, ma gli incontri con gli stakeholder per rispondere alle esigenze di tutti i settori merceologici rappresentati in una delle più importanti fiere agro-zootecniche d’Europa sono già in fase avanzata.
«La zootecnia è un comparto che necessita di un forte piano di rilancio in termini di offerta fieristica complessiva, perché è ormai impensabile mantenere un panorama disgregato e, di conseguenza, poco attrattivo per il visitatore estero – ha detto Luciano Rizzi, Brand manager dell’area Agriexpo & Technology di Veronafiere –. A Verona ci sono le potenzialità per poter investire e diventare il polo attrattivo di riferimento per il sistema agro-zootecnico che guarda all’Italia e all’estero».
I numeri della scorsa edizione lo confermano: oltre 131mila visitatori, 20 associazioni allevatoriali presenti, più di 600 capi di bestiame in esposizione e confronti internazionali fissati con largo anticipo, come la scelta di organizzare di nuovo a Verona la mostra europea della razza Bruna.
Fieragricola Business Matching. Ieri è stato annunciato che anche per Fieragricola sarà attivata la piattaforma per organizzare gli incontri tra espositori e visitatori, buyer o delegazioni internazionali, per i quali verranno messi a disposizione, oltre ai singoli stand di ciascun operatore, anche specifiche aree. È il servizio di «Business Matching», per determinare in anticipo gli appuntamenti, avviato con successo già per altre manifestazioni internazionali di Veronafiere.
I roadshow e il focus internazionale per la zootecnia. Fieragricola punterà anche in vista della 113ª edizione sui roadshow in Italia, in alleanza con le aziende espositrici. Da maggio a novembre 2017 sono state programmate tappe in Puglia e Basilicata, Sicilia, Calabria, Campania, Sardegna, Umbria e Piemonte.
Fra i Paesi target in ambito internazionale, Fieragricola ha già individuato i principali in chiave zootecnica: Israele, Iran, India, Sri Lanka, Turchia, West Africa, Marocco, Algeria, Tunisia, Slovenia, Austria, Bosnia Erzegovina, Croazia, Macedonia, Montenegro, Serbia.
Verso la vendita online dei mangimi? Il futuro della zootecnia è in fase di evoluzione. I consumatori chiedono sempre maggiore specializzazione delle produzioni, nel rispetto della sostenibilità e del benessere, elementi ormai imprescindibili. «La zootecnia non è più confinata alle figure dell’allevatore e dell’animale – ha spiegato Ghassan Sayegh, general manager di Meap, società di informazione e servizi con sedi in Italia, Libano, Cipro ed Emirati Arabi – ma è costituita da una filiera di cui fanno parte anche banche e assicurazioni, servizi, logistica, scienze, marketing, manodopera e allevatore. I prossimi cambiamenti potrebbero vedere la vendita dei mangimi su piattaforme del commercio generalista online come Amazon, ma anche un rafforzamento della vendita di prossimità».
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