Belvedere Branches,
vodka experience
con le ricette
di Enrico Bartolini
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Dal 16 maggio al 2 giugno, Pandenus, locale della movida milanese di Porta Garibaldi, si apre al progetto Belvedere Branches trasformandosi in un’oasi dove regna la miscelazione.
«L’iniziativa vuole unire in un unico termine, Branches appunto, le materie prime e la freschezza degli ingredienti di Belvedere Vodka, simboleggiati dai rami che decorano la bottiglia, e la tradizione culinaria del brunch», ha spiegato Francesca Terragni, direttrice marketing Moët Hennessy Italia, inaugurando l’evento.Beverage e food che si completano in armonica grazie ai nuovi cocktail firmati da Belvedere Vodka in collaborazione con Alessandro Melis, mixology consulting Pendenus, e al food pairing elaborato da Enrico Bartolini, il cuoco più stellato d’Italia.
«Non amavo i cocktail, perché non li conoscevo - ha ammesso Bartolini - ma sono come una ricetta di cucina: richiedono pensiero, ricerca e conoscenza degli ingredienti».
Enrico Bartolini
Per l’esordio di Belvedere Branches sono stati serviti The Belvedere Pomme Highball (Belvedere Vodka, succo di mela e di lime, sciroppo di zucchero, polvere di curcuma, fetta di cetriolo, soda) con Club Sandwich a base di pane alle noci con pollo, rucola, maionese, pomodori, bacon, fontina, uovo, e patate fritte.A seguire, The Belvedere Rubin Cocktail (Belvedere Vodka, vermouth bianco, succo di pomplemo rosa e di arancia, tè verde, fetta di pompelmo rosa, acqua tonica), abbinato a Risotto alle erbe dell’orto, terra di olive nere e polvere di capperi.
Uova poché con salsa olandese, salmone selvaggio affumicato con legno di betulla, spinacino croccante, pane alle noci tostato e guacamole è stata la ricetta di Bartolini che ha accompagnato The Belvedere Polska Mary Cocktail (Belvedere Vodka, succo di pomodoro, di barbabietola e di limone, salsa Worcestershire, tabasco, sedano, sale, fetta di limone).
Nata e distillata in Polonia, Belvedere Vodka (Gruppo Lvmh) è ricavata dalla segale polacca dankowskie e mescolata all’acqua della sua fonte privata. Sviluppa un gusto dal profilo decisamente leggero, con una nota dolce e un finale morbido e pulito.
di Gabriele Ancona
vicedirettore
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