giovedì 11 ottobre 2018

Una wine car targata Prime Alture

Roberto Lechiancole e Giuseppe Postorino

Una wine car 

targata 

Prime Alture

 


Una cena con tanto di sorpresa si è svolta nell’ambito della Milano Wine Week presso il ristorante Da Noi In dell’Hotel Magna Pars Suites. Protagonista Prime Alture Winery & Resort, società agricola di Casteggio (Pv). 

Roberto Lechiancole, il titolare dell’azienda lombarda, non solo ha presentato i suoi vini abbinati alla cucina del giovane cuoco di talento Giuseppe Postorino, ma ha stupito tutti con un coup de théâtre degno di un James Bond dell’enologia. E il parallelo con 007 non è stato fatto a caso. Nella hall dell’albergo, una volta levato il telone di copertura, è infatti emersa una Range Rover Discovery personalizzata sia all’esterno sia nei rivestimenti interni con i colori e il logo di Prime Alture. Lo spazio bagagliaio - e qui viene il bello - è stato equipaggiato con due celle frigo a temperature diverse e un cassetto porta calici. Un “optional” alimentato da pannelli solari posti sul tetto.

(Una wine car targata Prime Alture)

Non c’è che dire, un efficace mezzo di promozione per la cantina che sorge sulla prima fascia collinare di Casteggio, dove produce su 10 ettari vitati (Pinot Nero, Merlot, Barbera, Croatina, Moscato, Chardonnay, Riesling) 40mila bottiglie. «Per esprimere grandi vini - ha ricordato Lechiancole - bisogna conoscere a fondo il territorio e la sua natura: l’esposizione dei vigneti deve essere rispettata con rigore».
A tavola Giuseppe Postorino ha servito Ricciola, Pata Negra 5 jotas e maionese alla nocciola abbinata a "Io per Te" Pinot Nero metodo Classico 24 mesi, a cui è seguito il 36 mesi con Risotto Carnaroli Riserva San Massimo, formaggio di capra, aringa affumicata. Alta cucina accompagnata da vini eleganti, cremosi, equilibrati.
La Cernia al vapore, porro alla cenere e fumo e maionese di riccio ha visto alternarsi il Pinot Nero 2015 (non ancora in commercio) e il 2012. Vini armonici, pieni e persistenti, dotati di una notevole capacità di evoluzione nel tempo. In chiusura, Pastiera napoletana, fiori d'arancio e sorbetto agli agrumi in abbinamento al Riesling Passito, da proporre anche con formaggi o come vino da meditazione.
di Gabriele Ancona
vicedirettore
Per informazioni: www.primealture.it

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