Lagarde: I debiti
non si cancellano
Usa, stop all'export
di mascherine
La presidente del Fondo Monetario Internazionale esclude la possibilità della cancellazione dei debiti degli Stati per via dell'emergenza coronavirus. In Usa troppi contagi: le mascherine restano in patria
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Coronavirus, Lagarde: «Impensabile cancellazione debiti»
Una cancellazione generalizzata dei debiti contratti per contrastare il coronavirus “mi sembra totalmente impensabile”. Lo ha detto la presidente della Bce, Christine Lagarde, in un'intervista radiofonica a France Inter. Secondo la numero uno dell'Eurotower, “questo non è il momento giusto per chiedere la cancellazione, piuttosto dobbiamo concentrarci su come sostenere l'economia”. Più in là, ha aggiunto, “vedremo come ripagare il debito e come gestire le finanze pubbliche in modo più efficiente”.
Negli Usa stop all'export di mascherine
Gli Stati Uniti sospendono le esportazioni di alcuni dispositivi di protezione medica, tra cui guanti, mascherine e respiratori. La merce bloccata alla dogana verrà requisita fino a quando l'Agenzia federale per la gestione delle emergenze (Fema) non determinerà se debba essere tenuta nel Paese per combattere la diffusione del nuovo coronavirus.
Merkel ribadisce: niente eurobond ma ci sono altre soluzioni
Intanto prosegue il dibattito in Europa su quale soluzione adottare per aiutare i Paesi più in difficoltà, come l’Italia e la Spagna. Angela Merkel ha ribadito: "Voi sapete che io non credo che si dovrebbe avere una garanzia comune dei debiti e perciò respingiamo gli eurobond. Ci sono così tanti strumenti di solidarietà che si possono trovare delle buone soluzioni".
In Australia foto al posto dei fedeli in chiesa
Tony Sarkis, prete della chiesa di Nostra Signora del Libano di Sydney, ha deciso che, oltre a trasmettere le messe in streaming, voleva che in qualche modo i suoi parrocchiani fossero "presenti". Per questo li ha rimpiazzati con delle loro immagini.
Ocse, forte aumento della disoccupazione
Aumento significativo della disoccupazione nella maggior parte dei Paesi dell'area Ocse. L'organizzazione mette in evidenza come a marzo negli Stati Uniti il tasso di disoccupazione (basato sui dati della settimana terminata il 14 marzo) sia aumentato di 0,9 punti percentuali (al 4,4%), con un aumento più marcato (dal 7,7% al 10,3%) per i giovani (persone di età 16 a 24). Situazione simile - sempre dai primi dati - in Austria, dove il numero di persone che si registrano per un lavoro al servizio pubblico per l'impiego è aumentato a marzo di oltre i due terzi. Mentre in Norvegia, i disoccupati registrati negli uffici di collocamento sono aumentati di cinque volte.
Test clinici sul vaccino a giugno, si parte in Belgio e in Germania
La tedesca CureVac, società biofarmaceutica con sede a Tubinga, città della Germania sud-occidentale, che sviluppa terapie basate sull'RNA messaggero e ha come obiettivo quello di sviluppare vaccini per malattie infettive e farmaci per il trattamento del cancro e delle malattie rare, inizierà a giugno i test clinici sul vaccino contro il coronavirus in Belgio e Germania.
Situazione contagi in Grecia: 1880 positivi e 83 morti
La Grecia raggiunge un totale di 1884 casi di contagio da coronavirus, mentre il numero delle vittime sale a 83, con due nuovi decessi registrati ieri, 8 aprile. I nuovi contagi censiti l’8 aprile sono 52.
Una cancellazione generalizzata dei debiti contratti per contrastare il coronavirus “mi sembra totalmente impensabile”. Lo ha detto la presidente della Bce, Christine Lagarde, in un'intervista radiofonica a France Inter. Secondo la numero uno dell'Eurotower, “questo non è il momento giusto per chiedere la cancellazione, piuttosto dobbiamo concentrarci su come sostenere l'economia”. Più in là, ha aggiunto, “vedremo come ripagare il debito e come gestire le finanze pubbliche in modo più efficiente”.
Christine Lagarde
Negli Usa stop all'export di mascherine
Gli Stati Uniti sospendono le esportazioni di alcuni dispositivi di protezione medica, tra cui guanti, mascherine e respiratori. La merce bloccata alla dogana verrà requisita fino a quando l'Agenzia federale per la gestione delle emergenze (Fema) non determinerà se debba essere tenuta nel Paese per combattere la diffusione del nuovo coronavirus.
Merkel ribadisce: niente eurobond ma ci sono altre soluzioni
Intanto prosegue il dibattito in Europa su quale soluzione adottare per aiutare i Paesi più in difficoltà, come l’Italia e la Spagna. Angela Merkel ha ribadito: "Voi sapete che io non credo che si dovrebbe avere una garanzia comune dei debiti e perciò respingiamo gli eurobond. Ci sono così tanti strumenti di solidarietà che si possono trovare delle buone soluzioni".
In Australia foto al posto dei fedeli in chiesa
Tony Sarkis, prete della chiesa di Nostra Signora del Libano di Sydney, ha deciso che, oltre a trasmettere le messe in streaming, voleva che in qualche modo i suoi parrocchiani fossero "presenti". Per questo li ha rimpiazzati con delle loro immagini.
Ocse, forte aumento della disoccupazione
Aumento significativo della disoccupazione nella maggior parte dei Paesi dell'area Ocse. L'organizzazione mette in evidenza come a marzo negli Stati Uniti il tasso di disoccupazione (basato sui dati della settimana terminata il 14 marzo) sia aumentato di 0,9 punti percentuali (al 4,4%), con un aumento più marcato (dal 7,7% al 10,3%) per i giovani (persone di età 16 a 24). Situazione simile - sempre dai primi dati - in Austria, dove il numero di persone che si registrano per un lavoro al servizio pubblico per l'impiego è aumentato a marzo di oltre i due terzi. Mentre in Norvegia, i disoccupati registrati negli uffici di collocamento sono aumentati di cinque volte.
Test clinici sul vaccino a giugno, si parte in Belgio e in Germania
La tedesca CureVac, società biofarmaceutica con sede a Tubinga, città della Germania sud-occidentale, che sviluppa terapie basate sull'RNA messaggero e ha come obiettivo quello di sviluppare vaccini per malattie infettive e farmaci per il trattamento del cancro e delle malattie rare, inizierà a giugno i test clinici sul vaccino contro il coronavirus in Belgio e Germania.
Situazione contagi in Grecia: 1880 positivi e 83 morti
La Grecia raggiunge un totale di 1884 casi di contagio da coronavirus, mentre il numero delle vittime sale a 83, con due nuovi decessi registrati ieri, 8 aprile. I nuovi contagi censiti l’8 aprile sono 52.
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