Design e ricerca
Le due facce
di SpeeDelight
SpeeDelight è la rivoluzionaria soluzione di cottura di Electrolux Professional per offrire snack e piatti gourmet in meno di un minuto. Gli aspetti ergonomico-funzionali hanno rappresentato il focus per i progettisti.
SpeeDelight è un prodotto innovativo a 360 gradi, apprezzato dal mercato ma anche dalla comunità del design: “Janus de l’Industrie”, “Plus X Award” e “Design Index” sono solo alcuni dei premi e riconoscimenti a livello internazionale che SpeeDelight si è aggiudicato nell’ultimo anno. È stato fra l’altro presentato a Bergamo in occasione del “Premio Italia a Tavola”, sia alla cena di gala del 7 aprile (dove è stato utilizzato dallo chef stellato Ciccio Sultano) sia durante il convegno dell'8 aprile sull'innovazione nel settore accoglienza.Per capire la genesi del sistema SpeeDelight abbiamo intervistato Davide Benvenuti, senior industrial designer di Electrolux Professional.
Come nasce l’idea?
Volevamo una soluzione che offrisse all’utente finale delle catene di ristorazione, e in generale a chi fa ristorazione veloce, una soluzione più performante rispetto ad un tradizionale “scalda panini”. Siamo partiti quindi cercando di capire le necessità di questo target. Abbiamo incontrato manager e operatori di diverse catene e punti vendita. Questo ci ha permesso di mappare il flusso di lavoro evidenziando punti critici per poi lavorare sulle soluzioni. Dalla progettazione allo sviluppo, SpeeDelight è stato un lavoro di squadra che ha visto coinvolti da una parte l’ufficio design e dall’altro il Research Hub di Electrolux Professional.
Davide Benvenuti
Come si è sviluppato il progetto dal punto di vista del design?
Ergonomia e facilità d’uso sono stati gli obiettivi su cui abbiamo focalizzato i nostri interventi, tenendo naturalmente conto anche degli aspetti estetici dato che questa tipologia di macchine è spesso fronte cliente. Volevamo una soluzione compatta, ergonomica, che trasmettesse al cliente i suoi valori: innovazione, alte prestazioni e robustezza senza compromessi.
Dopo una prima fase di ricerca con interviste e visite “etnografiche”, la fase successiva è stata un’attività collaborativa il cui continuo dialogo tra design, r&d (ricerca e sviluppo) e business unit ha portato alla creazione di diverse versioni che, mano a mano, sono state raffinate e integrate, per poi essere prototipate e valutate anche assieme ai clienti. L’obiettivo è sempre stato lo stesso: rendere una tecnologia altamente innovativa intuitiva, semplice da utilizzare e riconoscibile come tale anche dal punto di vista estetico.
Essendo SpeeDelight un’apparecchiatura ad alta produttività, gli aspetti ergonomico-funzionali hanno rappresentato il focus per il team. Doveva essere per prima cosa una soluzione facile da usare da ogni tipologia di utente. Il compito non è stato dei più semplici poiché in ambiti come le catene di ristorazione spesso le apparecchiature vengono utilizzate da personale con diversi livelli di specializzazione, con necessità di fare più attività contemporaneamente (emettere lo scontrino, servire i clienti, scaldare i panini...).
In quest’ottica si è lavorato sul display rendendolo estremamente intuitivo: sono state inserite soltanto icone auto esplicative, per eliminare le barriere linguistiche, e sono stati creati ambienti dedicati per i principali utenti come il manager di catena, l’operatore o il service, così da poter fornire ad ognuno solo i comandi necessari.
Anche lo studio della maniglia e dell’apertura è stato sviluppato per rispondere alle medesime esigenze. Il coperchio, al termine del ciclo, si apre automaticamente garantendo snack sempre perfetti e migliorando così il comfort d’uso per l’operatore, mentre la maniglia e il sistema di chiusura garantiscono la massima praticità ed intuitività.
Per informazioni: professional.electrolux.it
Italiaatavola
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