CANADA LOVES ITALIAN WINES
OLTRE 300 I TRADER ISCRITTI
AI
SEMINARI VIA A VANCOUVER
PRONTE A PARTIRE PER VERONA LE DELEGAZIONI
COMMERCIALI
PER IL 50° VINITALY.
Per la prima volta Vinitaly
International fa tappa in Canada al Vancouver
International Wine Festival per due giorni di formazione sul
vino italiano, sempre più richiesto dal mercato locale. Già selezionate da
Vinitaly e Ice delegazioni di buyer canadesi per il 50° Vinitaly a Verona dal 10
al 13 aprile 2016.
Verona, febbraio 2016 – Sarà
il Canada una delle nazioni target della 50ª edizione di Vinitaly e per la prima
volta Vinitaly International fa tappa nel Paese (oggi e domani) al Vancouver
International Wine Festival, dove sono stati organizzati tre Executive Wine
della Vinitaly
International Academy che valorizzano il grande patrimonio enologico
italiano.
Coordinate
dal direttore scientifico Ian D’Agata e riservate agli operatori specializzati,
le iniziative educazionali della VIA in Canada, dedicate rispettivamente
ai
vini autoctoni bianchi, agli autoctoni rossi e al confronto fra grandi vini del
nord e del sud Italia (vedi elenco sotto),
vedono la partecipazione di oltre 300 trader e rappresentano l’evento di
avvicinamento tra il Paese nordamericano e la cinquantesima edizione di
Vinitaly, in programma a Verona dal 10 al 13 aprile prossimi (www.vinitaly.com).
I
buyer provenienti dal Canada rappresentano già il 4% dei 55.000 visitatori
esteri arrivati a Verona nel 2015, a conferma di un grande interesse per il vino
italiano. Grazie alle attività di incoming realizzate tradizionalmente da
Veronafiere, inoltre, ogni anno buyer selezionati partecipano agli incontri b2b
di Taste and buy organizzati da Vinitaly con le aziende
espositrici.
In
aggiunta, quest'anno nell’ambito del Piano
Straordinario
per la promozione del Made in Italy promosso dal Mise, che di concerto con il
Mipaaf ha individuto Vinitaly come fiera di riferimento per il comparto
enologico,
altre delegazioni commerciali dal Canada sono organizzate da Ice-Italian Trade
Agency, attuatore del progetto.
Questi buyer, reclutati in collaborazione con Vinitaly International, saranno
impegnati in degustazioni guidate dedicate a Regioni e Consorzi di tutela sia
presso gli stand istituzionali che nel nuovo spazio tasting di
Ice.
Il
Canada è un mercato a cui gli espositori di Vinitaly guardano con attenzione, lo
hanno dichiarato nella customer satisfaction realizzata a conclusione di
Vinitaly 2015. Nel Paese il consumo di vino aumenta a un ritmo accelerato
rispetto al resto del mondo, tanto che tra il 2012 e il 2016 è previsto in
crescita di oltre il 14%, cioè tre volte più della media globale e con un
orientamento verso i prodotti premium.
Salgono
anche i vini italiani, con un incremento del 2,5% in quantità per quasi 64,6
milioni di litri e del 9,2% in valore per un totale di oltre 276,2 milioni di
euro nei primi 11 mesi del 2015. Tra i vini italiani, aumenta la richiesta di
vini biologici e sostenibili e cresce il successo del Prosecco, ma sono Pinot
Grigio, Sangiovese, Bardolino, Valpolicella, Barbera e i vini rossi in genere a
rappresentare la zoccolo duro delle importazioni dall’Italia; bene anche i super
premium come Brunello e Barolo.
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