GARDEN TERAPY
Coltivare orto e giardino, o solo le piante
nel proprio balcone, ci mantiene in forma Garden Therapy: curare corpo e mente... naturalmente.Negli ultimi cinquant’anni lo stile di vita ha incontrato numerosi cambiamenti. Oggi viviamo lontani dalla natura ed anche fra i bambini è diminuito sensibilmente il numero di chi ha l’occasione di trascorrere tempo in un ambiente verde. Imparare a invertire la tendenza andrà a vantaggio della nostra salute e del benessere quotidiano: scopriamo alcuni modi per ritrovare la connessione con la terra, curare il pollice verde e... combattere lo stress con il giardinaggio.
BALCONE VERDE – Fragole e pomodori, ma anche melanzane, lattuga, cipolla e aglio, che dà splendidi fiori dalle tonalità azzurro-viola. Se avete un terrazzo o un piccolo balcone, l’orto in vaso vi permette di coltivare vegetali con cui arricchire la qualità delle vostre ricette. Fatevi aiutare da un esperto nella scelta delle piante: dopo i primi consigli, subentreranno entusiasmo e la competenza data dalla pratica. Attendere la maturazione di un frutto e coglierlo con le proprie mani crea soddisfazione, è gratificante e aiuta a fare pace con il tempo.
SFRUTTATE IL DAVANZALE – La vostra casa non possiede un balcone? Puntate sulla finestra. Anche se lo spazio è minimo, il davanzale è perfetto per una piccola nicchia da dedicare a erbe aromatiche e fiori. Rosmarino (resiste anche al freddo!), maggiorana, salvia, timo, basilico sono ingredienti ottimi in cucina e… potrete utilizzare le foglie fresche per una tisana! Se desiderate sfruttare al massimo lo spazio costruitevi una cassetta in legno, da fissare alle persiane con corde e un gancio. Aggiungete una pianta di peperoncino, ricco di antiossidanti e dal colore intenso.
ZEN IN UFFICIO – Chi ha detto che non possiamo trasformare il posto di lavoro in un luogo più bello e a misura d’uomo? In base alla quantità di luce e il ricambio d’aria, scegliete una pianta adatta. Secondo gli studi piante come aloe, tillandsia e ficus proteggono dall’inquinamento. Per combattere stress e nervosismo create un piccolo giardino in ufficio con una scatola quadrata da riempire con sabbia bianca o colorata, qualche sasso raccolto durante le vacanze e piantine grasse.
ORTO CONDIVISO – Sono ormai numerose le città dove è possibile affittare un orto da condividere con altre persone. Coltivare la terra costituisce un’attività fisica in grado di favorire un invecchiamento felice, allena l’apparato cardiocircolatorio e aiuta a bruciare calorie. Inoltre, seguire il progetto insieme agli amici o in compagnia di nuove persone allargherà la cerchia delle vostre amicizie e vi permetterà di condividere il tempo, suddividendo energie e fatica.
BUON UMORE IN CASA – Portate la dolce brezza della bella stagione fra le pareti di casa. Basta una pianta al centro della tavola per rallegrare la stanza e aggiungere un tocco di dolcezza all’ambiente. Secondo gli studi il profumo della magnolia calma l’ansia e favorisce la serenità, lo sapevate? Perfetta come centrotavola, potrete abbinarla alle piante aromatiche. Fra i ripiani della libreria aggiungete un bonsai, un albero in miniatura di cui imparare a prendersi cura giorno dopo giorno. Questo rito quotidiano aiuterà a connettervi alle vostre radici, esprimere le emozioni, lasciar uscire le tensioni della giornata e ritrovare la pace interiore.
RICERCHE SCIENTIFICHE CONFERMANO UNA CORRELAZIONE CON LA SALUTE – Innumerevoli ricerche e studi scientifici negli ultimi anni hanno dimostrato una stretta correlazione fra la nostra salute e gli spazi verdi disponibili: parchi per ristorarsi e camminare, strade alberate, giardini privati. Il verde, che sia urbano, agricolo o naturale, è chiamato in gioco per un altro ruolo essenziale: la mitigazione degli effetti indotti dai cambiamenti climatici in corso.Da una ricerca austriaca del MedUni Vienna’s Center for Public Health emerge come la “garden therapy”, che consiste nel prendersi cura del proprio spazio verde o semplicemente passarvi alcune ore, custodisca il segreto della felicità e del benessere.
Per arrivare a questa conclusione gli studiosi hanno sottoposto a un sondaggio 811 persone, di età compresa tra 16 e 82 anni, che hanno valutato il potere “ristoratore” dei loro saloni, terrazzi, balconi e giardini. L’indagine ha rivelato che i giardini sono percepiti più rilassanti di altri ambienti della casa, hanno la capacità di attirare un’attenzione involontaria che mette a riposo il cervello, meccanismo che riesce a ridurre lo stress, che come noto ormai, è responsabile del 70% delle malattie.
Alcuni vasi sul davanzale, un piccolo giardino sul balcone, curare le piante, togliere i fiori appassiti, annaffiarle, può accelerare alcuni processi di guarigione: può essere d’aiuto a chi soffre di depressione o di ansia, per le persone anziane è un ottimo esercizio di coordinazione oculo- manuale e di memoria, rallentando l’invecchiamento psico-fisico.
Anche per i più giovani è un’ottima terapia, li abitua al contatto con la natura insegnando loro il rispetto, l’attesa e la pazienza; sembrerebbe inoltre che una pianta sulla scrivania dell’ufficio riesca a ridurre lo stress e l’affaticamento del lavoratore.
L’autrice principale della ricerca, la psicologa della salute Renate Cervinka, sostiene che la chiave del potere terapeutico del giardino sia il contatto stesso con la natura e che il relax aumenta in proporzione al numero di elementi naturali presenti in giardino, siano essi fiori o frutti.
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