sabato 18 gennaio 2025

Barbera d'Asti e Monferrato, obiettivo giovani e vini pop

 

Barbera d'Asti 

e Monferrato, obiettivo giovani e vini pop

Intervista a Vitaliano Maccario, presidente del Consorzio della Barbera d'Asti e vini del Monferrato, che conferma una positiva tenuta sul mercato del sistema vitivinicolo piemontese nel 2024 (+1%) grazie all'export e indica come priorità l'enoturismo e che per quest'anno vuole riuscire a raggiungere un target giovane puntando anche su vini pop

Barbera d'Asti e Monferrato, nel 2025 si guarda ai giovani e ai vini pop

«Il 2024 ha rappresentato una tappa fondamentale per la Barbera d'Asti e i vini del Monferrato, consolidando il ruolo del Consorzio. I risultati raggiunti hanno aperto nuove opportunità sui mercati internazionali e rafforzato il dialogo con il pubblico, ponendo le basi per un futuro ancora più promettente». Il presidente Vitaliano Maccario non nasconde soddisfazione e ottimismo guardando ai dati del 2024 per i vini del Monferrato, dato che il territorio ha tenuto nonostante una congiuntura difficile per il mondo enoico italiano. La spinta sembra venuta essenzialmente dall'export. «La risposta dei mercati internazionali è stata eccezionale», chiosa Maccario, che in questa intervista a Italia a Tavola indica come obiettivo per il 2025 una spinta nuova sull'enoturismo.

Barbera d'Asti e Monferrato, export fondamentale

Presidente, come si è chiuso il 2024 per i vini del Monferrato? Avete registrato una tenuta oppure si risente della globale contrazione del mercato?
Il 2024 si chiude con un bilancio positivo per i vini del Monferrato. Abbiamo mantenuto la nostra quota di mercato, con un dato di tenuta vicino all'1%, un risultato che testimonia la solidità delle nostre denominazioni anche in un contesto economico complesso. Questo è stato possibile grazie al costante impegno nel promuovere la qualità e il valore unico dei nostri vini.

Barbera d'Asti e Monferrato, obiettivo giovani e vini pop

Vitaliano Maccario, presidente del Consorzio Barbera d'Asti e vini del Monferrato

Qual è stato il risultato dell'export nel 2024?
L'export è stato una colonna portante per il nostro successo. Abbiamo consolidato la nostra presenza in mercati strategici come Stati Uniti e Nord Europa, registrando una crescita stabile. Questi mercati premiano la qualità e l'autenticità dei vini del Monferrato, confermando il loro ruolo centrale nelle nostre strategie.

Qual è la denominazione che in questa fase complessa riesce a tenere meglio? E secondo lei, per quali ragioni?
La Barbera d'Asti si distingue in quanto dimostra grande resilienza. Il suo carattere versatile, la freschezza e l'ottimo rapporto qualità-prezzo la rendono un vino perfetto sia per i giovani che per i consumatori più esperti. La Barbera è una denominazione “pop”: accessibile, trasversale e capace di raccontare il territorio con autenticità.

Barbera d'Asti e Monferrato, autenticità al primo posto

Quali sono le prospettive per il 2025? Avete aspettative per una ripartenza?
Siamo ottimisti per il 2025. Puntiamo a consolidare i mercati chiave e a diversificare ulteriormente le nostre strategie di comunicazione, con un'attenzione particolare ai giovani e ai consumatori internazionali. Ci aspettiamo un rinnovato interesse verso i vini autentici e sostenibili, come quelli del Monferrato, che rappresentano una scelta di qualità e tradizione.

Il Monferrato è un territorio ad alta vocazione enoturistica. Il sistema vino riesce a sfruttare questa leva o potrebbe fare di più?
Il Monferrato ha un potenziale straordinario e stiamo già lavorando per integrare sempre di più il turismo e il vino. Tuttavia, possiamo fare ancora di più per creare esperienze immersive che mettano al centro il visitatore, dalla scoperta dei vigneti alla degustazione. Il Barbera D'Asti Wine Festival, ad esempio, è un progetto che ha dimostrato quanto il turismo e il vino possano crescere insieme.

Barbera d'Asti e Monferrato, vini pop per i giovani

Su quali nuovi progetti state lavorando come consorzio?
Stiamo sviluppando iniziative innovative per rafforzare il posizionamento dei vini del Monferrato. Tra queste, progetti digitali per raggiungere un pubblico più ampio, campagne mirate sui social media per valorizzare i vini “pop” e collaborazioni con eventi internazionali per aumentare la visibilità delle nostre denominazioni.

Barbera d'Asti e Monferrato, obiettivo giovani e vini pop

Nel 2024 il Consorzio Barbera d‘Asti e vini del Monferrato ha consolidato la sua presenza negli Stati Uniti e nel Nord Europa

Avete attivato progetti che abbiano come obiettivo nuovi mercati? Barbera e vini di Monferrato e giovani, c'è feeling?
Sì, stiamo ampliando i nostri orizzonti, puntando su mercati emergenti e giovani consumatori. C'è un feeling crescente tra i giovani e i vini del Monferrato, grazie alla loro modernità e accessibilità. La Barbera, in particolare, si posiziona come un vino “popolare” nel senso più nobile del termine: un vino di qualità, ma alla portata di tutti. La comunicazione giocosa e inclusiva è un tassello fondamentale per conquistare le nuove generazioni.

Piazza Vittorio Emanuele II, 10 14055 Costigliole d'Asti (At)
Tel +39 0141 324368

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