Premio IaT
Personaggio
dell’anno
36 finalisti in gara
È iniziata la fase finale del sondaggio online più seguito del web, che si concluderà alla mezzanotte del 16 febbraio. Sei i candidati in ciascuna categoria. Il 2° turno si è concluso alla mezzanotte del 26 gennaio con oltre 237mila votanti. Il sommelier Paolo Porfidio è risultato in assoluto il candidato più votato.
Si è concluso alla mezzanotte di domenica 26 gennaio il 2° turno di votazioni del sondaggio “Personaggio dell’anno dell’enogastronomia e dell’accoglienza - Premio Italia a Tavola”. Grandissima la partecipazione del pubblico, che ha fatto registrare un numero di partecipazioni superiore a quello dello scorso anno: i votanti al termine del 2° turno (che si è svolto dal 6 al 26 gennaio) sono risultati 237.166, quasi 7.000 in più rispetto al 2° turno della passata edizione. Un dato che conferma un trend costante che abbiamo registrato anno dopo anno. Ma ciò che conta è il fatto che la crescita numerica dei votanti rivela una crescita dell’interesse generale del pubblico riguardo ai temi legati al mondo dell’accoglienza, della ristorazione, del turismo e dell’agroalimentare.
Alle 12.00 di oggi, lunedì 27 gennaio, tutti i voti si sono di nuovo azzerati e si sono riaperte le votazioni per il terzo ed ultimo turno, che si concluderà fra 3 settimane, alla mezzanotte di domenica 16 febbraio, decretando i Personaggi dell’anno nelle sei categorie del sondaggio: Cuochi, Pizzaioli, Pasticceri, Sala e Hotel, Barman, Opinion leader.
Analizzando tutte le categorie del sondaggio, il candidato che al termine del 2° turno ha ricevuto il maggior numero di preferenze è il sommelier Paolo Porfidio con 14.816 voti. La categoria Sala e Hotel, sorprendentemente, è risultata quella con il maggior numero di votanti, ben 102.485, un numero quasi doppio, per esempio, alla categoria Cuochi che di solito fa registrare una maggiore partecipazione. Evidentemente alcuni dei candidati di Sala e Hotel sono stati sostenuti con grande entusiasmo o sono stati abili nel comunicare la propria candidatura invitando il pubblico a votare. Ricordiamo infatti che il passaparola in rete è sempre stato cruciale nel determinare l’andamento del nostro sondaggio.
Nella categoria Cuochi, si sono qualificati per il 3° turno i fratelli Antonio e Vincenzo Lebano, che sono risultati i più votati, seguiti da Rosanna Marziale, Massimo Bottura, Cristoforo Trapani, Silvia Baracchi e Gennaro Esposito. Sono rimasti invece esclusi Carlo Cracco, Bruno Barbieri, Ciccio Sultano, Niko Romito, Viviana Varese e Filippo La Mantia.
Nella categoria Pizzaioli la classifica dei primi 6, che quindi accedono al turno finale, è la seguente: Lorenzo Sirabella, Corrado Bombaci, Franco Pepe, Gabriele Bonci, Gianfranco Iervolino e Sara Palmieri. Hanno terminato la loro corsa al secondo turno Gino Sorbillo, Ciro Oliva, Francesco e Salvatore Salvo, Antonio Pappalardo, Maria Cacialli e Marzia Buzzanca.
Nella categoria Pasticceri i finalisti sono, in ordine di classifica: Vetulio Bondi, Giada Farina, Luca Montersino, Leonardo Di Carlo, Iginio Massari e Francesca Speranza. Non hanno potuto accedere al 3° turno Fabrizio Racca, Sal De Riso, Fabiola Frisa, Damiano Carrara, Isabella Potì e Corrado Assenza.
Nella categoria Sala e Hotel, come detto, guida la classifica finale del 2° turno Paolo Porfidio, seguito da Vincenzo Donatiello, Alessandro Scorsone, Roberto Anesi, Oscar Mazzoleni e Vanni Berna. Non sono passati alla fase finale Gabriele Bianchi, Irina Mihailenko, Gabriella Cicero, Eros Teboni, Antonio Riontino e Antonello Magistà.
La categoria dei Barman è guidata da Emilio Sabbatini, che con 10.262 voti ha superato Alex Siliberto, Salvatore Scamardella, Cinzia Ferro, Erica Rossi e Patrizia Bevilacqua. Non si sono qualificati per la finale Irene Deiara, Flavio Angiolillo, Francesco Drago, Ruggiero Carella, Daniele Antinoro e Nicola Ruggiero.
Infine, nella categoria Opinion leader si sono qualificati per il turno finale del sondaggio, in ordine di classifica: Chiara Maci, Alessandro Borghese, Benedetta Rossi, Roberta Garibaldi, Valentina Boccia e l’ex ministro Gian Marco Centinaio. Non sono invece più in gara Aldo Cursano, Giovanni Mastropasqua, Roberto Valbuzzi, Federico Quaranta, Valerio Massimo Visintin e Andrea Graziano.
L’iniziativa, vogliamo ricordarlo, non vuole mettere i candidati l’uno contro l’altro, né tantomeno stilare delle classifiche di merito. Vuole essere un’occasione giocosa e piacevole per richiamare l’attenzione del pubblico sul nostro settore, che se opportunamente valorizzato può rappresentare un vero e proprio volano per la ripresa economica del Paese.
Il 3° e ultimo turno del sondaggio si concluderà fra 3 settimane, alla mezzanotte di domenica 16 febbraio. Ricordiamo che ogni utente può votare una sola volta esprimendo fino a 3 preferenze in ciascuna categoria. Tentativi di voto effettuati da una stessa postazione o dispositivo verranno automaticamente bloccati e invalidati. Nel corso del 2° turno le altissime concentrazioni di voto (soprattutto negli ultimi 2 giorni) ha fatto sospendere temporaneamente l’attribuzione dei voti per consentire al sistema di effettuare opportuni controlli di sicurezza, in modo da scongiurare il rischio di imbrogli. I voti, dopo essere stati verificati, sono stati poi regolarmente attribuiti ai singoli candidati. Per il 3° turno i sistemi di sicurezza sono stati ulteriormente implementati ma avvisiamo fin da ora che, in caso l’operazione di voto non risulti conclusa o appaiano messaggi di errore, consigliamo di ritentare in un secondo momento.
Hashtag: #premioiat
Alle 12.00 di oggi, lunedì 27 gennaio, tutti i voti si sono di nuovo azzerati e si sono riaperte le votazioni per il terzo ed ultimo turno, che si concluderà fra 3 settimane, alla mezzanotte di domenica 16 febbraio, decretando i Personaggi dell’anno nelle sei categorie del sondaggio: Cuochi, Pizzaioli, Pasticceri, Sala e Hotel, Barman, Opinion leader.
Analizzando tutte le categorie del sondaggio, il candidato che al termine del 2° turno ha ricevuto il maggior numero di preferenze è il sommelier Paolo Porfidio con 14.816 voti. La categoria Sala e Hotel, sorprendentemente, è risultata quella con il maggior numero di votanti, ben 102.485, un numero quasi doppio, per esempio, alla categoria Cuochi che di solito fa registrare una maggiore partecipazione. Evidentemente alcuni dei candidati di Sala e Hotel sono stati sostenuti con grande entusiasmo o sono stati abili nel comunicare la propria candidatura invitando il pubblico a votare. Ricordiamo infatti che il passaparola in rete è sempre stato cruciale nel determinare l’andamento del nostro sondaggio.
36 i finalisti in gara, 6 per ogni categoria
Nella categoria Cuochi, si sono qualificati per il 3° turno i fratelli Antonio e Vincenzo Lebano, che sono risultati i più votati, seguiti da Rosanna Marziale, Massimo Bottura, Cristoforo Trapani, Silvia Baracchi e Gennaro Esposito. Sono rimasti invece esclusi Carlo Cracco, Bruno Barbieri, Ciccio Sultano, Niko Romito, Viviana Varese e Filippo La Mantia.
Nella categoria Pizzaioli la classifica dei primi 6, che quindi accedono al turno finale, è la seguente: Lorenzo Sirabella, Corrado Bombaci, Franco Pepe, Gabriele Bonci, Gianfranco Iervolino e Sara Palmieri. Hanno terminato la loro corsa al secondo turno Gino Sorbillo, Ciro Oliva, Francesco e Salvatore Salvo, Antonio Pappalardo, Maria Cacialli e Marzia Buzzanca.
Nella categoria Pasticceri i finalisti sono, in ordine di classifica: Vetulio Bondi, Giada Farina, Luca Montersino, Leonardo Di Carlo, Iginio Massari e Francesca Speranza. Non hanno potuto accedere al 3° turno Fabrizio Racca, Sal De Riso, Fabiola Frisa, Damiano Carrara, Isabella Potì e Corrado Assenza.
Nella categoria Sala e Hotel, come detto, guida la classifica finale del 2° turno Paolo Porfidio, seguito da Vincenzo Donatiello, Alessandro Scorsone, Roberto Anesi, Oscar Mazzoleni e Vanni Berna. Non sono passati alla fase finale Gabriele Bianchi, Irina Mihailenko, Gabriella Cicero, Eros Teboni, Antonio Riontino e Antonello Magistà.
La categoria dei Barman è guidata da Emilio Sabbatini, che con 10.262 voti ha superato Alex Siliberto, Salvatore Scamardella, Cinzia Ferro, Erica Rossi e Patrizia Bevilacqua. Non si sono qualificati per la finale Irene Deiara, Flavio Angiolillo, Francesco Drago, Ruggiero Carella, Daniele Antinoro e Nicola Ruggiero.
Infine, nella categoria Opinion leader si sono qualificati per il turno finale del sondaggio, in ordine di classifica: Chiara Maci, Alessandro Borghese, Benedetta Rossi, Roberta Garibaldi, Valentina Boccia e l’ex ministro Gian Marco Centinaio. Non sono invece più in gara Aldo Cursano, Giovanni Mastropasqua, Roberto Valbuzzi, Federico Quaranta, Valerio Massimo Visintin e Andrea Graziano.
L’iniziativa, vogliamo ricordarlo, non vuole mettere i candidati l’uno contro l’altro, né tantomeno stilare delle classifiche di merito. Vuole essere un’occasione giocosa e piacevole per richiamare l’attenzione del pubblico sul nostro settore, che se opportunamente valorizzato può rappresentare un vero e proprio volano per la ripresa economica del Paese.
Il 3° e ultimo turno del sondaggio si concluderà fra 3 settimane, alla mezzanotte di domenica 16 febbraio. Ricordiamo che ogni utente può votare una sola volta esprimendo fino a 3 preferenze in ciascuna categoria. Tentativi di voto effettuati da una stessa postazione o dispositivo verranno automaticamente bloccati e invalidati. Nel corso del 2° turno le altissime concentrazioni di voto (soprattutto negli ultimi 2 giorni) ha fatto sospendere temporaneamente l’attribuzione dei voti per consentire al sistema di effettuare opportuni controlli di sicurezza, in modo da scongiurare il rischio di imbrogli. I voti, dopo essere stati verificati, sono stati poi regolarmente attribuiti ai singoli candidati. Per il 3° turno i sistemi di sicurezza sono stati ulteriormente implementati ma avvisiamo fin da ora che, in caso l’operazione di voto non risulti conclusa o appaiano messaggi di errore, consigliamo di ritentare in un secondo momento.
Hashtag: #premioiat
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