La Toscana presenta
i suoi vini. Raffica
di anteprime
a febbraio
Sei appuntamenti in pochi giorni, a metà mese, per conoscere tutte le novità del panorama enologico di una delle regioni più importanti d’Italia in fatto di vino.
Febbraio, tempo di anteprime in Toscana. Si inizia il 15 febbraio alla Fortezza da Basso di Firenze con PrimAnteprima, quella dei Consorzi Toscani, ovvero Carmignano, Chianti Rufina, Colline Lucchesi, Maremma Toscana, Montecucco, Orcia, Terre di Pisa e Valdarno di Sopra. Nella giornata sono previste alcune degustazioni guidate e una tavola rotonda di inaugurazione della settimana delle Anteprime di Toscana 2020 dal titolo: La vision 2030 della Toscana del vino: mercati, Enoturismo ed Innovazione.
Si prosegue domenica 16 febbraio con Chianti Lovers promossa dal Consorzio Vino Chianti e dal Consorzio Tutela Morellino di Scansano. Si potranno degustare le nuove annate Chianti docg 2019 e riserva 2017 e Morellino di Scansano docg annata 2019 e Riserva 2017. 119 aziende con 488 etichette e 206 in anteprima.
Sempre domenica 16 febbraio a Rocca di Montestaffoli di San Gimignano degustazione di Vernaccia di San Gimignano 2019 e Vernaccia di San Gimignano Riserva 2018 (e annate precedenti) ai banchi di assaggio con i produttori. L’anteprima prosegue poi Mercoledi 19 Febbraio nella sala Dante del Palazzo Comunale con la 15ª edizione del ciclo di degustazioni 'Il vino bianco e i suoi territori', “La Vernaccia di San Gimignano: un grande classico incontra i nuovi classici del mondo. Alla ricerca dei vini di territorio”, condotta da Alessandro Torcoli, direttore di Civiltà del Bere.
Lunedì 17 e martedì 18 febbraio alla Stazione Leopolda la Chianti Classico Collection con 200 produttori presenti ed oltre 740 etichette delle ultime annate di Chianti Classico nelle tipologie annata, riserva e Gran selezione. Alla Leopolda sarà possibile assaggiare in degustazione anche gli oli di oltre 20 aziende produttrici di Dop Chianti Classico.
I vini toscani saranno presentati nel mese di febbraio
Si prosegue domenica 16 febbraio con Chianti Lovers promossa dal Consorzio Vino Chianti e dal Consorzio Tutela Morellino di Scansano. Si potranno degustare le nuove annate Chianti docg 2019 e riserva 2017 e Morellino di Scansano docg annata 2019 e Riserva 2017. 119 aziende con 488 etichette e 206 in anteprima.
Sempre domenica 16 febbraio a Rocca di Montestaffoli di San Gimignano degustazione di Vernaccia di San Gimignano 2019 e Vernaccia di San Gimignano Riserva 2018 (e annate precedenti) ai banchi di assaggio con i produttori. L’anteprima prosegue poi Mercoledi 19 Febbraio nella sala Dante del Palazzo Comunale con la 15ª edizione del ciclo di degustazioni 'Il vino bianco e i suoi territori', “La Vernaccia di San Gimignano: un grande classico incontra i nuovi classici del mondo. Alla ricerca dei vini di territorio”, condotta da Alessandro Torcoli, direttore di Civiltà del Bere.
Lunedì 17 e martedì 18 febbraio alla Stazione Leopolda la Chianti Classico Collection con 200 produttori presenti ed oltre 740 etichette delle ultime annate di Chianti Classico nelle tipologie annata, riserva e Gran selezione. Alla Leopolda sarà possibile assaggiare in degustazione anche gli oli di oltre 20 aziende produttrici di Dop Chianti Classico.
L’Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano quest’anno è in programma dal 15 al 20 febbraio nella Fortezza di Montepulciano con circa 50 aziende partecipanti per far conoscere le nuove annate di vini in commercio da quest’anno, il Vino Nobile 2017 annata a 5 stelle, pronto ad essere immesso sul mercato dopo i due anni di evoluzione imposti dal disciplinare di produzione e la Riserva 2016, nonché gli altri vini prodotti nell'area di Montepulciano. La giornata termina con la proclamazione delle stelle relativa all’ultima vendemmia.In chiusura Benvenuto Brunello del 21 al 22 febbraio nel chiostro Museo di Montalcino e Complesso di Sant’Agostino degustazione dell’annata 2015 del Brunello di Montalcino e dell’annata 2014 del Brunello di Montalcino Riserva (per il quale devono passare 6 anni dalla vendemmia). In coincidenza con questo momento si ha anche la proclamazione delle stelle relative all’ultima vendemmia (in questo caso si tratta, quindi, della vendemmia 2019), la posa della piastrella celebrativa sulla parete del Municipio di Montalcino e quella dei vincitori del Leccio d’Oro, un premio speciale che viene assegnato ai locali che presentano la miglior carta dei vini di Montalcino la qualità, una scelta che da alcuni anni coinvolge anche l’estero, a testimonianza di quanto questo prodotto non abbia più solo una connotazione locale, ma guardi ai mercati internazionali per accrescere sempre di più il suo nome.
di Piera Genta
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