L’Oms: «Inevitabili
nuovi focolai»
Boom di guariti,
calano i decessi
Il vicedirettore dell’Organizzazione mondiale della Sanità avverte: «Serve rafforzare il controllo del territorio con controlli e tamponi a domicilio». Oggi sono guarite 2.200 persone, 482 i morti.
Il bollettino della Protezione civile
In Italia le persone complessivamente risultate positive al coronavirus, compresi guariti e deceduti, sono 175.925. Di questi, 107.771 sono i contagiati attuali. Le persone guarite nelle ultime 24 ore sono 2.200, per un totale di 44.927. Il totale delle vittime è di 23.227, 482 in più rispetto a ieri. Continua il calo dei pazienti in terapia intensiva: sono 2.733, 79 in meno rispetto a ieri. Il dato è in calo per il quindicesimo giorno consecutivo.
Oms: Inevitabili nuovi focolai
Saranno "inevitabili nuovi focolai" anche dopo la riapertura e questi dovranno essere individuati in tempi molto rapidi. Ranieri Guerra, vicedirettore dell'Oms e membro del comitato tecnico scientifico, lo spiega durante un intervento a RaiNews24. «Serve rafforzare il controllo del territorio con controlli e tamponi a domicilio», ha aggiunto.
Lombardia, mortalità più bassa minore rispetto a N.Y. e Madrid
La mortalità per coronavirus in Lombardia nei primi 30 giorni dell'epidemia è stata superiore a quanto osservato a Parigi e Londra, ma molto inferiore, circa la metà, rispetto a New York e Madrid. È quanto emerge da uno studio accettato dal prestigioso Lancet Public Health. In particolare, spiega il virologo Roberto Burioni sul suo sito Medicalfacts, è stato valutato l'andamento dell'epidemia da coronavirus in realtà paragonabili dal punto di vista economico-commerciale: cinque in Europa (Lombardia, Ile-de-France/Parigi, Bruxelles-Capitale, Greater London/Londra e Comunidad autonoma de Madrid) e una negli Stati Uniti (New York Metropolitan Area). «L'impatto dell'epidemia sulla Lombardia è stato devastante, ma il sistema ha nel complesso retto», scrive Burioni.
I numeri della Lombardia
Questo il numero di contagiati ad oggi in Lombaria, provincia per provincia: Bergamo 10.629, Brescia 11.758, Como 2.439, Cremona 5.407, Lecco 2.030, Lodi 2.714, Monza Brianza 4.042, Milano 15.546, Mantova 2.863, Pavia 3.536, Sondrio 937, Varese 2.106, altro/in fase di verifica 1.374
Al via la gara per i test sierologici: prime consegne il 3 maggio
È iniziata la gara per l'acquisizione dei test sierologici per la campagna nazionale che rileverà l'immunità dei cittadini al covid-19. Il commissario straordinario Domenico Arcuri ha indetto la gara "in procedura semplificata e di massima urgenza" per l'acquisto di kit, reagenti e consumabili. Otto i requisiti a cui i test sierologici dovranno rispondere. Le consegne - per i primi 150mila kit estendibili ad ulteriori 150mila - partiranno dal 3 maggio
Confindustria: "Per 43,7% imprese impatto crisi molto grave"
Il 97,2% delle imprese italiane ha subito un impatto negativo dall'epidemia di coronavirus, il 43,7% in misura "molto grave". Il dato emerge da una seconda indagine sugli effetti della pandemia da Covid-19 per le aziende condotta da Confindustria, cui hanno partecipato 4.420 imprese. In particolare, il 36,5% dei rispondenti, in seguito all'emanazione dei Dpcm del 22 e del 25 marzo, ha dovuto chiudere la propria attività, mentre il 33,8% l'ha chiusa parzialmente.
Cura Italia, Inps: "Erogate oltre 3 mln indennità 600 euro"
A oggi l'Inps ha erogato 3,1 milioni di indennità 600 euro previste dal Decreto cura Italia, ulteriori 250.000 hanno l'iban in via di correzione in corrispondenza con gli utenti e 500.000 sono in istruttoria. Lo comunica l'istituto in un comunicato, precisando che "è stata rilasciata in procedura la possibilità di consultare la domanda e a breve sara' implementata con la possibilità di variare i dati inseriti all'atto della domanda. Continua lo sforzo dei lavoratori dell'Istituto impegnati a sostenere il Paese in questa fase di emergenza", conclude la nota.
Zaia: Si potrebbe allentare da subito, in modo ragionato
«La mia posizione è che il 4 maggio si possa aprire con le regole e con le garanzie scientifiche: si volesse fare un passo in più si potrebbe allentare da subito, in modo razionale, prudente e ragionato». L’ha detto il governatore del Veneto Luca Zaia in merito alla fase 2 della ripartenza. L'idea è quella "di un ragionato programma di aperture per mettere in moto la macchina, scaldare i motori e poi andare a regime", in un'ottica, comunque, "di messa in sicurezza".
Trecentomila controlli in un giorno, oltre 8mila le multe
Ieri la polizia ha controllato 289.580 persone e 101.359 tra esercizi e attività commerciali. Secondo i dati resi noti dal Viminale, le persone sanzionate amministrativamente per non aver rispettato le prescrizioni sugli spostamenti sono state 8.129, quelle denunciate per aver attestato il falso nella auto-dichiarazione 47, quelle denunciate per aver violato la quarantena imposta dalla positività 28. Gli esercenti sanzionati sono stati 202, le attività chiuse 35. italiaatavola
In Italia le persone complessivamente risultate positive al coronavirus, compresi guariti e deceduti, sono 175.925. Di questi, 107.771 sono i contagiati attuali. Le persone guarite nelle ultime 24 ore sono 2.200, per un totale di 44.927. Il totale delle vittime è di 23.227, 482 in più rispetto a ieri. Continua il calo dei pazienti in terapia intensiva: sono 2.733, 79 in meno rispetto a ieri. Il dato è in calo per il quindicesimo giorno consecutivo.
I dati aggiornati al 18 aprile
Oms: Inevitabili nuovi focolai
Saranno "inevitabili nuovi focolai" anche dopo la riapertura e questi dovranno essere individuati in tempi molto rapidi. Ranieri Guerra, vicedirettore dell'Oms e membro del comitato tecnico scientifico, lo spiega durante un intervento a RaiNews24. «Serve rafforzare il controllo del territorio con controlli e tamponi a domicilio», ha aggiunto.
Lombardia, mortalità più bassa minore rispetto a N.Y. e Madrid
La mortalità per coronavirus in Lombardia nei primi 30 giorni dell'epidemia è stata superiore a quanto osservato a Parigi e Londra, ma molto inferiore, circa la metà, rispetto a New York e Madrid. È quanto emerge da uno studio accettato dal prestigioso Lancet Public Health. In particolare, spiega il virologo Roberto Burioni sul suo sito Medicalfacts, è stato valutato l'andamento dell'epidemia da coronavirus in realtà paragonabili dal punto di vista economico-commerciale: cinque in Europa (Lombardia, Ile-de-France/Parigi, Bruxelles-Capitale, Greater London/Londra e Comunidad autonoma de Madrid) e una negli Stati Uniti (New York Metropolitan Area). «L'impatto dell'epidemia sulla Lombardia è stato devastante, ma il sistema ha nel complesso retto», scrive Burioni.
I numeri della Lombardia
Questo il numero di contagiati ad oggi in Lombaria, provincia per provincia: Bergamo 10.629, Brescia 11.758, Como 2.439, Cremona 5.407, Lecco 2.030, Lodi 2.714, Monza Brianza 4.042, Milano 15.546, Mantova 2.863, Pavia 3.536, Sondrio 937, Varese 2.106, altro/in fase di verifica 1.374
I numeri regione per regione
Al via la gara per i test sierologici: prime consegne il 3 maggio
È iniziata la gara per l'acquisizione dei test sierologici per la campagna nazionale che rileverà l'immunità dei cittadini al covid-19. Il commissario straordinario Domenico Arcuri ha indetto la gara "in procedura semplificata e di massima urgenza" per l'acquisto di kit, reagenti e consumabili. Otto i requisiti a cui i test sierologici dovranno rispondere. Le consegne - per i primi 150mila kit estendibili ad ulteriori 150mila - partiranno dal 3 maggio
Confindustria: "Per 43,7% imprese impatto crisi molto grave"
Il 97,2% delle imprese italiane ha subito un impatto negativo dall'epidemia di coronavirus, il 43,7% in misura "molto grave". Il dato emerge da una seconda indagine sugli effetti della pandemia da Covid-19 per le aziende condotta da Confindustria, cui hanno partecipato 4.420 imprese. In particolare, il 36,5% dei rispondenti, in seguito all'emanazione dei Dpcm del 22 e del 25 marzo, ha dovuto chiudere la propria attività, mentre il 33,8% l'ha chiusa parzialmente.
Cura Italia, Inps: "Erogate oltre 3 mln indennità 600 euro"
A oggi l'Inps ha erogato 3,1 milioni di indennità 600 euro previste dal Decreto cura Italia, ulteriori 250.000 hanno l'iban in via di correzione in corrispondenza con gli utenti e 500.000 sono in istruttoria. Lo comunica l'istituto in un comunicato, precisando che "è stata rilasciata in procedura la possibilità di consultare la domanda e a breve sara' implementata con la possibilità di variare i dati inseriti all'atto della domanda. Continua lo sforzo dei lavoratori dell'Istituto impegnati a sostenere il Paese in questa fase di emergenza", conclude la nota.
Zaia: Si potrebbe allentare da subito, in modo ragionato
«La mia posizione è che il 4 maggio si possa aprire con le regole e con le garanzie scientifiche: si volesse fare un passo in più si potrebbe allentare da subito, in modo razionale, prudente e ragionato». L’ha detto il governatore del Veneto Luca Zaia in merito alla fase 2 della ripartenza. L'idea è quella "di un ragionato programma di aperture per mettere in moto la macchina, scaldare i motori e poi andare a regime", in un'ottica, comunque, "di messa in sicurezza".
Trecentomila controlli in un giorno, oltre 8mila le multe
Ieri la polizia ha controllato 289.580 persone e 101.359 tra esercizi e attività commerciali. Secondo i dati resi noti dal Viminale, le persone sanzionate amministrativamente per non aver rispettato le prescrizioni sugli spostamenti sono state 8.129, quelle denunciate per aver attestato il falso nella auto-dichiarazione 47, quelle denunciate per aver violato la quarantena imposta dalla positività 28. Gli esercenti sanzionati sono stati 202, le attività chiuse 35. italiaatavola
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