domenica 26 agosto 2018

PER RIPARTIRE I LUOGHI DEL SISMA CENTRO ITALIA PUNTANO SU INIZIATIVE DI TERRITORIO

I LUOGHI DEL SISMA 
CENTRO ITALIA 
PUNTANO 
SU INIZIATIVE 
DI TERRITORIO 
PER RIPARTIRE  

<<ILTURISMO…. NON SOLO MOTORE ECONOMICO >>

 SAN BENEDETTO DEL TRONTO 24 AGOSTO – 2 SETTEMBRE – PRIMA BORSA TURISMO CENTRO ITALIA SISMA – PROGETTO M.U.L.A.
Come oramai consuetudine, in Italia ma anche in altre parti del mondo, la calamità di un terremoto fa più notizia per le disfunzioni, la burocrazia, le critiche, i ritardi e le colpe collettive e/o individuali che le eventuali iniziative di ricostruzione, di ripresa locale, di sforzi comuni, di azioni minimali ma estremamente significative e simbolo di una volontà diffusa e diretta dei vari territori e paesi coinvolti per uscire da uno stallo passivo. Diventa quindi una notizia – per noi una notizia positiva e importante , da prima pagina – l’impegno di 4 Regioni che sono state colpite dal Sisma a creare eventi e manifestazioni che siano propedeutiche e propositive di progetti e di azioni utili per uscire da una situazione di abbandono, dimenticanza. La Borsa del Turismo dell’Expo Village di San Benedetto del Tronto, in svolgimento dal 24 agosto al 2 settembre 2018, è proprio l’evento e il tema che può essere un motore di impegno, di sviluppo, di comunione e di solidarietà molto importante.

 “Fare vacanza e fare turismo – dice Giampietro Comolli amico e sostenitore degli amici dei comitati e associazioni terremotati-alluvionati, oltre a essere un noto economista e docente sulla formazione dei Distretti Produttivi Turistici e del Vino – nei paesi e nelle città colpite dal terremoto del 24 agosto 2016 in Centro Italia è il più bel modo di sostenere la ricostruzione e la ripresa economica di tutta l’area vasta interna colpita dal sisma e che coinvolge territori bellissimi, produttivi, di storia e di cultura di 4 regioni. La ricostruzione strutturale e strumentale, come aveva detto il commissario governativo Paola De Micheli, durerà anni per forza, ma piccoli interventi, avviamenti leggeri, iniziative di ripristino chirurgico soprattutto in area senza macerie devono partire subito con fondi certi e semplificazione. 

Ecco che un campeggio, una ciclovia, un turismo sportivo, attività ludiche, campestri, vacanze scolastiche, ritiri di squadre sportive, ecc… possono essere un aiuto enorme. Non solo economico, ma anche di speranza e di sostegno mentale”. Comolli sarà presente e parlerà di queste cose proprio il 1-2 settembre. Sabato 25 agosto, invece, alle ore 18 avrà inizio una importante e fondamentale tavola rotonda cui parteciperanno i politici delle 4 regioni, sindaci e amministratori, architetti e geologi, economisti di strutture e infrastrutture su un tema concreto e pratico: Come uscire da una catastrofe naturale e con quali mezzi. Il futuro di innovazione e aggregazione. In particolare gli interventi degli ospiti faranno il punto delle attività svolte, del ripristino attuato, delle nuove condizioni, della prevenzione e della sicurezza di un territorio vasto e diverso che ha subito una profonda ferita materiale e anche morale. Con popolazioni deluse, giovani allarmati soprattutto in chi aveva lasciato le grandi città per ritornare a vivere e a produrre in territori naturali e di campagna. E’ importante anche capire dove costruire, non solo ciome. E’ fondamentale sapere quali attività svolgere, conoscere i sostegni e i supporti più veloci dagli enti locali e dall’UE per ripartire. Ci sono attività ed esercizi che sono propedeutici alla ripresa sociale e civile di un territorio. Non è sufficiente ricostruire case. Tutti temi che gli ospiti dibatteranno difronte a giornalisti, operatori, media, imprenditori e soprattutto giovani che sono interessati a creare nuove start up senza vincoli, senza troppa burocrazia.).

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