venerdì 29 settembre 2017

Simposio AMPI, il cibo incontra la cultura

Simposio AMPI, 

il cibo incontra la cultura
Dedica a Raffaello, 

Leopardi e Rossini

Il Simposio Pubblico di AMPI si svolgerà dal 15 al 17 ottobre tra Recanati, Pesaro e Senigallia, terre natie di tre grandi artisti a cui è dedicata l’edizione 2017. “M’è dolce” titolo dell’incontro clou


Recanati, Pesaro e Senigallia non possono che richiamare a Giacomo Leopardi e ai suoi versi. AMPI - Accademia Maestri Pasticceri Italiani - non ha perso l’occasione e ha addirittura scelto un estratto di uno dei versi più celebri di una delle poesie più conosciute del poeta marchigiano, “M’è dolce” da “L’Infinito”, come titolo della 23ª edizione del Simposio Pubblico che si svolgerà da domenica 15 a martedì 17 ottobre. Una tre giorni di sfide, presentazioni e degustazioni in onore di tre grandi artisti - Raffaello, Leopardi e Rossini - e della loro terra natia, le Marche con cibo e letteratura che incroceranno i loro destini.

(Simposio AMPI, il cibo incontra la cultura Dedica a Raffaello, Leopardi e Rossini)

«Il 23ª Simposio - osserva il presidente dell’AMPI Gino Fabbri - sarà una valida occasione per accendere i riflettori sulla regione Marche, per riconoscerle il merito di una tradizione artistica e storica, di una cucina di alta qualità e di imparagonabili materie prime. L’abilità e l’estro dei Maestri Pasticceri cercheranno di raccontare un territorio in cui l’arte, la creatività e gli incantevoli paesaggi hanno formato tre talenti come Rossini, Raffaello e Leopardi. Sarà un’occasione per sostenere, dopo i momenti di difficoltà che l’hanno segnata e in un modo unico e non replicabile, una grande Regione».

Il tema scelto per sostenere le Marche, per riconsegnar loro un’aura luminosa, a poco più di un anno dal terremoto, sarà “Poesia, musica e pittura, espressione di arte nel mondo” e vedrà i pasticceri dedicare le loro creazioni ai tre più grandi artisti marchigiani: Raffaello, Leopardi e Rossini. «Le tematiche scelte per i Simposi AMPI sono sempre legate alla tradizione del territorio ma mai avevano vantato un riferimento così alto. Ci è sembrata la scelta più adeguata per rendere onore a queste terre», sottolinea Fabbri.

Le tre giornate marchigiane alterneranno momenti di lavoro e di esposizione delle incredibili opere artistiche e di gusto dei Maestri Pasticceri, a incontri con autorità, momenti di spettacolo e una grandiosa cena di Gala finale. La giornata centrale di lunedì sarà dedicata all’esplorazione del territorio marchigiano: dopo le visite ai laboratori dei 4 Accademici marchigiani, i pasticceri si sposteranno a Pesaro per un incontro con le autorità locali. In serata, la cena proposta dallo stellato Mauro Uliassi, titolare dell’omonimo ristorante a Senigallia.

Ma il vero punto di forza della manifestazione sarà la possibilità di portare a contatto diretto pubblico ed eccellenza della pasticceria italiana. La giornata di martedì 17 ottobre sarà, infatti, dedicata alla presentazione dei lavori dei 69 accademici. Alle 16.30 “M’è dolce” coinvolgerà più di mille persone, nell’atmosfera sfarzosa della recanatese “Villa Anton”. I presenti potranno visitare l’esposizione, degustare le monoporzioni e assaggiare raffinatezza, eleganza e creatività delle opere presentate dai Maestri Pasticceri e assistere, alle 18, alle premiazioni finali che consacreranno la Miglior Creazione 2017, il Miglior Pasticcere dell’Anno, e le aziende produttrici di eccellenza a cui andrà la prestigiosa Medaglia d’Oro di AMPI.

Per informazioni: www.ampiweb.it

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