martedì 21 maggio 2019

Italia meta del turismo d’affari Nel 2018 eventi su dell’1,4%

Italia meta 

del turismo 

d’affari 
Nel 2018 

eventi su dell’1,4%



Cresce l’appeal dell’Italia nel settore del turismo d’affari. Il nostro Paese è al 6° posto al mondo e al 5° nella classifica europea delle principali destinazioni per numero di incontri d’affari. Il trend è in crescita: nel 2018 gli eventi realizzati sono stati 522, vale a dire l’1,4% in più rispetto all’anno precedente. 

A presentare le ultime tendenze di settore è l’Ufficio Studi Enit che, attraverso questionari inviati agli operatori di settore presenti con l’Agenzia all’Imex di Francoforte dal 21 al 23 maggio, ha individuato gli ultimi trend del cosiddetto “turismo mice” (dove per “mice” s’intende meetings, incentive, congress, events).

(Italia meta del turismo d’affari Nel 2018 eventi su dell’1,4%)

Si punta prevalentemente sul turismo esperienziale (44,4% delle associazioni di operatori), l’alta cucina, il benessere (29,4% dell’hôtellerie) e l’ecosostenibilità (nel 25% degli enti territoriali). Sia gli enti territoriali che la Distribuzione Moderna Organizzata si stanno adoperando per lo sviluppo sostenibile territoriale, ambientale e legato alle materie prime, alle produzioni bio e in generale al benessere.

Stando alle elaborazioni dell’Ufficio Studi Enit, la cultura, l’arte e la possibilità di fruire delle destinazioni in termini di “saperi” e di “saper fare” rappresentano asset imprescindibili per un posizionamento competitivo. L’hôtellerie punta sul fattore del valore aggiunto dato dall’alta cucina e dal benessere; le associazioni di operatori sono quelle che più degli altri soggetti di mercato spingono sul volano del turismo esperienziale, in grado di valorizzare le singole capacità imprenditoriali incentrate sui fattori comuni del territorio (tradizione, cultura materiale e immateriale, produzioni tipiche agroalimentari ed artigianali, ecc.); infine, le location specializzate mirano alla promozione di iniziative ecosostenibili con la fruizione consapevole delle risorse del territorio.

Enit porterà dunque ad Imex l’Italia protagonista e destinazione top per il turismo d’affari di tutto il mondo sostenendo l’attività di internazionalizzazione delle imprese del settore. Alla kermesse parteciperanno 57 operatori italiani tra convention bureau e club di prodotto, alberghi e resort, centri congressuali, PCO e DMC, raccolti presso lo stand Enit/Italia D400 nel padiglione 8.

A Francoforte si riunirà il meglio della meeting industry internazionale, con 5.100 buyers qualificati con forte potere di acquisto e capacità decisionale e oltre 3.500 espositori provenienti da 150 Paesi, dalle agenzie di promozione turistica ai convention bureau, alle principali catene alberghiere e compagnie aeree, centri fieristici, location per eventi e convegni e organizzatori di eventi aziendali e di viaggi incentive.

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