Disturbi da computer:
come prevenirli
Stare seduti alla scrivania, 5 giorni su 7, a lavorare al PC ci espone
a diversi disturbi, come dolori alla schiena, bruciore agli occhi, ma anche stress, mal di testa e gambe pesanti
Vi siete mai chiesti quante ore trascorrete davanti allo schermo del vostro pc? Secondo uno studio condotto da Ofcom, il garante della comunicazione inglese, circa 8 ore e 41 minuti ogni giorno, ben 20 minuti in più rispetto a quelli che passate nel vostro letto. Stare seduti alla scrivania, 5 giorni su 7, a lavorare al computer ci espone a diversi disturbi: dai dolori alla schiena al bruciore agli occhi, ma anche stress, mal di testa e gambe pesanti. Spesso è il reiterarsi di cattive abitudini, anche legate alla postura che adottiamo durante le ore d’ufficio, che fanno scaturire questi fastidi. È importante quindi rieducare il corpo e anche la nostra routine lavorativa, con degli accorgimenti salutari: ecco quelli più efficaci e idonei per i diversi disturbi da computer.
Mal di schiena
L’80% dei lavoratori in Europa ne ha sofferto almeno una volta nella vita e una persona su quattro si assenta dal lavoro per almeno tre giorni all’anno per colpa di questo malessere. La causa più frequente del mal di schiena? Una postura scorretta. Come quando sedete con le gambe accavallate o non tenete la schiena ben dritta appoggiata allo schienale. Anche i tacchi alti non aiutano: costringono il corpo a compensare lo “sbilanciamento” in avanti con una deformazione dell’intera colonna, oltre a obbligarvi a una scorretta posizione anche da sedute. A soffrirne sono i muscoli e più della metà dei dolori riguarda il tratto lombo-sacrale. Colpa del fatto che trascorriamo seduti circa 12-15 ore al giorno e la metà degli impiegati in ufficio vive ad “attività fisica zero”.
Se volete prevenire il disturbo: adottate un corretto atteggiamento alla scrivania, sedendovi con la schiena ben dritta in modo da formare con il bacino un angolo retto; una posizione troppo comoda è, a lungo andare, dannosa. Attenti a non sbilanciare il corpo in avanti o di lato, ma di tenere la schiena sempre ben appoggiata alla spalliera della sedia. Le spalle vanno mantenute rilassate, la testa in posizione centrale, evitando di “incassarla”. Quando leggete o scrivete, inclinate il busto in avanti, a livello delle anche, ed appoggiate i gomiti alla scrivania.
Gli occhi «secchi»
Tra computer, smartphone, tablet ed ebook, la vista è messa a dura prova durante la giornata. E uno dei principali disturbi di chi usa in modo prolungato i monitor è la secchezza oculare. Gli schermi costituiscono, infatti, una fonte di stress per gli occhi, perché i continui adattamenti di messa a fuoco, da una distanza di lettura ravvicinata con caratteri molto piccoli a una visione dell’ambiente circostante, provocano affaticamento visivo e bruciori. Questo “stress visivo” riduce la frequenza all’ammiccamento, cioè l’apertura e chiusura delle palpebre utile a diffondere le lacrime sulla cornea, causando secchezza oculare e irritazione. I sintomi più comuni sono l’arrossamento, il senso di un corpo estraneo, sensazione di bruciore, prurito e fastidio alla luce.
Se volete prevenire il disturbo: fate fare ginnastica agli occhi con degli esercizi mirati. Di tanto in tanto, distogliete lo sguardo dal monitor e cercate di mettere a fuoco oggetti che sono lontani da voi: così rilassate la tensione muscolare accumulata. Inoltre, sforzatevi di ammiccare spesso per favorire la lacrimazione.
Lo stress
Troppi impegni, scadenze a stretto giro e ritmi serrati possono provocare ansia e farvi sentire stanchi, affaticati e nervosi. Gli effetti di questa tensione sono facilmente individuabili: oltre all’irritabilità e alla debolezza, si possono manifestare calo dell’umore e della concentrazione, cerchio alla testa ed emicranie.
Se volete prevenire il disturbo: una sana alimentazione può essere d’aiuto per combattere lo stress. Arricchite la vostra dieta di cereali integrali, legumi, pesce di piccola taglia, semi oleosi, olio extravergine di oliva, verdura e frutta di stagione di produzione biologica: così darete all’organismo tutti i nutrienti, le vitamine e i sali minerali che gli sono necessari per recuperare le energie. Sono molto importanti anche il magnesio e le vitamine del gruppo B, che si possono assumere concedendosi di tanto in tanto un cubetto di cioccolato fondente, mangiando pesce azzurro, mandorle, banane e verdure a foglia verde.
La cervicale
Chi passa tante ore al computer rischia questo malessere, che dà torcicollo, dolore alla nuca e alle spalle, accompagnato da rigidità dei movimenti. Colpa della postura scorretta, di troppe ore passate seduti, movimenti sbagliati e di uno stile di vita poco corretto. Ne soffrono 6 persone su 10, e viene considerata una vera malattia sociale che colpisce sia uomini che donne.
Se volete prevenire il disturbo: concedetevi delle piccole pause, alzandovi dalla scrivania e sgranchiendovi le gambe per un paio di minuti ogni due ore di lavoro. Un valido aiuto è fare attività fisicDisturbi da computer: come prevenirlia, soprattutto stretching, yoga e pilates per distendere i muscoli. Evitate anche i colpi di freddo e le correnti d’aria: fate attenzione che il bocchettone dell’aria condizionata del vostro ufficio non sia diretto sopra alla scrivania.
Gambe gonfie
Trascorrere tante ore in piedi, ma anche seduti nella stessa posizione può causarvi gonfiore e pesantezza alle gambe. La ragione di questo malessere spesso è legata a un’insufficienza venosa lieve che può sfociare in un disturbo più complesso: le vene varicose. Dette anche varici, sono dilatazioni delle vene nelle quali il sangue scorre a fatica e ristagna. Non si manifestano all’improvviso, ma tendono a comparire gradualmente: le vene in questo caso diventano man mano più pronunciate. Una vita sedentaria, così come in genere uno stile di vita poco sano, possono favorirne la comparsa, insieme a una predisposizione genetica che gioca un ruolo molto importante. Altri fattori che entrano in gioco sono di tipo ormonale, la gravidanza, l’uso di anticoncezionali, un’alimentazione scorretta, la sedentarietà, un deficit posturale e il fumo.
Se volete prevenire il disturbo: per riattivare la circolazione sanguinea, regalatevi delle camminate in pausa pranzo e quando tornate a casa, usate il getto dell’acqua fredda della doccia, partendo delle caviglie e salendo sfino all’inguine.
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