Più distanti e immersi
nella quiete
La Versilia
riscopre
la villeggiatura
Gianni Mercatali, professionista della comunicazione, analizza la ripresa del mondo dell'ospitalità. Il suo concorso “A tavola sulla spiaggia” quest'anno festeggia la 28ª edizione .
Il quotidiano La Nazione Viareggio Versilia il 27 maggio gli ha dedicato la foto di copertina e una pagina interna in cui ha fatto il punto su turismo e spettacolo. Gianni Mercatali è un principe della comunicazione, un maestro nel mondo delle relazioni pubbliche. Vive tra Firenze, Lucca e la Versilia, suo campo d’azione e di riposo da sempre.
La sua tenda al Bagno Silvio di Forte dei Marmi lo accoglie ogni stagione da 67 anni e da 28 edizioni “A Tavola sulla spiaggia” lo vede guidare al Bagno Roma di Levante uno dei concorsi gastronomici più spensierati e divertenti. Un appuntamento da fine estate segnato in rosso in agende di peso. La formula è semplice e stuzzicante: concorrenti non professionisti presentano un piatto a due giurie, quella tecnica, composta da ristoratori stellati, produttori di vino e opinion leader, e quella della stampa.
«Quest’anno si dovrebbe andare in scena nelle giornate del 20 e 21 agosto, ma è ancora troppo presto per valutare come impostare il format – spiega Mercatali – Se non sarà possibile programmare quello tradizionale, opteremo per un “evento goloso”. Una rassegna di piatti da spiaggia elaborati dagli chef e commentati da giornalisti e produttori di vino».
Mercatali conosce la Versilia dell’accoglienza palmo a palmo e ne ha seguito con apprensione e affetto il suo cammino in questi mesi di pandemia. «A Forte dei Marmi tra l’8 marzo e il 15 aprile la situazione è stata drammatica – racconta – Nessuno sapeva niente. Dal 1 maggio la speranza ha ricominciato filtrare e si è fatto largo l’entusiasmo. La voglia di fare ha preso piede e le maniche sono state rimboccate. I ristoranti hanno ampliato i dehors o ne hanno chiesto l’autorizzazione, gli alberghi a 5 stelle hanno deciso di riaprire e con il 2 giugno anche tutti i bagni riprendono l’attività. Si naviga comunque ancora a vista e per avere una visione più dettagliata bisognerà aspettare la metà di giugno. I presupposti, però, ci sono tutti. Nei fine settimana alcuni ristoranti importanti, come Lorenzo, per esempio, e i Bagni Silvio e Gilda hanno fatto il tutto esaurito».
C’è da dire che per quanto riguarda la gestione delle spiagge Forte di Marmi casca in piedi. Il distanziamento fisico, «non sociale, aggettivo orrendo», puntualizza Gianni Mercatali, c’è sempre stato con le tende a 7 metri di distanza l’una dall’altra. Quello che sta cambiando è invece il concetto di vacanza. La tendenza è un ritorno alla villeggiatura, alla quiete della tradizione.
«Torniamo al cordone ombelicale – annota Mercatali – un legame a dire il vero mai interrotto quello con questa terra. Chi ce l’ha nel cuore, anche dopo un’estate di viaggi, una puntatina qui l’ha sempre fatta, per rigenerarsi. La Versilia è rassicurante, protettiva, famigliare. Ai miei bagni, che frequento da tutta la vita e dove dal 1985 ho la mia “tenda-ufficio”, è già tutto prenotato. Dal 1 luglio al 1 settembre quello sarà il mio recapito».
Per informazioni: www.facebook.com/gianni.mercatali
Gianni Mercatali
La sua tenda al Bagno Silvio di Forte dei Marmi lo accoglie ogni stagione da 67 anni e da 28 edizioni “A Tavola sulla spiaggia” lo vede guidare al Bagno Roma di Levante uno dei concorsi gastronomici più spensierati e divertenti. Un appuntamento da fine estate segnato in rosso in agende di peso. La formula è semplice e stuzzicante: concorrenti non professionisti presentano un piatto a due giurie, quella tecnica, composta da ristoratori stellati, produttori di vino e opinion leader, e quella della stampa.
«Quest’anno si dovrebbe andare in scena nelle giornate del 20 e 21 agosto, ma è ancora troppo presto per valutare come impostare il format – spiega Mercatali – Se non sarà possibile programmare quello tradizionale, opteremo per un “evento goloso”. Una rassegna di piatti da spiaggia elaborati dagli chef e commentati da giornalisti e produttori di vino».
Mercatali conosce la Versilia dell’accoglienza palmo a palmo e ne ha seguito con apprensione e affetto il suo cammino in questi mesi di pandemia. «A Forte dei Marmi tra l’8 marzo e il 15 aprile la situazione è stata drammatica – racconta – Nessuno sapeva niente. Dal 1 maggio la speranza ha ricominciato filtrare e si è fatto largo l’entusiasmo. La voglia di fare ha preso piede e le maniche sono state rimboccate. I ristoranti hanno ampliato i dehors o ne hanno chiesto l’autorizzazione, gli alberghi a 5 stelle hanno deciso di riaprire e con il 2 giugno anche tutti i bagni riprendono l’attività. Si naviga comunque ancora a vista e per avere una visione più dettagliata bisognerà aspettare la metà di giugno. I presupposti, però, ci sono tutti. Nei fine settimana alcuni ristoranti importanti, come Lorenzo, per esempio, e i Bagni Silvio e Gilda hanno fatto il tutto esaurito».
C’è da dire che per quanto riguarda la gestione delle spiagge Forte di Marmi casca in piedi. Il distanziamento fisico, «non sociale, aggettivo orrendo», puntualizza Gianni Mercatali, c’è sempre stato con le tende a 7 metri di distanza l’una dall’altra. Quello che sta cambiando è invece il concetto di vacanza. La tendenza è un ritorno alla villeggiatura, alla quiete della tradizione.
«Torniamo al cordone ombelicale – annota Mercatali – un legame a dire il vero mai interrotto quello con questa terra. Chi ce l’ha nel cuore, anche dopo un’estate di viaggi, una puntatina qui l’ha sempre fatta, per rigenerarsi. La Versilia è rassicurante, protettiva, famigliare. Ai miei bagni, che frequento da tutta la vita e dove dal 1985 ho la mia “tenda-ufficio”, è già tutto prenotato. Dal 1 luglio al 1 settembre quello sarà il mio recapito».
Per informazioni: www.facebook.com/gianni.mercatali
© Riproduzione riservatadi Gabriele Ancona
vicedirettore
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