PIZZA BOLLICINE E... GELATO: WHAT ELSE?

Pizza, bollicine...

e gelato: what else?

Al Bistrot della Filanda una degustazione eccellente

• > A regola d'arte
• > Marina Circolari e le sue speciali pizze
• > Quel tipico color verde-azzurro targato Millé
• > L'abbinamento ideale esiste?

A regola d'arte

Un tasting speciale, una serata tra giornalisti e amici gourmet, orchestrata dalla brava Michela Muratori, responsabile marketing di “Arcipelago Muratori”.

Il tema: pizza, vino e gelato. Tre prodotti, che possono sembrare scontati, ma che si distinguono se realizzati a regola d'arte e con materie prime di alta gamma.
Location: il -Bistrot della Filanda di Chiari (Bs) di proprietà dei fratelli Bruno e Nucci Stefanelli, ristorante che utilizza prevalentemente prodotti Igp e di Presidi Slow Food e realizza anche delle ottime pizze.

Marina Circolari e le sue speciali pizze

La pizzaiola Marina Circolari ha preparato delle speciali pizze, utilizzando lievito fresco e lasciando maturare l'impasto dal lunedì pomeriggio fino a martedì sera, seguendo il consiglio di Ivano Veccia della pizzeria “Il Limoneto” di Forio d'Ischia, pizzaiolo in trasferta per il #pizzanapolifranciacortatour svoltosi 10 giorni prima.
Classica la prima pizza con pomodoro San Marzano a pezzi e mozzarella fiordilatte abbinata a Novalia Franciacorta Brut Villa Crespia, Chardonnay 100%, 24 mesi di affinamento sui lieviti, fresco, con una personalità immediata che pur nella sua semplicità lo rende un prodotto unico, di carattere e facile da bere.

Quel tipico color verde-azzurro targato Millé

Ospite della serata anche la gelataia gourmet Ilaria Forlani titolare di “Ila Glacé” di Palazzolo sull'Oglio (Bs) che ha realizzato pane biscottato con farina di grano duro passato al forno con aglio nero e olio extravergine d'oliva, abbinato a gelato con ricotta, salmone ed erba cipollina.

La seconda pizza degustata è stata la 'Raggio di Sole' con pomodorini gialli, provola, salsiccia piccante e mozzarella fiordilatte, anche questa realizzata con lo stesso metodo della precedente, e accompagnata da Millè, Chardonnay in purezza, frutto di un assemblaggio di vini prodotti con uve coltivate in diversi ambienti della Franciacorta. Prima di essere imbottigliato, per dare il via alla seconda fermentazione alcolica, Millé è affinato in acciaio per oltre 30 mesi mantenendo in costante agitazione il deposito fine ricco di lieviti. E' proprio utilizzando questa bollicina, la cui bottiglia ha il particolare color verde-azzurro, quasi un color Tiffany, Ilaria Forlani ha preparato un sorbetto all'arancia e al Millé. Molto fresco e gradevole.

L'abbinamento ideale esiste?

E poi, per concludere, un accattivante gelato alla crema all'uovo con passito, utilizzando Giardini Arimei, vino passito da uve surmature, ovvero Biancolella, Forastera, Uva Rilla, San Lunardo, Coglionara, che si distingue per la sua sapida acidità e per non essere per niente stucchevole.
Prodotto da Arcipelago Muratori nella Tenuta Giardini Arimei nell'isola di Ischia.
Il miglior abbinamento? A detta dei presenti tutti! Perché, come ho già scritto più volte, citando un famoso sommelier, l'abbinamento ideale non esiste, ma siamo noi che lo creiamo! 

Isabella Radaelli