Post Covid e voglia di socializzare? Macché! Isola deserta, da affittare

 

Post Covid e voglia 

di socializzare? Macché! Isola deserta, 

da affittare

Secondo le recenti ricerche in materia, per gli italiani il rehab ideale sarebbe proprio un’isola deserta. E, se non deserta, comunque italiana: in testa tra le più desiderate Favignana, Ponza, Caprera, Asinara. Isole che, dalla Scandinavia al Mediterraneo, passando per Caraibi e Filippine, con Airbnb si possono affittare

Mollo tutto e vado su un’isola deserta! Alzi la mano chi, almeno una volta nella vita non ha detto questa frase. Il bello è che, dopo mesi di isolamento forzato con la socialità azzerata dal Covid, per molti è ancora così. Di certo gioca un ruolo chiave la paura dei contagi che spinge a desiderare luoghi isolati, fatto sta che se negli italiani è irrefrenabile ormai la voglia di viaggiare (con il viaggio considerato un antidoto allo stress da pandemia) e il rehab ideale sarebbe proprio un’isola deserta. A dirlo una ricerca dell’agenzia di viaggio eDreams, realizzata coinvolgendo i viaggiatori di Regno Unito, Stati Uniti, Italia, Francia, Portogallo, Spagna, Germania, Svezia. Ne è merso che per l’81% degli italiani prendere e partire sia l’attività più terapeutica per recuperare la serenità, persino più dello shopping.

In rehab sull’isola deserta

Ma dove andare? Quale è il sogno di vacanza? La tipologia di vacanza più adatta a riprendersi dopo lockdown e stress, per più di un italiano su due è quella su un’isola deserta, un break in un luogo remoto, immerso nella natura selvaggia e orlato di spiagge bianche e acque cristalline.

Voglia di mare e boom di richieste per le isole

Una voglia, quella di isole, se non proprio deserte, confermata anche dall’Osservatorio Estate 2021 di XChannel, la prima società in Italia specializzata in strategie di marketing e comunicazione crosscanale: dalle ricerche online effettuate dai viaggiatori italiani si nota il crescente interesse per le isole sarde di Caprera, Asinara e Tavolara, rispettivamente del +500%, +450% e +450% rispetto al periodo precedente, oltre che per l’isola di Favignana in Sicilia (+400%) e Ponza nel Lazio (+300%).

Il perché è semplice: queste località offrono ai viaggiatori paesaggi incantevoli con parchi naturali e acque limpide e trasparenti, oltre a suggestive calette e grotte marine per gli amanti dello snorkeling. Oltre che, naturalmente, spazi aperti dove potersi rilassare in totale sicurezza.

«La maggioranza degli italiani ha deciso di trascorrere le proprie vacanze nella penisola, riscoprendo le incantevoli isole italiane – ha dichiarato Chiara Carcione, big data analyst in XChannel - Nonostante l’aumento delle vaccinazioni, la preoccupazione legata al contagio e alle documentazioni necessarie per gli spostamenti hanno fortemente influenzato la scelta delle destinazioni. Per questo motivo le strutture ricettive hanno implementato e comunicato efficienti sistemi di sanificazione per far sentire i viaggiatori sicuri». ITALIAATAVOLA