sabato 18 maggio 2019

DA UNA TERRA RICCA DI VITA NASCE BUONA VITE, UVA VIVA E VINI LONGEVI

CARPINETO, una lunga vita:

la terra, le vigne, i vini

DA UNA TERRA RICCA DI VITA

NASCE UNA BUONA VITE, 

UN'UVA VIVA E VINI LONGEVI


5 tenute a emissioni zero nelle denominazioni storiche della Toscana: Chianti Classico, Vino Nobile di Montepulciano, Brunello di Montalcino e Maremma

Nell'Appodiato di Montepulciano insiste il più grande vigneto contiguo ad alta densità d’Italia, oltre 80 ettari con densità fino a 8.500 piante per ettaro.
Tutela dell'ambiente e scelte consapevoli nel segno della tutela dell'ambiente, dell'etica e della sostenibilità: dalla terra al vigneto, passando attraverso i boschi, come quelli di querce, fittamente presenti nelle Tenute Carpineto fino ad arrivare in cantina dove le pratiche favoriscono l'evoluzione naturale del prodotto. Come se anche la natura avesse donato un segno in più di durata nel tempo, di lunga vita.
E dalla cantina, indirizzata al risparmio energetico, alla bottiglia, come quelle delle Riserve il cui peso è stato sensibilimente diminuito. Carpineto, a cominciare dalla vigna, porta avanti una filosofia basata sulla ricerca della sostenibilità, della tutela della biodiversità e della riduzione al minimo dell'impatto dei fitofarmaci e del rame. 
L'obiettivo è la salvaguardia del suolo della vigna, la sua fertilità. Da una terra ricca di vita nasce una buona vite, e da qui un'uva viva da cui produrre vini di lunga vita.
Più concretamente e in sintesi 
l'ecosostenibilità di CARPINETO 
è data da:

-        500 ettari di terre (di cui 200 ha di bosco ) a coltivazione sostenibile, certificate IFS e ISO 9001
-        Oltre 500 km di viti con una vastissima superficie fogliare
-        Sistema di pannelli solari da 150 kw che garantiscono la produzione di energia verde oltre il fabbisogno
-        Salvaguardia della biodiversità
-        Agricoltura sostenibile di precisione con tecnologia di ultima generazione
-        Stabilizzazione spontanea dei Cru e dei vini Riserva.
-        Nessun uso di additivi, coadiuvanti enologici di origine animale e stabilizzatori ad eccezione di una percentuale minima di bisolfito, molto inferiore ai limiti consentiti per legge.
Da uno Studio recentemente pubblicato Carpineto risulta prodigiosamente positiva all’impronta di carbonio.
I vigneti, i boschi gli uliveti CARPINETO assorbono il 26% 
in  più di CO2 di quella consumata*

Descrizione: footprint*Studio basato sull’annata 2017. Consumo di CO2 2,427,702 kg/eq; Rimozione 3,065,194 kg/eq, per un saldo netto positivo di 637,492 kg/eq equivalente al 26,3% del totale. 
Questo codice di eco-sostenibilità rappresenta quello che 
per CARPINETO  il VINO è natura, rispetto, cultura, passione, 
in una parola SOSTENIBILITA'

Laura Ruggeri

Nessun commento:

Posta un commento