Hotel Oberwirt...
spaziale
Una suite
ispirata
all’Apollo 11
A50 anni dallo sbarco dell’uomo sulla Luna, l’hotel Oberwirt di Collepietra (Bz), dà l’occasione di rivivere la più famosa delle missioni spaziali. L’albergo ha, infatti, inaugurato la suite Apollo 11.
In attesa che il turismo spaziale diventi realtà, con questa emozionante esperienza si può provare - restando per il momento ancora sulla terra - la tensione e l’adrenalina di quegli attimi. Il momento in cui, come disse Neil Armstrong appoggiando il piede sul suolo lunare, un piccolo passo per un uomo segnò “un grande passo per l’umanità”.«Dopo molti incontri con amici ed esperti del settore - spiega Roland Schroffenegger, proprietario dell’Hotel Oberwirt - in uno spazio di sette metri d’altezza che ricorda la superficie lunare, abbiamo riprodotto il modulo “Eagle” della celebre missione Apollo 11 nelle sue dimensioni originali, proponendo ai nostri ospiti un’esperienza straordinaria. Al suo interno possono pernottare fino a 4 persone, su due livelli; a loro disposizione anche un bagno molto spazioso». Ma un soggiorno in questa esclusiva suite a tema riserva tante sorprese. Dal ponte di comando si possono, ad esempio, dirigere le manovre e simulare il momento della partenza con tanto di luci, vibrazioni e fumo che fuoriesce dalla navicella spaziale.
All’Oberwirt la vacanza è davvero stellare. L’hotel, infatti, si trova a più di 800 metri di quota a Collepietra, il primo Astrovillaggio d’Europa. Non c’è solo l’Apollo experience, ma anche la Via Lattea è entrata tra le mura dell’hotel, presentandosi in tutto il suo fascino. Le camere sono “stellate” con vista diretta sul cielo e in cucina la creatività dello chef ha lo sguardo rivolto all’insù. «Un primo piatto che abbiamo creato - continua Roland Schroffenegger - è proprio la “Luna rossa”. Noi la formiamo con i canederli: prima il canederlo più grande che è il sole con le carote o la zucca, poi la terra con gli spinaci e infine la luna con una pallina di sedano colorata con le bietole rosse».
In cucina la tradizione sposa la creatività con materie prime di qualità e di stagione. Ad affiancare Roland Schroffenegger la moglie Gabi, il papà Josef e la mamma Traudl, mentre Gerda prepara ogni giorno il pane per la colazione con ingredienti naturali. Anche le marmellate e la crema di nocciole sono fatte in casa. I prodotti sono a kilometro zero come ad esempio il formaggio che viene acquistato dal contadino del paese o la carne che proviene da animali allevati in Val d’Ega. Da provare i vini di Christian Plattner della tenuta Waldgries, soprattutto il Sauvignon. Le giornate scorrono veloci in valle tra le splendide montagne del Latemar e del Catinaccio. La conclusione non può essere che qualche ora di relax nell'area wellness tra una nuotata in piscina, un massaggio e una sauna rigenerante.
di Lina Pison
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