Euro-Toques Italia
più grande dopo Paestum
Filippo Sinisgalli
nel consiglio direttivo
Derflingher: «Il cuoco deve sensibilizzare,
promuovendo la Dieta mediterranea»
Cresce il numero degli associati; entra a far parte del consiglio direttivo, al posto di Giacomo Nogara, Filippo Sinisgalli de “Il Palato Italiano”; nominato il nuovo delegato per la Regione Sicilia, Salvatore Calleri del ristorante “Regina Lucia” di Siracusa. Queste le importanti novità nell’assetto di Euro-Toques Italia all’indomani della due giorni campana dedicata all’assemblea nazionale dei soci e al dibattito sulla Dieta mediterranea e sulla sana alimentazione. Due giorni in cui, accanto alle attività istituzionali, si è potuto visitare alcuni dei luoghi simbolo della Dieta mediterranea (come il museo di Pollica, città in cui si sono svolti i primi studi medici su questo stile alimentare), oltre a vigneti e aziende agricole e di allevamento del territorio.
«Siamo riusciti a dar vita a una due giorni davvero coinvolgente e ricca di spunti - ha commentato Enrico Derflingher, presidente dell’associazione - dalla quale anche noi come associazione usciamo più coesi e determinati. La Dieta mediterranea, Patrimonio Unesco, è stata al centro di tutto. Troppo spesso trascurata, o non valorizzata come sarebbe doveroso fare, questo modello, questo stile di vita, ha finalmente ritrovato a Paestum il suo primato per una sana e corretta alimentazione. Abbiamo creato a questo proposito una base solida sulla quale lavorare».
Alberto Lupini direttore di Italia a Tavola |
Il lavoro degli chef come promotori di una cucina salutare basata sulle eccellenze agroalimentari italiane è stato al centro della tavola rotonda dal titolo “Dieta mediterranea e ruolo dei cuochi per la salute e la sicurezza alimentare”, moderata dal direttore di Italia a Tavola, Alberto Lupini, che ha coinvolto Alfonso Pecoraro Scanio, presidente Fondazione UniVerde ed ex ministro dell’Agricoltura, Enrico Derflingher, presidente di Euro-Toques Italia ed Euro-Toques International, Rocco Pozzulo, presidente della Fic-Federazione italiana cuochi, Alessandro Circiello, tesoriere di Euro-Toques Italia, ed Ettore Novellino, docente di Chimica farmaceutica all’Università di Napoli.
«La direzione da prendere ora - ha chiosato Derflingher - consiste nel valorizzare una cucina che sia buona, incentrata attorno al modello della Dieta mediterranea, costituita da prodotti di prima qualità e con la funzione di garantire il giusto equilibrio tra gusto e salute. Questa idea forte di cucina deve essere portata nelle case, nei ristoranti e soprattutto nelle scuole. Una sensibilizzazione di cui noi chef dobbiamo farci principali promotori, cominciando ad esempio a introdurre il concetto di educazione alimentare nelle scuole dell’obbligo, una tipologia d’insegnamento che in Francia è attiva da diversi anni. Noi come Euro-Toques, che già dieci anni fa ci eravamo attivati in questo senso, continueremo quest’importante missioninsegnando agli studenti cosa e come mangiare in linea con principi di salute».
La due giorni di Paestum è stata inoltre l’occasione per consegnare due riconoscimenti speciali. Euro-Toques Italia, in collaborazione con Italia a Tavola, ha infatti voluto premiare, con opere dell’artista Renato Missaglia, il cuoco Alfonso Iaccarino del “Don Alfonso 1890”, per l’impegno nella valorizzazione della cultura del territorio a tavola, e l’imprenditore nel settore turistico e agricolo Giuseppe Pagano.
«Abbiamo premiato lo chef Iaccarino - ha precisato il presidente Derflingher - per i suoi 70 anni di età, per i 20 anni come socio di Euro-Toques, ma soprattutto per aver valorizzato la cultura del territorio a tavola e promosso la rinascita della cucina campana e del Sud Italia grazie alla sua ultra quarantennale attività al Don Alfonso 1890. Abbiamo anche consegnato un riconoscimento speciale a Giuseppe Pagano, proprietario del Savoy Beach Hotel, dell’Hotel Esplanade di Paestum e dell’Azienda agricola San Salvatore, che con le sue 300 bufale e i 1.500 olivi, è punto di riferimento per la produzione degli alimenti base della Dieta mediterranea».
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