La ricetta della tagliata di manzo alla toscana

 La ricetta della tagliata 

di manzo alla toscana 

con il miglior Chianti 

classico da abbinare

Ci sono piatti che raccontano un territorio con una forza evocativa straordinaria, e la tagliata di manzo alla toscana è uno di questi. Carne succulenta, cottura sapiente ed un condimento essenziale che esalta la materia prima. Ma per trasformare una semplice cena in un’esperienza sensoriale completa, serve il giusto compagno di viaggio: il Chianti Classico Gran Selezione Carpineto 2020.

Un Sangiovese in purezza che nasce in una delle zone più vocate della denominazione, con un carattere deciso ed una profondità aromatica che sposano alla perfezione la ricchezza della carne alla brace, vera e propria dichiarazione di stile, nonché tributo alla tradizione toscana.

Ora, lasciamo spazio alla protagonista: la tagliata.

Ingredienti per 2 persone

• 500 g di controfiletto di manzo (meglio se di razza Chianina)
• Rosmarino fresco q.b.
• Sale grosso q.b.
• Pepe nero macinato fresco q.b.
• Olio extravergine di oliva toscano q.b.
• Aceto balsamico tradizionale di Modena (facoltativo, per un tocco in più)
• Scaglie di Parmigiano Reggiano q.b. (opzionale, per i più golosi)
• Rucola fresca per accompagnare
   

Procedimento

Scegliere la carne giusta

La qualità della carne è tutto, scegli un controfiletto ben frollato, con una marezzatura equilibrata: il grasso è il segreto della morbidezza e del sapore. Togli la carne dal frigorifero almeno 30 minuti prima di cuocerla, così eviterai shock termici che ne comprometterebbero la succulenza.

La cottura

Scalda una griglia in ghisa o una padella di ferro fino a farla diventare rovente. Non serve aggiungere dell'olio: il calore deve sigillare la carne immediatamente, creando la crosticina che trattiene i succhi all’interno.

Adagia il controfiletto sulla griglia e cuocilo per circa 3 minuti per lato se vuoi una tagliata al sangue, 4-5 minuti se la preferisci media. La regola d’oro? Girala una sola volta e non schiacciarla mai con la spatola: i succhi devono restare all'interno.

Il riposo

Una volta cotta, trasferisci la carne su un tagliere, coprila con un foglio di alluminio e lasciala riposare per almeno 5 minuti. Questo passaggio ha una grande importanza, perché permetterà di ridistribuire i succhi ed ottenere una tagliata tenera e saporita.

Taglio e condimento

Utilizza un coltello ben affilato e taglia il controfiletto a fettine spesse circa 1 cm, rigorosamente in obliquo e controfibra, per garantire la massima morbidezza.

Disponi la tagliata su un piatto da portata, cospargila con sale grosso, pepe macinato fresco ed un filo di olio extravergine di oliva di qualità. Se vuoi aggiungere un tocco di acidità, qualche goccia di aceto balsamico tradizionale completerà l’armonia dei sapori.

Accompagna il tutto con rucola fresca e, per un ulteriore strato di gusto, qualche scaglia di Parmigiano Reggiano.

Il compagno perfetto: Chianti Classico Gran Selezione Carpineto 2020

La tagliata esige un vino che sappia tenerle testa, ed il Chianti Classico Gran Selezione Carpineto è la risposta perfetta. Questa etichetta incarna il meglio del Sangiovese, con un profilo aromatico che combina sentori di frutti di bosco maturi, vaniglia e spezie fini.

In bocca è intenso, strutturato, con tannini eleganti che si fondono armoniosamente con la succulenza della carne. La freschezza tipica del Sangiovese bilancia la grassezza del controfiletto, mentre le note speziate amplificano la complessità del piatto.

Servilo alla temperatura ideale di 20°C, dopo averlo lasciato respirare nel calice, oppure in un decanter per almeno 30 minuti.

Semplicità e raffinatezza: questi sono gli ingredienti di una cena perfetta. Perché in fondo, il segreto della cucina italiana è tutto qui: prodotti eccellenti, passione e il giusto vino a esaltarli.

Buona cena e, soprattutto, buon brindisi!