giovedì 3 agosto 2023

La “cucina su ruote” alla ribalta

La “cucina su ruote” alla ribalta: 

la metamorfosi 

del food truck in Italia

Dallo street food come veicolo di espressione culinaria locale alla nascita dei food truck stellati, passando poi per l'importanza crescente di prodotti freschi, stagionali e a km zero: come l'evoluzione delle aspettative dei consumatori sta trasformando radicalmente la scena enogastronomica su ruote in Italia

di Gabriele Pasca


La cultura dello street food in Italia sta vivendo una metamorfosi radicale, come sottolineato dal recente Rapporto sul Turismo Enogastronomico 2023Roberta Garibaldisotto l’egida dell’Associazione Italiana Turismo Enogastronomico, ha fornito un esame dettagliato e profondo su come la scena enogastronomica su ruote sta cambiando e si sta adattando alle nuove aspettative e ai gusti dei consumatori.

Da "veloce e pronto" a "gourmet e stellato" 

Il cambiamento più sorprendente e potenzialmente dirompente emerso dal rapporto è il desiderio espresso dai consumatori di vivere un'esperienza gourmet attraverso i food truck. Il 43% degli intervistati ha espresso il desiderio di vedere un “furgoncino” gestito da uno chef stellato e dalla sua brigata di cucina, indicando un mutamento radicale nella percezione dello street food. Questo passaggio da un'offerta di cibo veloce e di rapida preparazione a un'esperienza culinaria di alta qualità potrebbe alterare la scena enogastronomica italiana in maniera significativa. Una tendenza facilitata dalla natura versatile dei food truck, che possono ospitare una vasta gamma di cucine e metodi di preparazione.

La valorizzazione delle tradizioni gastronomiche

Inoltre, i dati sottolineano un interesse diffuso per le specialità regionali da parte dei consumatori. Un sorprendente 74% degli intervistati preferisce il cibo locale servito dai food truck, un dato che rivela un cambiamento importante nel modo in cui i consumatori si rapportano con il cibo. Questa preferenza è particolarmente marcata tra le donne, con il 76% del campione femminile che sceglie le specialità locali e regionali e si conferma ancora più forte nella fascia di età compresa tra 55 e 64 anni, dove l'interesse sale all'80%. 

Prodotti freschi, stagionali e a km zero: un imperativo sostenibile

Un altro dato interessante è l'importanza che i consumatori attribuiscono all'uso di prodotti freschi, a km zero e di stagione. Il 70% degli intervistati ha espresso questa preferenza, sottolineando l'importanza crescente di una catena di fornitura sostenibile e della qualità degli ingredienti nel settore enogastronomico. Prodotti freschi, stagionali e a km zero, insomma, sono il futuro dei mezzi mobili.

La “cucina su ruote” alla ribalta: la metamorfosi del food truck in Italia

I consumatori sono alla ricerca di prodotti freschi, stagionali e a km zero

La crescente voglia di cucina esotica

Parallelamente all'interesse per il cibo locale e regionale, il rapporto rileva una crescente curiosità per le specialità culinarie esotiche. Infatti, il 55% del campione ha espresso il desiderio di trovare food truck specializzati in cucina di origine straniera. Questo dato aumenta sensibilmente tra il pubblico più giovane, con il 60% degli intervistati tra i 18 e i 24 anni che dimostra un particolare entusiasmo per la cucina “globale” su ruote. L’entusiasmo dei giovani per l’esotico suggerisce un futuro in cui la scena dello street food italiano potrebbe essere arricchita da una varietà di proposte culinarie internazionali, dal ceviche peruviano al bibimbap coreano, dall'hummus mediorientale alle empanadas argentinas.

La rivoluzione digitale dello street food

Non solo l'offerta di cibo, ma anche il modo di acquistarlo sta cambiandoEmerge in maniera prepotente un crescente interesse per il preordine online e il ritiro del cibo all'orario desiderato. Il 51% degli intervistati ha espresso questa preferenza, con un picco del 58% nella fascia 25-34 anni: numeri che dimostrano l'importanza della digitalizzazione nella ristorazione ambulante. Questo è un riflesso dell'evoluzione delle esigenze dei consumatori, che cercano un servizio che sia non solo di alta qualità, ma anche veloce e comodo. 

I food truck come strumento di inclusione sociale

Infine, ma non meno importanteil rapporto mette in evidenza il potenziale dello street food come strumento di inclusione sociale. Il 58% degli intervistati ha espresso la volontà di provare piatti preparati in un contesto di forte connotazione sociale, un dato che dimostra come i food truck possano diventare non solo espressione di culture gastronomiche tra le più disparate, ma anche un mezzo per sostenere le comunità vulnerabili. 

Un'esperienza gourmet su ruote

Le tendenze emerse dalla cultura dello street food italiano, come illustrato nel Rapporto sul Turismo Enogastronomico 2023, sottolineano l'evoluzione e la maturazione dquesto settore. La crescente attenzione alla qualità del cibo, alla provenienza dei prodotti e all'impatto sociale dimostra come sia possibile rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più attento e consapevole. L'innovazione tecnologica, rappresentata dalla digitalizzazione del servizio, mostra come l'interazione con i consumatori sta cambiando, adattandosi alle esigenze del moderno consumatore. Infine, l'ascesa dei food truck stellati rappresenta una vera e propria rivoluzione che porta l'esperienza gourmet fuori dalle mura dei ristoranti tradizionali, trasformando ogni strada in una potenziale ristorante di alta qualità, anche se su ruote.

Il Rapporto sul turismo enogastronomico italiano

L'edizione 2023 del Rapporto sul turismo enogastronomico italiano, a cura di Roberta Garibaldi, è stata realizzata con il supporto di Unicredit, Visit Emilia, Valdichiana Living e Smartbox, il patrocinio di Cultura Italiae, Federturismo, Fondazione Qualivita, ISMEA Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare, Iter Vitis Les Chemins de la vigne en Europe e Touring Club Italiano, e la collaborazione di TheFork e Tripadviso 

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