venerdì 11 ottobre 2024

Bonus Natale 2024 anche per camerieri, cuochi e baristi

 

Bonus Natale 2024 

anche per camerieri, 

cuochi e baristi

Il Bonus Natale 2024 offre fino a 100 euro ai lavoratori dipendenti con reddito fino a 28mila euro e coniuge e almeno un figlio a carico, che devono presentare richiesta al datore di lavoro per riceverlo con la tredicesima


L’Agenzia delle Entrate ha fornito le istruzioni relative al “Bonus Natale”, un’indennità di massimo 100 euro per i lavoratori dipendenti, quindi anche per camerieri, cuochi e baristi, prevista dal Decreto legge Omnibus (Dl n. 113/2024). Questo bonus verrà accreditato insieme alla tredicesima mensilità, generalmente pagata nel mese di dicembre. Secondo la circolare n. 19/E, il documento chiarisce chi può beneficiare dell’indennità e fornisce indicazioni ai sostituti d’imposta su come erogarla. L'importo sarà calcolato in base ai giorni di lavoro, indipendentemente dal tipo di contratto (tempo determinato o indeterminato) o dalla tipologia di orario (part-time, ecc...).

A chi spetta il Bonus Natale

Per poter richiedere il bonus, i dipendenti devono soddisfare tre requisiti fondamentali:

  1. Reddito: nel 2024, il reddito complessivo non deve superare i 28mila euro.
  2. Requisiti familiari: è necessario avere un coniuge e almeno un figlio fiscalmente a carico. Il coniuge non deve essere legalmente ed effettivamente separato. Inoltre, il figlio può essere nato fuori dal matrimonio, riconosciuto, adottivo o affidato.
  3. Capienza fiscale: l'imposta lorda sui redditi di lavoro dipendente deve essere superiore alla detrazione prevista per lavoro dipendente (art. 13 comma 1 del Tuir). È importante notare che il reddito dell’abitazione principale e delle pertinenze non viene considerato nel calcolo del limite di 28mila euro.

In caso di un nucleo familiare monogenitoriale, il bonus è riconosciuto anche al dipendente che ha almeno un figlio fiscalmente a carico.

Come richiedere il Bonus Natale

Per ricevere il bonus, il lavoratore deve presentare una richiesta scritta al datore di lavoro, dichiarando di avere diritto all’indennità. È necessario indicare il codice fiscale del coniuge e dei figli fiscalmente a carico (o solo dei figli in caso di nucleo monogenitoriale). Il dipendente dovrà anche autocertificare di possedere i requisiti di reddito e familiari richiesti dalla normativa.


Il sostituto d’imposta riconoscerà l'indennità insieme alla tredicesima mensilità e avrà la possibilità di recuperare le somme erogate come credito da utilizzare in compensazione.

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