Mare e Vitovska in Morje
Tre giorni di eventi
al Castello di Duino
Tra il 29 giugno e l’1 luglio a Duino (Ts) si tiene l’edizione numero 11 di Mare e Vitovska in Morje con numerosi eventi, incontri, cene e degustazioni dedicate al territorio
Spero tanto abbiate tempo di venire in quel di Duino (Ts) la prossima settimana. Perché vi dico questo? Ma ovvio perché il 30 giugno e il 1 luglio prossimi presso il Castello di Duino si svolgerà l’undicesima edizione di Mare e Vitovska in Morje. Un evento oramai entrato nella tradizione di questo territorio pieno di rocce bianche, di terra rossa, di vegetazione verde, di mare turchino. Un arcobaleno di colori da visitare, e un arcobaleno di emozioni da gustare. Eccovi le 12 ragioni per prender ferie e raggiungerci.
1) La sera prima, cioè il 29 giugno, a pochi chilometri dal luogo dell’evento, si svolgerà, presso la Lokanda Devetak, la cena-evento di presentazione della manifestazione e la conoscenza dei “amici/ospiti/foresti”. Ogni anno l’Associazione dei Viticoltori del Carso - Kras (organizzatrice in proprio) invita 3 aziende italiane che con il loro lavoro sono portabandiera della zona vinicola di appartenenza. Piccole aziende ma grandi realtà. Saranno con noi Il Pendio a rappresentare la Franciacorta, Colombera & Garella per l’Alto Piemonte e Germano Ettore per la zona del Barolo. Oltre, ovviamente, a un mare di Vitovska
2) venerdì 29 alle 15.00 il convegno di apertura, moderato da Stefano Cosma, con il tema Vitovska, vino del Carso, espressione del suo territorio e di chi lo coltiva. Resistente ai trend della volubile moda viticola. Quale futuro ha la viticoltura legata ai vini autoctoni ed al suo terroir?
3) Finito il convegno, dalle 18.00, iniziano le degustazioni nello splendido Castello a picco sul mare con giardini curatissimi e uno scenario da favola. Ovviamente si potranno visitare non solo i giardini, la torre, la piazzetta, i bastioni ma l’intero edificio contenente opere d’arte e ricordi dei Signori di Duino. I principi di Torre e Tasso
4) Oltre alle degustazioni libere di un arcobaleno di Vitovske, vinificate sia in bianco che in rosso, Italiane e Slovene, ci sarà la possibilità di seguire delle degustazioni guidate a cura dell’Ais sezione di Trieste
5) Ogni produttore sarà affiancato da un ristoratore, sia Italiano che Sloveno, che proporrà un piatto in abbinamento. Pertanto il divertimento sarà doppio
6) Alle 19.00 dello stesso giorno ci sarà pure uno Show cooking d’eccezione a cura di Eataly Trieste. C’è sempre da imparare
7) Impossibile non godersi il tramonto sul mare con Trieste sulla destra e Grado sulla sinistra. Miliardi di stelle, poi, rallegreranno il cielo
8) Ascoltare il silenzio che da queste parti regna sovrano con solo il frinire delle cicale a interromperlo
10) Sabato 1 Luglio al mattino recarsi in baia a Sistiana, a solo 4 chilometri dal castello di Duino, e fare una nuotata nelle limpidissime acque e magari prendere un pochino di sole nelle spiagge di sassolini
11) Al pomeriggio sempre di sabato, e sempre dalle 18.00 alle 22.00, ancora Mare e Vitovska in Morje e sempre in Castello. Ritornarci per riassaggiare, per parlare con un produttore che il giorno prima era impegnato, partecipare a una degustazione guidata, godersi il castello nel suo insieme
12) Domenica 2 luglio la manifestazione sarà finita ma c’è il Carso da visitare con le sue vigne, le sue grotte, i suoi micro paesi, le sue osterie, le sue osmize, le sue trincee e tanto altro.
Prendete ferie e venite, ve lo consiglio vivamente!
1) La sera prima, cioè il 29 giugno, a pochi chilometri dal luogo dell’evento, si svolgerà, presso la Lokanda Devetak, la cena-evento di presentazione della manifestazione e la conoscenza dei “amici/ospiti/foresti”. Ogni anno l’Associazione dei Viticoltori del Carso - Kras (organizzatrice in proprio) invita 3 aziende italiane che con il loro lavoro sono portabandiera della zona vinicola di appartenenza. Piccole aziende ma grandi realtà. Saranno con noi Il Pendio a rappresentare la Franciacorta, Colombera & Garella per l’Alto Piemonte e Germano Ettore per la zona del Barolo. Oltre, ovviamente, a un mare di Vitovska
2) venerdì 29 alle 15.00 il convegno di apertura, moderato da Stefano Cosma, con il tema Vitovska, vino del Carso, espressione del suo territorio e di chi lo coltiva. Resistente ai trend della volubile moda viticola. Quale futuro ha la viticoltura legata ai vini autoctoni ed al suo terroir?
3) Finito il convegno, dalle 18.00, iniziano le degustazioni nello splendido Castello a picco sul mare con giardini curatissimi e uno scenario da favola. Ovviamente si potranno visitare non solo i giardini, la torre, la piazzetta, i bastioni ma l’intero edificio contenente opere d’arte e ricordi dei Signori di Duino. I principi di Torre e Tasso
4) Oltre alle degustazioni libere di un arcobaleno di Vitovske, vinificate sia in bianco che in rosso, Italiane e Slovene, ci sarà la possibilità di seguire delle degustazioni guidate a cura dell’Ais sezione di Trieste
5) Ogni produttore sarà affiancato da un ristoratore, sia Italiano che Sloveno, che proporrà un piatto in abbinamento. Pertanto il divertimento sarà doppio
6) Alle 19.00 dello stesso giorno ci sarà pure uno Show cooking d’eccezione a cura di Eataly Trieste. C’è sempre da imparare
7) Impossibile non godersi il tramonto sul mare con Trieste sulla destra e Grado sulla sinistra. Miliardi di stelle, poi, rallegreranno il cielo
8) Ascoltare il silenzio che da queste parti regna sovrano con solo il frinire delle cicale a interromperlo
10) Sabato 1 Luglio al mattino recarsi in baia a Sistiana, a solo 4 chilometri dal castello di Duino, e fare una nuotata nelle limpidissime acque e magari prendere un pochino di sole nelle spiagge di sassolini
11) Al pomeriggio sempre di sabato, e sempre dalle 18.00 alle 22.00, ancora Mare e Vitovska in Morje e sempre in Castello. Ritornarci per riassaggiare, per parlare con un produttore che il giorno prima era impegnato, partecipare a una degustazione guidata, godersi il castello nel suo insieme
12) Domenica 2 luglio la manifestazione sarà finita ma c’è il Carso da visitare con le sue vigne, le sue grotte, i suoi micro paesi, le sue osterie, le sue osmize, le sue trincee e tanto altro.
Prendete ferie e venite, ve lo consiglio vivamente!
di Liliana Savioli
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