Frantoio Franci,
la capacità
di innovarsi Monocultivar
tipiche
e blend
originali
Siamo in Toscana, a Montenero (Gr) nel tratto finale della Val d’Orcia, patrimonio Unesco. Sorge qui, dagli anni ’50, il Frantoio Franci, presente a Vinitaly all’interno della manifestazione Sol&Agrifood.
Un’azienda che è andata in crescendo anno dopo anno e che ha vissuto a metà anni ’90 una svolta avviando anche l’attività di imbottigliamento. «Produciamo solo olio extravergine d’oliva - ha detto Giorgio Franci, di Frantoio Franci - che si suddividono in monocultivar tipiche del nostro territorio oppure in altri blend, che si differenziano per varietà olfattiva e gustativa, e che abbiamo perfezionato nel corso del tempo adattandoci ai gusti dei consumatori e alle tendenze di mercato».Frantoio Franci - come molte altre realtà italiane - ha dovuto fare i conti con un ultimo raccolto complesso, dovuto soprattutto alla siccità estiva, ma è successivamente riuscita a rimediare ricevendo diversi attestati di stima. Il tutto nonostante la perdita del fondatore, Fernando Franci, avvenuta a fine marzo.
Giorgio Franci
«C’era preoccupazione - ha concluso Franci - perché l’inizio non era stato dei più promettenti. Siamo però stati bravi a “leggere” le olive e ad interpretare la situazione riuscendo dunque a portare a termine un buon lavoro. A testimonianza di questo sono arrivati importanti riconoscimenti, nazionale ed internazionali. Tra questi i primi posti a Sirena d’Oro e all’Ercole Olivario».
di Lucio Tordini
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