sabato 14 maggio 2016

SALAME ROSA

SALAME ROSA
NEGRINI/BONFANTI

Sabato 21 maggio 2016 verranno presentati due nuovi Presidi Slow Food
 di Salumi Rosa Tradizionali Bolognesi: si tratta della Mortadella Lyon e del Salame Rosa, 
 
entrambi di Negrini / Bonfatti.

Altro prodotto tipico di antica memoria è il 

Salame Rosa.

Sul finire dell’Ottocento fino alla prima metà 

del Novecento, sembra che i consumi

della mortadella e del salame rosa a Bologna si equivalessero. La materia

prima è la stessa: due parti di spalla di maiale con l’aggiunta di lardo. Mentre

nella mortadella tutto viene tritato eccetto il lardo, nel salame rosa solo il

muscolo viene macinato. Il resto viene lavorato a punta di coltello, tanto che

la fetta assomiglia a una mortadella marmorizzata. Attualmente i tagli di

carne impiegati nella produzione del Salame Rosa di Negrini/Bonfatti sono:

spalla di suino, trito di prosciutto e trito di sottospalla. Le carni vengono

sminuzzate in grossi pezzi e successivamente mescolate fra loro insieme al

sale e alle spezie, principalmente aglio e pepe. Dopo che l’impasto avrà

riposato, l’insacco avviene in vesciche di bovino naturali di calibro di circa

200 mm e del peso di 6/8 kg oppure in vesciche di suino naturali del peso di

circa 1,5 kg. Legati a mano con spago naturale, sono appesi sui telai. La

cottura avviene in stufe tradizionali ad aria calda che sale gradualmente fino

a 85oC. Dopo molte ore, quando la temperatura al cuore è di circa 75oC,

inizia la fase di raffreddamento. Il Salame Rosa è pronto per essere

confezionato sottovuoto.

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