Premio IaT -
Personaggio
dell'anno
È il tempo
delle candidature
Silvia Baracchi |
Torna l'annuale appuntamento col Sondaggio di Italia a Tavola che anche l'anno scorso ha registrato click da record nazionale. Per le candidature basta scrivere a redazione@italiaatavola.net. Si parte il 16 dicembre, resta invariata la formula con i tre turni di votazione per decretare i vincitori nelle 6 sezioni.
C’è chi fa il countdown per Natale (mancano 40 giorni…) e chi invece vive l’autunno/inverno attendendo il via del sondaggio “Personaggio dell’anno dell’enogastronomia e dell’accoglienza” di Italia a Tavola che quest’anno giunge alla 12ª edizione. Le notizie sono tre: la prima è che i semafori verdi scatteranno tra un mese esatto, il 16 dicembre; la seconda è che sono aperte le candidature spontanee dei personaggi che vorranno partecipare ad una delle 6 categorie: Cuochi, Pizzaioli, Pasticceri, Sala e Hotel, Barman e Opinion leader; la terza è che è candidati potranno preparare una breve presentazione, anche in video.
Per la modalità con la quale si arriverà ai vincitori finali (qui il regolamento della scorsa edizione, che resterà valido anche quest'anno) la redazione conferma il sistema di nuovo sistema di voto dopo il bel successo dell’anno scorso quando rappresentò una grande novità nella storia del sondaggio: tre diversi turni per votare i propri candidati preferiti, al termine di ognuno dei quali i più alti in classifica rimangono in gara per il turno successivo che ripartirà completamente da zero. Sei categorie, 36 personaggi per ciascuna di esse. I numeri 2018: 173mila votanti al primo turno, oltre 230mila al secondo e 295mila al terzo.
Proprio in questi giorni la nostra commissione di esperti riunita da Italia a Tavola sta passando al vaglio le decine di proposte di candidati. I nominativi che otterranno il maggior numero di segnalazioni accederanno di diritto al sondaggio pubblico.
Oltre a queste conferme, come di consueto, non mancheranno tante novità che la redazione sta studiando non solo per rendere ogni anno il sondaggio più accattivante e in grado di coinvolgere professionisti ed appassionati, ma anche per continuare a restare al passo con un settore, quello dell’Horeca, in continua espansione ed evoluzione. Tutti collegati dunque per non perdersi le novità e, infine, per conoscere le rose dei candidati.
Facendo un passo indietro alla passata edizione, ricordiamo che i campioni uscenti sono: Silvia Baracchi per i Cuochi, Giovanni Santarpia per i Pizzaioli, Vetulio Bondi per i Pasticceri, Antonello Magistà per Sala e Hotel, Alex Siliberto per i Barman e Federico Quaranta per gli Opinion leader.
Quello che non cambierà anche quest’anno - perché radicato nel dna del sondaggio - è il principio per il quale Italia a Tavola organizza questo gioco con l’intento di richiamare il più possibile l’attenzione collettiva sul settore dell’accoglienza, della ristorazione, dell'agroalimentare e del turismo attraverso un contest “leggero”, che non ha mai preteso di stilare classifiche di merito fra i candidati. Non puntiamo a creare inutili rivalità, ma semplicemente ci rimettiamo al giudizio del pubblico per decretare ogni anno i personaggi più amati, coloro che nel proprio ambito si sono spesi in maniera più efficace per la promozione del settore. Tutto ciò per accendere i riflettori sull’accoglienza italiana, ovvero uno dei più importanti elementi di traino del turismo e dell’economia del Belpaese.
Sondaggio al via il 16 dicembre
Per candidarsi basta scrivere una mail a redazione@italiaatavola.net specificando nome, cognome e professione della persona che si desidera candidare. Vale ovviamente anche l'autocandidatura.Per la modalità con la quale si arriverà ai vincitori finali (qui il regolamento della scorsa edizione, che resterà valido anche quest'anno) la redazione conferma il sistema di nuovo sistema di voto dopo il bel successo dell’anno scorso quando rappresentò una grande novità nella storia del sondaggio: tre diversi turni per votare i propri candidati preferiti, al termine di ognuno dei quali i più alti in classifica rimangono in gara per il turno successivo che ripartirà completamente da zero. Sei categorie, 36 personaggi per ciascuna di esse. I numeri 2018: 173mila votanti al primo turno, oltre 230mila al secondo e 295mila al terzo.
Proprio in questi giorni la nostra commissione di esperti riunita da Italia a Tavola sta passando al vaglio le decine di proposte di candidati. I nominativi che otterranno il maggior numero di segnalazioni accederanno di diritto al sondaggio pubblico.
Oltre a queste conferme, come di consueto, non mancheranno tante novità che la redazione sta studiando non solo per rendere ogni anno il sondaggio più accattivante e in grado di coinvolgere professionisti ed appassionati, ma anche per continuare a restare al passo con un settore, quello dell’Horeca, in continua espansione ed evoluzione. Tutti collegati dunque per non perdersi le novità e, infine, per conoscere le rose dei candidati.
Facendo un passo indietro alla passata edizione, ricordiamo che i campioni uscenti sono: Silvia Baracchi per i Cuochi, Giovanni Santarpia per i Pizzaioli, Vetulio Bondi per i Pasticceri, Antonello Magistà per Sala e Hotel, Alex Siliberto per i Barman e Federico Quaranta per gli Opinion leader.
Quello che non cambierà anche quest’anno - perché radicato nel dna del sondaggio - è il principio per il quale Italia a Tavola organizza questo gioco con l’intento di richiamare il più possibile l’attenzione collettiva sul settore dell’accoglienza, della ristorazione, dell'agroalimentare e del turismo attraverso un contest “leggero”, che non ha mai preteso di stilare classifiche di merito fra i candidati. Non puntiamo a creare inutili rivalità, ma semplicemente ci rimettiamo al giudizio del pubblico per decretare ogni anno i personaggi più amati, coloro che nel proprio ambito si sono spesi in maniera più efficace per la promozione del settore. Tutto ciò per accendere i riflettori sull’accoglienza italiana, ovvero uno dei più importanti elementi di traino del turismo e dell’economia del Belpaese.
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