Novità in casa Riedel
Il calice da birra e per i distillati
- > Dalle bollicine francesi alle spumeggianti dei cereali
- > Veri strumenti per la soddisfazione del palato
Dalle bollicine francesi alle spumeggianti dei cereali
Due new entry nella serie Riedel Veritas (2014), i
calici realizzati a macchina più leggeri al mondo. Il successo della collezione
ha spinto Maximilian J. Riedel, CEO e designer delle linee di bicchieri e di
decanter, a sviluppare e completare la stessa con altri due nuovi calici, uno
per la birra e uno per i distillati. “Inizialmente la forma del calice della
birra era destinata allo Champagne. Ma, a seguito di degustazioni professionali
e di diversi test con i produttori, è stato stabilito che il profilo del
bicchiere era perfetto per la birra. Allo stesso modo, abbiamo migliorato la già
conosciuta forma a tulipano del calice Vinum Hennessy, grazie a uno stelo più
alto, adattandolo a una nuova e ancor più elegante versione per la linea Riedel
Veritas”, ha commentato Maximilian J. Riedel, descrivendo i due ultimi arrivati
e il loro design.
Veri strumenti per la soddisfazione del palato
I calici Riedel Veritas sono strumenti che portano
con sé tutta l’esperienza nel glassware specifico di tre generazioni Riedel e
tutta la conoscenza delle caratteristiche delle diverse tipologie di vino e di
distillati, attraverso sfide pionieristiche condotte con successo negli ultimi
60 anni. I calici di questa linea sono più alti e ampi rispetto agli standard
della produzione a macchina, e sono soffiati in cristallo di ineguagliabile
sottigliezza, pur rendendo possibile il lavaggio in lavastoviglie e la
resistenza contro facili rotture. Ciò li rende idonei anche a un uso quotidiano
e domestico. La collezione include al momento bicchieri per il Cabernet
Sauvignon, lo Chardonnay, il Riesling e il Viognier/Chardonnay, il Pinot Noir e
il Syrah, per vini del Vecchio e del Nuovo Mondo e per lo Champagne.
VinoeCibo
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