mercoledì 22 agosto 2018

Grano, produzione europea in calo


Grano, produzione 

europea in calo
Difficoltà 

per l’industria 

molitoria


Il settore dell’arte bianca (pane, pizza, dolci) ha lanciato un allarme per la mancanza di farine. La causa è la forte riduzione dei volumi produttivi europei e un raccolto di frumento tenero italiano insoddisfacente. 

L’industria molitoria è in difficoltà di approvvigionamento. È quanto riporta una nota di Italmopa, Associazione mugnai industriali d’Italia. Nel dettaglio, la produzione di frumento tenero registra, nel 2018, una forte contrazione dei volumi produttivi nell’Europa del nord e nell’Europa centrale, a seguito delle condizioni climatiche sfavorevoli verificatesi negli ultimi mesi. Inoltre il raccolto nazionale, anch’esso in riduzione, presenta alcune criticità riconducibili a problemi di natura sanitaria che hanno investito alcune aree produttive, in particolare nel nord-ovest e nel centro Italia.

(Grano, produzione europea in calo Difficoltà per l’industria molitoria)

«Tali problemi - sottolinea Giorgio Agugiaro, presidente della sezione Molini a frumento tenero di Italmopa, nonché presidente di Agugiaro & Figna Molini - contribuiscono ad accentuare il deficit quantitativo, peraltro di natura strutturale, del raccolto nazionale rispetto alle esigenze dell’industria molitoria. Stiamo assistendo, per via della riduzione dei raccolti comunitari e internazionali, ad un incremento delle quotazioni del frumento tenero che hanno raggiunto, sui mercati a termine, il livello più elevato degli ultimi 5 anni. Questi fenomeni acuiscono le difficoltà dell’industria nel programmare correttamente l’acquisto della materia prima frumento e la vendita del prodotto trasformato farina, determinando in tal modo forti squilibri in tutta la filiera».

Giorgio Agugiaro (Grano, produzione europea in calo Difficoltà per l’industria molitoria)
Giorgio Agugiaro

Nel 2017, l’Industria molitoria italiana a frumento tenero ha prodotto circa 4 milioni di tonnellate di farine di frumento tenero, destinate essenzialmente alla panificazione (2,5 milioni di tonnellate), all’industria dolciaria (700mila tonnellate) e alla produzione di pizza (375mila tonnellate).
italiaatavola

Nessun commento:

Posta un commento