La Rinascente Roma
San Gregorio
chiude il wine bar
Il ristorante e wine bar della società del Gruppo Feudi di San Gregorio operante nella ristorazione decide di chiudere il suo locale all'interno del colosso in via del Tritone dal prossimo 16 gennaio.
San Gregorio, la società che si occupa di ristorazione, parte del gruppo Feudi di San Gregorio, scioglie i suoi legami con La Rinascente di Roma dal prossimo 16 gennaio. È stata anche fornita una spiegazione: chiusura a causa "dei flussi insufficienti a garantire la prosecuzione dell'attività in condizioni di economicità".
«Ci dispiace molto dover chiudere questo locale, dopo averci investito e lavorato tanto - ha spiegato Antonio Capaldo, presidente di Feudi - ma resta ferma la nostra intenzione di trovare spazi di contatto diretto con la clientela per promuovere l'eccellenza enogastronomica del nostro territorio».
Resta, sottolinea ancora San Gregorio, "la volontà del Gruppo di investire in progetti legati alla ristorazione che permettano una presenza più vicina agli amanti dell'offerta culinaria e vinicola".
In quest'ottica Feudi ha da poco riaperto i battenti del ristorante Marennà, interno alla cantina. E, ancora, all'interno dell'aeroporto di Capodichino a Napoli continua l'esperienza culinaria del San Gregorio, il ristorante che vuole diventare luogo di incontro e confronto per turisti e Campani che amano scoprire la tradizione irpina e campana.
Feudi di San Gregorio ha affermato di voler continuare ad investire nella produzione e distribuzione di eccellenze gastronomiche irpine, affiancando giovani imprenditori di talento. IaT
Antonio Capaldo
«Ci dispiace molto dover chiudere questo locale, dopo averci investito e lavorato tanto - ha spiegato Antonio Capaldo, presidente di Feudi - ma resta ferma la nostra intenzione di trovare spazi di contatto diretto con la clientela per promuovere l'eccellenza enogastronomica del nostro territorio».
Resta, sottolinea ancora San Gregorio, "la volontà del Gruppo di investire in progetti legati alla ristorazione che permettano una presenza più vicina agli amanti dell'offerta culinaria e vinicola".
In quest'ottica Feudi ha da poco riaperto i battenti del ristorante Marennà, interno alla cantina. E, ancora, all'interno dell'aeroporto di Capodichino a Napoli continua l'esperienza culinaria del San Gregorio, il ristorante che vuole diventare luogo di incontro e confronto per turisti e Campani che amano scoprire la tradizione irpina e campana.
Feudi di San Gregorio ha affermato di voler continuare ad investire nella produzione e distribuzione di eccellenze gastronomiche irpine, affiancando giovani imprenditori di talento. IaT
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