venerdì 4 agosto 2023

GLI ALIENI CI ASCOLTANO?

GLI ALIENI CI ASCOLTANO?

LO SAPREMO NEL 2019

Gli alieni sanno della nostra presenza? 

Se davvero esistessero forme di vita

intelligente che come noi, si domandano se

 sono sole nell’Universo?

Queste popolazioni extraterrestri potrebbero

 ritrovarsi a intercettare i radiosegnali che

 usiamo per comunicare con le sonde spaziali.

Se ciò fosse avvenuto, la risposta potrebbe non tardare ad arrivare.

Dal 1972 la NASA si affida a una rete di grandi stazioni di comunicazione

radio chiamata Deep Space Network (DSN) per inviare segnali alle sonde

lanciate verso i confini del Sistema Solare e oltre,  a  ricevere da esse dati

e comunicazioni.

Pensiamo alle sonde Voyager l e 2, che hanno ormai lasciato il nostro

sistema stellare, alle Pioneer 10, e alla New Horizons, avviate allo stesso,

lunghissimo viaggio: nel corso di queste - in alcuni casi - decennali

missioni, abbiamo sempre mantenuto le comunicazioni mediante

radiosegnali.

CENSIMENTO STELLARE

Gli astronomi Howard lsaacson e Reillv Derrick hanno cercato di capire

quali e quante altre stelle questi segnali abbiano raggiunto e da quali di

esse ci si possa aspettare per prima una risposta.

Per raggiungere questo scopo hanno usato il catalogo stellare della

missione GAIA dell'Agenzia Spaziale Europea, la mappa 3D più accurata

delle stelle della nostra galassia e in particolare delle oltre 330mila stelle

nei dintorni del Sole, entro una distanza di 100 parsec (circa 20 milioni di

volte la distanza tra la Terra e il Sole).

La loro conclusione é che i segnali del DSN hanno già raggiunto quattro

stelle. Se queste si trovassero vicine ad esopianeti abitabili (e abitati), e gli

alieni residenti si prendessero la briga di risponderci, i loro radiosegnali

potrebbero raggiungerci in una manciata di anni.

Gli abitanti di una delle quattro stelle, che si trova sullo stesso percorso

dei segnali ricevuti dalla Pioneer l0, potrebbero aver lanciato una

risposta che raggiungerebbe la Terra entro il 2029. mentre i radiosegnali

prodotti dagli alieni di altri due sistemi stellari raggiunti da segnali

emanati dalla Voyager 2 potrebbero raggiungerci rispettivamente nel

203l e nel 2033.

UN ATTO DI FIDUCIA

L’unico dettaglio che purtroppo non è possibile appurare se attorno a

queste stelle ci siano in effetti pianeti extrasolari compatibili con la vita:

poiché gli astri in questione sono molto meno brillanti del Sole,

distinguere il transito di corpi celesti davanti a esse è un compito

difficile.

Statisticamente però la presenza di esopianeti attorno alle stelle e

piuttosto comune, perciò non ci resta che metterci seduti e aspettare in

ascolto...NEL 2029 LO SAPREMO!

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