mercoledì 12 febbraio 2025

Sanremo 2025: prima serata

 

Sanremo 2025: prima serata 

e pagelle "spietate" 

tra top e flop

Sanremo 2025: 29 brani in gara e una conduzione dal sapore retrò. Tra sorprese e delusioni, emergono i primi top e flop della serata. Ecco le pagelle della prima notte all’Ariston

di Nonsolofood

Lsettantacinquesima edizione del Festival di Sanremo è partita l'11 febbraio 2025 con una conduzione che più che vintage sembra un'operazione nostalgia in stile Rai TecheCarlo Conti, Antonella Clerici e Gerry Scotti riportano sul palco dell'Ariston un trio che sa di TV anni '90 più che di futuro. Il risultato? Onesto, senza guizzi memorabili.

A parte la parentesi Jovanotti-Tamberi, che ha spezzato (o alimentato) la monotonia, tutta la serata è stata monopolizzata dalle 29 canzoni in gara. Sì, ventinove: un numero che avrebbe potuto essere ancora più alto se Emis Killa non avesse dato forfait prima ancora che il festival iniziasse.

Sanremo 2025: prima serata e pagelle

Nella prima serata si sono delineati i primi 5 top e 5 flopalcuni hanno sorpreso e rispettato le attese, altri invece hanno lasciato l'amaro in bocca. Chi ha brillato e chi, invece, si è spento sotto i riflettori dell'Ariston? Ecco la pagella della prima serata.


TOP

Simone Cristicchi – "Quando sarai piccola"
Ammettiamolo: la serata era già sua ancor prima di cantare. Il testo è troppo forte per non meritarsi una standing ovation: nessuno ha un cuore talmente duro da non farsi toccare da questa poesia dedicata a sua madre malata di Alzheimer. Il pubblico di Sanremo è cambiato, non è più quello di Ti regalerò una rosa, ma questa canzone merita e lotterà per il primo posto fino alla finePoeta.

Sanremo 2025: prima serata e pagelle

Cristicchi commuove il pubblico con la sua canzone

Achille Lauro – "Incoscienti Giovani"
Che Achille Lauro puntasse alla vittoria quest'anno non è certo una novità: era chiaro da mesi, ancor prima che gli addetti ai lavori ascoltassero le canzoni in anteprima. Il brano non delude: è nostalgico, a tratti vintage. Con "Incoscienti Giovani", il "nuovo" Lauro ci fa capire che non è più un incosciente giovane. Se con Rolls Royce e Me ne frego voleva stupire, questa volta calca l'Ariston per vincere. Ma la concorrenza è agguerrita. Maledetti giovani!

Sanremo 2025: prima serata e pagelle

Achille Lauro durante la sua esibizione

Fedez – "Battito"
Eravamo pronti a sbatterlo tra i flop senza pensarci troppo e invece? E invece Fedez è tanto bravo a scavarsi la fossa quanto a uscirne. Perché la canzone, che piaccia o no, funziona. La donna-depressione emerge tra le parole e le metafore di cui il pezzo è intriso. D'altronde, come dice lui: "Basta un po' di zucchero e va giù anche il cianuro". In radio andrà alla grande e sembra pronto a prendersi il suo riscatto nei confronti di ex e rivali che calcano l'Ariston insieme a lui. Highlander!

Coma Cose – "Cuoricini"
Ok, niente di che. E allora perché tra i top? Perché la quota tormentone se la portano a casa loro senza neanche troppe discussioni. Volevano leggerezza e l'hanno portata senza girarci troppo attorno. Toccano tanti sound e li racchiudono in una canzone stile Baustelle. Divertenti, e i look sono tutto un programma. Prepariamoci, perché questa canzone invaderà le nostre menti e le torturerà senza pietà"Che medicina, cuoricini."

Sanremo 2025: prima serata e pagelle

L'esibizione dei Coma Cose

Lucio Corsi – "Volevo essere un duro"
Per chi non lo conosceva, è stata una grossa sorpresa. Per chi già lo masticava un po', assolutamente no. Un'accettazione del proprio io senza troppi psicodrammi, con un'ottima scrittura che si fonde perfettamente a quel rock contemporaneo fuori dal mainstream. Può essere l'outsider di questo Sanremo nella corsa al podio. Lucio, sei un duro.


FLOP

Tony Effe – "Damme 'na mano"
Incomprensibile. Era già difficile immaginare Tony Effe sull’Ariston, ha provato ad adattarsi, ma l’operazione non riesceNon è mai credibile nella parte recitativa, male anche nella parte cantata. Doveva rivaleggiare con Fedez nel "loro" Sanremo. Ad oggi, l’ex Ferragnez vince il primo round. Tony dovrebbe togliersi il cerone e tornare nei suoi panni, quelli che gli calzano meglioFuori luogo.

Sanremo 2025: prima serata e pagelle

Tony Effe

Elodie – "Dimenticarsi alle 7"
Parte sempre come favorita, ma puntualmente – forse a causa delle aspettative – delude. La canzone è radiofonica, ma niente di più. La performance canora è migliorata rispetto alle precedenti edizioni, ma la sensazione è che, nonostante le tante partecipazioni, ascoltiamo sempre la stessa traccia, trita e ritrita. È brava e bellissima, ma forse Sanremo non è il posto in cui spicca di più. Gli streaming, però, saranno tutti per lei. Ripetitiva.

Irama – "Lentamente"
Stesso discorso di Elodie. Colleziona Festival come se fossero francobolli. Gli effetti sulla voce sono a tratti eccessivi e quasi fastidiosi. Se nelle precedenti edizioni erano un plus, quest'anno sono un malus. Canzone fotocopia di quelle precedenti, ma con un fondo molto più debole. Il podio dell'anno scorso, stavolta, non sembra possibilePrendiamoci una pausa.

Francesco Gabbani – "Viva la vita"
Tasto dolente. Non si può non volergli bene, ma questa canzone è un concentrato di luoghi comuni, lontana anni luce dai fasti di Occidentali’s Karma. Chi arrivò secondo quell'anno? Fiorella Mannoia con Che sia benedetta (un inno alla vita, appunto). Chi più di Gabbani doveva capire che gli inni alla... qualcosa non vincono? Ok, forse non voleva vincere, ma un po’ ci viene da dirlo: e che palle! Dov’è la scimmia che balla?

The Kolors – "Tu con chi fai l’amore"
È incredibile quanto siano bravi, eppure hanno deciso di creare tormentoni a tavolino, tutti uguali a sé stessi, e in fase calante. Se l'anno scorso Un ragazzo una ragazza non faceva strappare i capelli, questa volta avremmo preferito ascoltare la canzone ritirata di Emis Killa. Relegati a ultimi a esibirsi, e a per un buon motivo. Bocciati come ultimi della classe. Hanno talento, ma non si applicano.

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