La salute vien mangiando. Soprattutto quando si tratta di prevenzione dei tumori. Una ricerca condotta dall’Istituto nazionale francese per la salute e la ricerca medica ha infatti messo in relazione i dati relativi ai consumi alimentari di oltre 471mila europei, arrivando alla conclusione che 1 tumore su 3 possa essere prevenuto con l’alimentazione. Approfondisce l'argomento Maria Chiara Tronconi, oncologa di Humanitas.
Quali fattori di rischio si possono prevenire con l’alimentazione?
A mettere in relazione la qualità degli alimenti e rischio di insorgenza dei tumori è una ricerca pubblicata sulla rivista Plos Medicine, ultima tappa del progetto Epic», il maxi-studio avviato 25 anni fa per studiare il ruolo della dieta e più in generale degli stili di vita nell’insorgenza delle malattie oncologiche.
Gli esperti però lo ripetono ormai già da diversi anni. Con un’alimentazione sana si prevengono fattori di rischio importanti come il sovrappeso e l’obesità. Una dieta povera dal punto di vista nutrizionale invece può facilitare lo sviluppo di diverse neoplasie. Si rischia di più per i tumori del polmone e del tratto gastrointestinale (esofago, stomaco, colon-retto) tra gli uomini, per quelli del fegato e del seno (dopo la menopausa) tra le donne. IAT
Nessun commento:
Posta un commento