Ogni buon cittadino italiano dovrebbe avere in casa una copia della nostra Costituzione. Forse arditamente, il buon Benigni la definì la più bella del mondo. Sia come sia, dovremmo averla letta, e poi riletta. Oltre al fondamentale articolo primo, "L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione." pensiamo oggi a quanto attuale è il primo comma dell’art. 32: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti”. Ecco, se per caso lo andate a raccontare anche ai no-vax!
Ma anche un altro documento, pubblicato proprio nei giorni scorsi, dovremmo leggere. È il documento del Governo “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza #NEXTGENERATIONITALIA”.
Da un’unica obiezione aborrirei, la seguente: “E cosa me ne importa a me di queste faccende!” Ecco a costoro, ma forse non esistono (!), suggerirei di leggere l’hashtag qui riproposto: #NEXTGENERATIONITALIA.
Si costruisce l'Italia di domani
Si va disegnando l’Italia dei prossimi anni e dei prossimi decenni quella delle prossime due generazioni (oltre le attuali Millennials e Generazione Z): i figli ed i nipoti. E, fattore importantissimo, si comincia da oggi ad attuare questo PNRR. A momenti diremmo che è un “oggi” quasi letterale. I primi soldini da investire sono entrati nelle disponibilità la scorsa settimana.
Perché dobbiamo, essere tutti ben consapevoli dell’importanza del PNRR? Perché è pervasivo. Ci tange tutti, che ci piaccia o meno, che se ne abbia contezza oppure che si metta la testa sotto la sabbia.
Per il nostro Belpaese il PNRR rappresenta un’opportunità imperdibile di sviluppo, investimenti e riforme. L’Italia deve modernizzare la sua pubblica amministrazione, rafforzare il suo sistema produttivo e intensificare gli sforzi nel contrasto alla povertà, all’esclusione sociale e alle disuguaglianze. Il PNRR è l’occasione per riprendere un percorso di crescita economica sostenibile e duraturo rimuovendo gli ostacoli che hanno bloccato la crescita italiana negli ultimi decenni. Iat
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