giovedì 11 febbraio 2016

MAURIZIO PASCA RIELETTO ALLA SILB

Maurizio Pasca rieletto 

presidente Silb 
«Daremo più sostegno 

 alle imprese»

L’Associazione italiana delle imprese d’intrattenimento da ballo
e di spettacolo ha nominato i 22 componenti del Consiglio nazionale, confermando Pasca alla presidenza. Tra gli obiettivi: lotta all’abusivismo, ruolo più significativo nei rapporti con politica e istituzioni, ampliamento della base associativa

L’assemblea ordinaria per l’elezione degli organi associativi del Silb, Associazione italiana delle imprese di intrattenimento da ballo e di spettacolo aderente a Fipe-Confcommercio, ha riconfermato come presidente per il prossimo quinquennio Maurizio Pasca (nella foto), imprenditore salentino.

Maurizio Pasca

Pasca, già presidente Silb dal 2011, è anche vicepresidente Fipe-Federazione italiana pubblici esercizi e presidente di Ena-European nightlife association. Da anni impegnato nella tutela, salvaguardia e crescita del settore dell’intrattenimento e dello spettacolo in Italia come all’estero, è pronto «a proseguire e migliorare l’opera di ampliamento della base associativa, finalizzandola anche ad un ruolo di più significativo spessore nei rapporti con la politica e le istituzioni, e consolidare ulteriormente il bilancio associativo per avere sempre maggiori risorse da destinare alla soluzione dei problemi delle nostre aziende».

Tra i progetti in cantiere, sulla scorta del solco tracciato in questi anni, «assicurare sempre più efficaci strumenti di sostegno alle imprese associate e alle strutture periferiche», dichiara il presidente, «monitoraggio, segnalazione e cura delle iniziative in sede legislativa e delle novità di giurisprudenza e prassi, ottimizzazione delle risorse a livello qualitativo e quantitativo con notevoli risparmi di spesa».

Sul fronte legislativo, «garantisco ancor maggiore impegno - conclude Pasca - per pervenire a risultati concreti soprattutto per la modifica de Tulps (Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza), in particolare gli articoli 100 e 187 del regolamento, come anche per contrastare ancora più efficacemente l’abusivismo del settore».
ITALIAATAVOLA

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