L'uomo più veloce del mondo, Marcell Jacobs è cresciuto e ha imparato ad amare l'atletica, tra Desenzano e Manerba, sponda lombarda (bresciana) del lago di Garda. Nomi che ieri sono rimbalzati sulle tv e sui giornali di mezzo mondo con un immancabile ritorno di immagine. Sono 10 i chilometri che dividono i due comuni che hanno fatto la storia dell'atletica, conoscere e rilanciare il più grande lago d'Italia. Sulla pista costruita dal commercialista Alberto Papa, a Manerba, Jacobs si è allenato durante i lunghi mesi del lockdown, e sempre Manerba è il paese dove sorge l'hotel (Florence) di sua madre, Viviana Masini.
Grande festa al ritorno
Insomma il Benaco, più che mai affollato in questo periodo da turisti europei (olandesi e tedeschi soprattutto) sta godendo di un inaspettato ritorno pubblicitario. Il sindaco di Desenzano, Guido Malinverno ha annunciato una grande festa per il ritorno di Jacobs che di fatto è cresciuto nella frazione di Vaccarolo.
Il turismo ringrazia
E il turismo non può che trarne giovamento, magari anche valorizzando la splendida Villa Romana di Desenzano e la magnifica Rocca di Manerba, la dove Agello si lanciava con il suo aereo per inseguire, il record della velocità, nel lontano 1928. E ritorna il mito della velocità, come quella raggiunta ieri, con l'oro olimpico di Jacobs con 9''80.
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