venerdì 3 maggio 2024

A Torino il Festival internazionale di fotografia

 

A Torino il Festival 

internazionale di fotografia: 

i piatti a tema da provare

Eternal Beauty è il carpaccio di fassona
piemontese preparato da Brace Pura.
La prima edizione di Exposed Torino Foto Festival sarà dal 2 maggio al 2 giugno. In contemporanea il Salone Off Food Topic: nei ristoranti piatti limited edition ispirati alla fotografia di grandi artisti

di Piera Genta
    

 

Dal 2 maggio al 2 giugno 2024 il capoluogo piemontese ospita la prima edizione di Exposed Torino Foto Festival, il nuovo Festival internazionale di Fotografia di Torino. Rifacendosi a uno degli argomenti centrali nella tradizione fotografica italiana, per il 2024 il Festival è dedicato al tema New Landscapes. Nuovi Paesaggi, e propone una riflessione sull’evoluzione odierna del medium fotografico e delle principali sfide e innovazioni del mondo dell’immagine, attraverso un cartellone di mostre temporanee, incontri, talk ed eventi nelle sedi delle principali istituzioni culturali torinesi. Exposed avrà anche una costola enogastronomica, il Salone Off Food Topic, ideato da Rosalia Imperato e Irene Prandi, che coinvolgerà varie realtà cittadine seguendo il tema del festival.

A Torino il Festival internazionale di fotografia: i piatti a tema da provare

Il piatto dello chef guest del Salone Off Food Topic, Federico Zanasi del ristorante Condividere

I piatti limited edition per il Salone Off Food Topic di Torino

Infatti, durante i giorni di Exposed alcune realtà enogastronomiche si metteranno in gioco realizzando piatti Limited Edition ispirati alla fotografia di grandi artisti che hanno saputo raccontare attraverso il loro obiettivo altri popoli, altre culture, altri luoghi. Ogni edizione di Salone Off Food Topic vede la presenza di uno chef Guest che ha creduto nel progetto e al suo eco culturale per la città di Torino.

Salone Off Food Topic, chef guest Federico Zanasi

Per questa quarta edizione lo chef guest è Federico Zanasi del ristorante Condividere. «Il piatto che proponiamo per Salone Off Food Topic non si ispira ad un’artista in particolare - continua Zanasi - ma abbiamo voluto raccontare la fotografia di viaggio, che dunque mette a fuoco “altri mondi nuovi orizzonti”, in senso più ampio. Siamo partiti dall’immaginario di viaggio di mio figlio Matteo 11 anni: lo spazio. Abbiamo selezionato quindi un’immagine di un astronauta che approda sulla Luna e da lì guarda la Terra. Il viaggio non è altro che un punto di vista. Può essere dietro l’angolo o su un’altro pianeta, ma è il punto di vista da cui si guardano le cose che dà il via al viaggio. Scoperta, avventura, ricerca, talvolta è qualcosa di metaforico. Nel nostro caso un viaggio di sapori fatto di caffè, frutto della passione, cioccolato al latte».

Il piatto pensato dallo chef stella Michelin Federico Zanasi sarà disponibile al ristorante Condividere durante tutto il Salone Off Food Topic dal 2 maggio al 2 giugno nel menu degustazione Gran Festival.

Salone Off Food Topic: il piatto Eternal Beauty di Mazzarino

Eternal Beauty è il carpaccio di fassona piemontese preparato da Brace Pura. Lo chef Johnny Mazzarino gioca con gli ingredienti per riportare nel piatto i colori intensi, vividi, brillanti dell’opera Eternal Beauty dell’artista fotografo Peter Lik. Eternal Beauty: carpaccio di fassona piemontese, sale di Cipro, jus di pesche gialle e fiori di campo.

Salone Off Food Topic: New Generation, la pizza di Margherì

A Torino il Festival internazionale di fotografia: i piatti a tema da provare

New Generation, la pizza di Margherì

Si ispira alle origini del fotografo e street artist francese JR, nonchè al suo primo grande progetto artistico Portrait of a Generation - una serie di ritratti di teppisti suburbani in formato gigante affissi nei quartieri borghesi di Parigi, New Generation la nuova pizza in Limited Edition firmata Margherì. Un trancio dai sapori piacevolmente francesi: Rocomandour, asparagi e chutney di fichi.  

Salone Off Food Topic: Fleur, il piatto realizzato da Oinos

A Torino il Festival internazionale di fotografia: i piatti a tema da provare

Fleur, il piatto realizzato da Oinos

Per rende omaggio alla maestria e al garbo con cui la fotografa Pia Riverola racconta scene di strada o sottili minuzie all’interno di ambientazioni quotidiane nasce Fleur, il piatto realizzato da Oinos. Fleur richiama, attraverso un elegante gioco di colori, la scena di un’immagine della Riverola scattata in un mercato di fiori in Messico. Così un delizioso gazpacho si arricchisce di petali di riso dalle mille sfumature di colore.

Salone Off Food Topic: Confine di Passaparola Bottega Contemporanea

A Torino il Festival internazionale di fotografia: i piatti a tema da provare

Confine di Passaparola Bottega Contemporanea

Confine di Passaparola Bottega Contemporanea si ispira all’artista Lynsey Addario, i cui lavori raccontano le conseguenze della guerra in Paesi come Afghanistan, Iraq, Sudan e Yemen focalizzando il suo obiettivo sulla situazione delle donne e dei bambini. Confine assume dunque i profumi e i sapori dei popoli mediorientali, delle donne che sotto i contrasti del tessuto sociale continuano a preparare e tramandare piatti di profonda tradizione. Confine: pita con pulled lamb, babaganoush, hummus, crème fraîche, pomodori, cipolla e menta.

Salone Off Food Topic: la torta di Piattini Caffè Vini

A Torino il Festival internazionale di fotografia: i piatti a tema da provare

Bolo Chocolate Cake Piattini Caffè Vini

Con Bolo Chocolate Cake Piattini Caffè Vini ha voluto ricordare le meravigliose immagini del progetto di From These Hands: A Journey Along The Coffee Trail, 62 opere realizzate in 12 diversi Paesi - Brasile, Burma, Colombia, Etiopia, Honduras, India, Indonesia, Perù, Sri Lanka, Tanzania, Vietnam, Yemen - scattate da Steve McCurry nel corso di un viaggio che copre un arco temporale di oltre trent’anni sulle strade del caffè. Bolo Chocolate Cake: torta al cioccolato di tradizione Brasiliana con ganache al cioccolato, panna al caffè monorigine Brasile e noci di macadamia.

Salone Off Food Topic: Ramen modenese di Kevin Giovanetti

A Torino il Festival internazionale di fotografia: i piatti a tema da provare

Ramen modenese di Kevin Giovanetti

Si ispira all’artista Pia Riverola e alla sua rappresentazione della città di Tokyo - con le sue luce al neon e la suggestiva atmosfera di tenebrosi notti piovose -, il Ramen modenese dello chef Kevin Giovanetti del ristorante Raffaleo. Miscelando sapori asiatici a nostrane tradizioni culinarie, il Ramen modenese di Raffaleo scompone il ramen originale giapponese spogliandolo di alcuni suoi ingredienti e fondendolo con un’idea di cucina tipicamente italiana. Il brodo viene dunque preparato con cappone, biancostato e alcuni vegetali con l’aggiunta di un piccolo tocco di salsa di soia. I piemontesi tajarin 42 tuorli sostituiscono i classici noodles. La pancia di maiale viene marinata in aceto balsamico di Modena Igp e cotta a bassa temperatura per 24 ore. Il Naruto - surimi di pasta di granchio a forma di spirale - viene realizzato con lardo e mortadella di Bologna Igp. L’uovo è marinato nel lambrusco Grasparossa di Castelvetro Doc per 16 ore. La verza e l’erba cipollina infine lasciate a crudo per un tocco di freschezza e spensieratezza.

Salone Off Food Topic: Yamashita, il panino di Van Ver Burger

A Torino il Festival internazionale di fotografia: i piatti a tema da provare

Yamashita, il panino di Van Ver Burger

Negli ultimi tre decenni l’artista Michael Yamashita ha intrapreso un lungo viaggio intorno al mondo catturando luoghi e popoli in immagini mozzafiato. E proprio partendo da questo grande artista e dalle sue origini giapponesi che trae ispirazione Yamashita, il panino in Limit Edition pensato da Van Ver Burger per la quarta edizione di Salone Off Food Topic. Un pane artigianale biologico farcito con straccetti pulled e bambù brasati e sfumati con sakè, maionese al macha e radice di daikon grattugiata e marinata con zenzero e salsa di soia.

Salone Off Food Topic: Bahar, il gelato di Via Trento Gelato & Caffè

A Torino il Festival internazionale di fotografia: i piatti a tema da provare

Bahar, il gelato di Via Trento Gelato e Caffè

Bahar dal persiano bah/buono e a(r)/tempo, buon tempo, primavera, rinascita dunque… Proprio auspicando la rinascita di tutte quelle donne che l’artista iraniana Farnaz Damnabi riesce a raccontare attraverso le sue immagini - avvicinando così il pubblico alla routine delle donne del suo Paese evidenziano le discriminazioni e le accentuate disparità a cui sono soggette - che è stato ideato Bahar, il nuovo gelato di Via Trento Gelato & Caffè. Bahar: latte di capra, riso, acqua di rose, zafferano e pistacchi.

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