giovedì 30 aprile 2020

Trump: «Indagini su Cina e Oms» Tre milioni di contagi nel mondo

Trump: «Indagini 

su Cina e Oms»
Tre milioni 

di contagi 

nel mondo


Il presidente Usa ha chiesto ai suoi 007 di cercare prove per capire se siano state nascoste notizie sul virus prima della pandemia. Nel frattempo continua a salire nel mondo il numero delle persone infette.

Trump chiama gli 007: Indagini su operato Cina e Oms
La Casa Bianca ha ordinato alle agenzie di intelligence americane di cercare prove per stabilire se la Cina e l'Oms abbiano nascosto ciò che sapevano all'inizio della pandemia di coronavirus. Lo rivelano funzionari Usa - ex ed ancora in servizio - a Nbc News. Secondo le fonti, la settimana scorsa sono state inviate specifiche istruzioni a National Security Agency, Defense Intelligence Agency e Cia per cercare informazioni sui primi giorni dell'epidemia e per capire se c'è stato un insabbiamento da parte di Pechino e dell'agenzia Onu. In particolare, agli 007 è stato chiesto di determinare ciò che l'Oms sapeva di due laboratori di ricerca che studiavano i coronavirus nella provincia cinese di Wuhan.

Donald Trump - Trump: «Indagini su Cina e Oms» Tre milioni di contagi nel mondo

Donald Trump

Nel mondo 3 milioni di contagiati
Il numero dei casi di coronavirus nel mondo ha superato la soglia dei tre milioni. Questo l'ultimo bilancio aggiornato dal sito della Johns Hopkins University che parla di 3.116.992 persone contagiate. I decessi causati dal Covid-19 nel mondo sono stati ad oggi 217.183. Il Paese più colpito sono gli Usa, con 1.012.583 casi. Più di 57mila le persone che hanno perso la vita con lo Stato di New York maggiormente colpito per contagi e vittime (sono circa 12mila le persone morte solo a New York City.

In Danimarca epidemia “sotto controllo”
La Danimarca, che ha progressivamente allentato le restrizioni imposte per contrastare la diffusione del coronavirus, è riuscita a mettere "sotto controllo" la propagazione del virus. Lo ha dichiarato oggi la premier danese Mette Frederiksen. "L'infezione è sotto controllo e la strategia danese è riuscita in una prima difficile fase", ha detto Frederiksen in parlamento. Le prime riaperture nel paese hanno interessato asili e scuole (non dei licei), mentre hanno riaperto anche i parrucchieri e i tatuatori. La seconda fase di riaperture dovrebbe cominciare il 10 maggio. Dall'inizio della pandemia in Danimarca si sono registrati 9.206 casi di covid-19 e 443 decessi legati al virus.

In Gb app anti-contagio pronta in 2-3 settimane
Anche in Gran Bretagna si pensa ad una applicazione anti-contagio per smartphone. Dovrebbe essere "tecnicamente pronta" in due o tre settimane. Lo ha assicurato Matthew Gould, responsabile dell'Nhs, il servizio sanitario britannico, nel corso di una audizione alla Camera dei Comuni. La versione 'Made in Uk' dell'app, come spiega il sito della Bbc, lancia una allerta agli utenti nel caso in cui si trovino nelle vicinanze di individui che sono segnalati come positivi al coronavirus.

Superati i 1000 morti in India
Il bilancio dei morti da Coronavirus in India ha superato quota 1000, i casi sono circa 31.000. Si tratta di cifre di gran lunga inferiori a quelle dell'Europa o degli Stati Uniti e che lasciano perplessi gli esperti. Questi ultimi temevano un disastro sanitario nel secondo paese più popoloso del pianeta (1,3 miliardi di abitanti), con un sistema sanitario precario ed enormi baraccopoli. "La traiettoria dell'epidemia indiana può essere molto diversa per ragioni che non comprendiamo", ha detto Prabhat Jha, un epidemiologo indiano-canadese dell'Università' di Toronto. "Al momento abbiamo solo ipotesi" per spiegare il fenomeno e nessuna certezza. Tra i potenziali fattori presentati c'è la giovinezza della popolazione, che è più resistente a questo tipo di virus.

Il Brasile ammette: la crisi sta peggiorando
Peggiora la situazione in Brasile. A dirlo è il nuovo ministro della Salute, Nelson Teich, subentrato a Luiz Henrique Mandetta, rimosso lo scorso 16 aprile dal presidente Jair Bolsonaro perché difendeva il distanziamento sociale per contrastare l'epidemia. Con oltre 5 mila morti, un numero maggiore di quello registrato in Cina, Teich ha ammesso che in Brasile "la curva dei contagi sta crescendo, con un aggravamento della situazione".

In Iran 93 mila casi e quasi 6 mila vittime
Salgono a 93.657 i casi di coronavirus in Iran, con 1.073 contagi nelle ultime 24 ore. I nuovi decessi sono 80, per un totale di 5.957 vittime confermate dall'inizio della pandemia. I dati registrati su contagi e morti restano sostanzialmente stabili. I malati in gravi condizioni scendono a 2.965, mentre i pazienti guariti crescono a 73.791. I test effettuati complessivamente ammontano a 453.386
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