giovedì 19 maggio 2016

EURO-TOQUES ITALIA PIU' GRANDE DOPO PAESTUM

Euro-Toques Italia 
più grande dopo Paestum
Filippo Sinisgalli 
nel consiglio direttivo

Derflingher: «Il cuoco deve sensibilizzare,
promuovendo la Dieta mediterranea»

L’associazione esce rinvigorita dall’assemblea nazionale a Paestum (Sa): aumenta il numero dei soci e turnover nel consiglio direttivo (Sinisgalli prende il posto di Giacomo Nogara), oltre alla nomina del nuovo delegato per la Regione Sicilia, Salvatore Calleri. Al centro dell’attenzione il tema della Dieta mediterranea legata alla sana alimentazione, di cui i cuochi sono i primi promotori. Tra le iniziative, una maggiore sensibilizzazione in ambito alimentare per le future generazioni

Cresce il numero degli associati; entra a far parte del consiglio direttivo, al posto di Giacomo Nogara, Filippo Sinisgalli de “Il Palato Italiano”; nominato il nuovo delegato per la Regione Sicilia, Salvatore Calleri del ristorante “Regina Lucia” di Siracusa. Queste le importanti novità nell’assetto di Euro-Toques Italia all’indomani della due giorni campana dedicata all’assemblea nazionale dei soci e al dibattito sulla Dieta mediterranea e sulla sana alimentazione. Due giorni in cui, accanto alle attività istituzionali, si è potuto visitare alcuni dei luoghi simbolo della Dieta mediterranea (come il museo di Pollica, città in cui si sono svolti i primi studi medici su questo stile alimentare), oltre a vigneti e aziende agricole e di allevamento del territorio.


«Siamo riusciti a dar vita a una due giorni davvero coinvolgente e ricca di spunti - ha commentato Enrico Derflingher, presidente dell’associazione - dalla quale anche noi come associazione usciamo più coesi e determinati. La Dieta mediterranea, Patrimonio Unesco, è stata al centro di tutto. Troppo spesso trascurata, o non valorizzata come sarebbe doveroso fare, questo modello, questo stile di vita, ha finalmente ritrovato a Paestum il suo primato per una sana e corretta alimentazione. Abbiamo creato a questo proposito una base solida sulla quale lavorare».
Alberto Lupini direttore di Italia a Tavola

Il lavoro degli chef come promotori di una cucina salutare basata sulle eccellenze agroalimentari italiane è stato al centro della tavola rotonda dal titolo “Dieta mediterranea e ruolo dei cuochi per la salute e la sicurezza alimentare”, moderata dal direttore di Italia a Tavola, Alberto Lupini, che ha coinvolto Alfonso Pecoraro Scanio, presidente Fondazione UniVerde ed ex ministro dell’Agricoltura, Enrico Derflingher, presidente di Euro-Toques Italia ed Euro-Toques International, Rocco Pozzulo, presidente della Fic-Federazione italiana cuochi, Alessandro Circiello, tesoriere di Euro-Toques Italia, ed Ettore Novellino, docente di Chimica farmaceutica all’Università di Napoli.

«La direzione da prendere ora - ha chiosato Derflingher - consiste nel valorizzare una cucina che sia buona, incentrata attorno al modello della Dieta mediterranea, costituita da prodotti di prima qualità e con la funzione di garantire il giusto equilibrio tra gusto e salute. Questa idea forte di cucina deve essere portata nelle case, nei ristoranti e soprattutto nelle scuole. Una sensibilizzazione di cui noi chef dobbiamo farci principali promotori, cominciando ad esempio a introdurre il concetto di educazione alimentare nelle scuole dell’obbligo, una tipologia d’insegnamento che in Francia è attiva da diversi anni. Noi come Euro-Toques, che già dieci anni fa ci eravamo attivati in questo senso, continueremo quest’importante missioninsegnando agli studenti cosa e come mangiare in linea con principi di salute».


La due giorni di Paestum è stata inoltre l’occasione per consegnare due riconoscimenti speciali. Euro-Toques Italia, in collaborazione con Italia a Tavola, ha infatti voluto premiare, con opere dell’artista Renato Missaglia, il cuoco Alfonso Iaccarino del “Don Alfonso 1890”, per l’impegno nella valorizzazione della cultura del territorio a tavola, e l’imprenditore nel settore turistico e agricolo Giuseppe Pagano.
«Abbiamo premiato lo chef Iaccarino - ha precisato il presidente Derflingher - per i suoi 70 anni di età, per i 20 anni come socio di Euro-Toques, ma soprattutto per aver valorizzato la cultura del territorio a tavola e promosso la rinascita della cucina campana e del Sud Italia grazie alla sua ultra quarantennale attività al Don Alfonso 1890. Abbiamo anche consegnato un riconoscimento speciale a Giuseppe Pagano, proprietario del Savoy Beach Hotel, dell’Hotel Esplanade di Paestum e dell’Azienda agricola San Salvatore, che con le sue 300 bufale e i 1.500 olivi, è punto di riferimento per la produzione degli alimenti base della Dieta mediterranea».

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