Con “Life Ticino
Biosource”
gli storioni
tornano
in Adriatico
L’iniziativa è di Regione Lombardia e Parco lombardo della Valle del Ticino. Nel frattempo è stata attivata la Consulta del Po, per superare la frammentazione degli interventi legata ai confini territoriali.
La sfida è stata vinta. Gli storioni potranno tornare nel Mare Adriatico grazie ad una iniziativa portata avanti congiuntamente da Regione Lombardia e Parco lombardo della Valle del Ticino, con il sostegno di
Fondazione Cariplo. Il progetto Life Ticino Biosource per la reintroduzione dello storione cobice e dello storione ladano, al termine del suo terzo anno, può dire, dati alla mano, di aver centrato l'obiettivo.
Lo hanno spiegato l'assessore regionale all'Agricoltura, Fabio Rolfi e la vicepresidente del Parco del Ticino Cristina Chiappa, presentando i risultati del progetto Life Ticino Biosource, alla vigilia del quarto e ultimo anno di attività. «L'impegno costante di Regione Lombardia volto a tutelare la biodiversità dei nostri ambienti - ha sottolineato l'assessore Fabio Rolfi - prosegue senza soste. E oggi possiamo dire che gli investimenti di denaro pubblico in questi anni hanno grandi risultati». Il lavoro di squadra è stato fondamentale; la Lombardia sta attuando, nell'ambito del progetto Life Ticino Biosource, una serie di opere infrastrutturali, come l'area di Isola Serafina, la più grande in Europa, che si rivelano di estrema efficacia e che consentiranno ora agli storioni di viaggiare dal Ticino al Mare Adriatico per tornare protagonisti del fiume.
Nel contempo è stata anche attivata la 'Consulta del Po', per superare la frammentazione degli interventi legata ai confini territoriali. «Abbiamo voluto fortemente questa Consulta - ha spiegato l'assessore Rolfi - per avere una politica comune lungo tutta l'asta del Po, ma anche per avere norme omogenee nella pesca, nonché uniformare le azioni di contenimento dei predatori degli storioni, come il pesce siluro, e rafforzare il dialogo, ma anche il sostegno alle azioni, come questa del Parco Ticino, volte a reintrodurre specie ittiche che erano arrivate quasi all'estinzione».
Fondazione Cariplo. Il progetto Life Ticino Biosource per la reintroduzione dello storione cobice e dello storione ladano, al termine del suo terzo anno, può dire, dati alla mano, di aver centrato l'obiettivo.
Gli storioni potranno tornare nell'Adriatico
Lo hanno spiegato l'assessore regionale all'Agricoltura, Fabio Rolfi e la vicepresidente del Parco del Ticino Cristina Chiappa, presentando i risultati del progetto Life Ticino Biosource, alla vigilia del quarto e ultimo anno di attività. «L'impegno costante di Regione Lombardia volto a tutelare la biodiversità dei nostri ambienti - ha sottolineato l'assessore Fabio Rolfi - prosegue senza soste. E oggi possiamo dire che gli investimenti di denaro pubblico in questi anni hanno grandi risultati». Il lavoro di squadra è stato fondamentale; la Lombardia sta attuando, nell'ambito del progetto Life Ticino Biosource, una serie di opere infrastrutturali, come l'area di Isola Serafina, la più grande in Europa, che si rivelano di estrema efficacia e che consentiranno ora agli storioni di viaggiare dal Ticino al Mare Adriatico per tornare protagonisti del fiume.
Nel contempo è stata anche attivata la 'Consulta del Po', per superare la frammentazione degli interventi legata ai confini territoriali. «Abbiamo voluto fortemente questa Consulta - ha spiegato l'assessore Rolfi - per avere una politica comune lungo tutta l'asta del Po, ma anche per avere norme omogenee nella pesca, nonché uniformare le azioni di contenimento dei predatori degli storioni, come il pesce siluro, e rafforzare il dialogo, ma anche il sostegno alle azioni, come questa del Parco Ticino, volte a reintrodurre specie ittiche che erano arrivate quasi all'estinzione».
di Renato Andreolassi
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