Ha preso il via mercoledì sera a Bergamo l’ottava edizione del Food Film Fest, il festival cinematografico dedicato al cibo, ideato dall’associazione culturale Art Maiora e dalla Camera di Commercio di Bergamo, con la partecipazione di Coldiretti Bergamo e di Slow Food Bergamo Valli Orobiche Bassa Bergamasca e di cui Italia a Tavola è media partner. Un Festival con due forti direttrici: l’internazionalità, con un bando aperto a registi e case di produzione di tutto il mondo, e il food che trova qui una dimensione culturalmente elevata grazie al linguaggio universale del cinema che ne mostra tutte le sfaccettature.
Promuovere il valore universale del cibo
Presenti al vernissage i rappresentanti delle associazioni e del mondo politico, che hanno celebrato l’inaugurazione della manifestazione.
«Camera di Commercio e Coldiretti credono fortemente nel collegamento fra aziende agricole e cittadinanza – ha commentato Alberto Brivio, presidente di Coldiretti Bergamo, in rappresentanza anche dell’ente camerale - Il cibo è sicuramente un valore che sta muovendo dinamiche in grado di rivoluzione il nostro futuro e la sua importanza deve crescere nella quotidianità di ciascuno di noi. Il cibo è, infatti, amore, fantasia, relazioni, ma anche innovazione e tecnologia, senza dimenticare il valore e l’attaccamento al territorio, da cui dipende il futuro dei nostri giovani».
Alla presentazione sono intervenuti anche i Deputati Alberto Ribolla e Daniele Belotti, i consiglieri regionali Giovanni Malanchini, Dario Violi e Niccolò Carretta, il rappresentante del comune di Bergamo e ristoratore Robi Amaddeo, Enrico Radicchi per Slow Food, il Presidente di Ascom Bergamo, Giovanni Zambonelli, il Segretario Generale della Curia di Bergamo, Don Giulio Dellavite, il Presidente del Consorzio di Tutela del Valcalepio, Emanuele Medolago Albani, il Presidente della Strada del Vino Valcalepio e dei Sapori della Bergamasca, Enrico Rota e la Presidente del Consorzio di Tutela del Moscato di Scanzo, Francesca Pagnoncelli.
Food talk sul pane
Dopo il taglio del nastro è stato proiettato il film diretto da Luigi Comencini, Pane Amore e Fantasia, cui è seguito un food talk che ha guidato i partecipanti alla scoperta del pane, elemento unico, simbolo di vita, analizzato da tutti i punti di vista: dalla coltivazione dei cereali con Coldiretti, all’arte della panificazione con Roberto Capello, presidente Nazionale Federazione Italiana Panificatori, dall’analisi dei suoi utilizzi in cucina insieme ad Antonio Cuomo, noto chef premio Eccellenza Bergamasca, al suo valore sociale con Luigi Rossi, Vicepresidente dell’Associazione Pane Quotidiano e infine il suo aspetto creativo con Claudio Cecchinelli e la sua testimonianza di Bergamo Città Gastronomica Creativa.
47 finalisti del concorso cinematografico
Oltre 700 i film ricevuti provenienti da 80 nazioni del mondo. La maggior parte da Italia, Iran, India, Usa, Francia, Regno Unito, Spagna, Brasile, Egitto e Grecia: l’audiovisivo si conferma così uno strumento davvero potente nella narrazione del tema food, in ogni angolo del globo. 47 i finalisti, che concorrono per le categorie Movie, Doc e Animation o uno dei premi speciali.
Proiezioni in lingua italiana, ma anche in lingua originale, in ottica di inclusione per tutti gli spettatori: non solo i cittadini, ma anche i turisti e i numerosi studenti universitari stranieri. italiaatavola
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