martedì 28 marzo 2017

Jumbo Beer per portare l’acqua in Africa

Jumbo Beer 

per portare 

l’acqua in Africa 
La birra di Hibu 

a sostegno di Amref

Il birrificio artigianale brianzolo Hibu, non nuovo a queste iniziative, ha scelto di lanciare Jumbo Beer per raccogliere fondi con Doc Roma da destinare a un progetto Amref volto a portare l’acqua potabile in Kenya


Esce proprio oggi, lunedì 27 marzo, Jumbo Beer, la African Ipa ideata dal birrificio artigianale brianzolo Hibu per raccogliere fondi insieme a Doc Roma a favore dell’associazione internazionale non governativa Amref. Fondata a metà del secolo scorso per migliorare la salute in Africa, Amref è molto attiva in questa parte di mondo. L’intero ricavato dell’iniziativa benefica verrà destinato al progetto “Acqua è Vita”. 

Jumbo Beer per portare l’acqua in Africa La birra di Hibu a sostegno di Amref

«In alcune aree del mondo - fa sapere Amref - l’accesso all’acqua pulita è ancora un bisogno primario e un diritto umano non soddisfatto. Nell’Africa Sub Sahariana 319 milioni di persone vivono senza accesso ad acqua potabile e 695 milioni sono prive di servizi igienici di base». Sono molte le iniziative in essere per raccogliere finanziamenti destinati ad incrementare l’accesso ad acqua e servizi igienici nelle comunità africane, migliorando la salute e la dignità umana degli abitanti. 

Una di queste è, appunto, la Jumbo Beer che verrà distribuita da Doc Roma, partner Hibu in questo grande e importante progetto di solidarietà. Per cui si troverà la Jumbo Beer nella tipica etichetta evocativa disegnata da Giuseppe Ferrario (perché ogni birra Hibu ha il suo carattere, quindi un personaggio che la rappresenti), distribuita nella zona della capitale. Hibu non è nuova a tali iniziative. Infatti dopo la Masala Beer dell’anno scorso a sostegno di un progetto in Nepal messo a punto dal medico Annalisa Fioretti per finanziare gli studi di alcuni ragazzi nepalesi, il birrificio brianzolo aderisce con una nuova birra ad un altro percorso, questa volta che guarda all’Africa, e più precisamente al Kenya. 

«Doc Roma - spiega Raimondo Cetani, mastro birraio Hibu - è un partner con cui condividiamo valori importanti. Così quando ci ha proposto di affiancarlo per un progetto di solidarietà abbiamo immediatamente deciso di aderire. Ciascuno di noi manda messaggi e compie gesti di solidarietà come può, noi attraverso quello che sappiamo fare: la birra. Ci piace pensare che possiamo trasformare la nostra capacità creativa in acqua...».

In Kenya il progetto “Acqua è vita” si inserisce all’interno del programma Wash di Amref, dove gli operatori lavorano a stretto contatto con le comunità beneficiarie in un processo di miglioramento delle proprie condizioni di vita.
italiaatavola
Per informazioni: www.birrificiohibu.it

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