Stagione più lunga
per La Thuile
Impianti aperti
fino al 6 settembre
Gli impianti di risalita di La Thuile |
Prolungata di una settimana l’apertura degli impianti per la risalita di biker, pedoni e amici a quattro zampe. Le seggiovie permettono di arrivare in quota fino a 2.200 metri.
Una bella notizia per tutti gli amanti della montagna, del trekking e della mountain-bike. A La Thuile l’apertura degli impianti di risalita che portano in quota pedoni e biker è posticipata di una settimana e cioè fino al 6 settembre 2020. Le seggiovie aperte tutti i giorni dalle 9.15 alle 17.00 attrezzate anche per il trasporto delle mountain bike, permettono ai biker di arrivare velocemente in quota, fino a 2.200 metri, e accedere alla Natural Trail Area e agli itinerari a loro dedicati.
Il bike park offre 220 km di sentieri naturali e vie di montagna, ottenuti ricercando antichi camminamenti - nel totale rispetto dell’ambiente- con un’ampia varietà di terreni, tra rocce, radici e soffice sottobosco, per tutti i livelli di preparazione. La natura generosa e gli scenari sempre diversi che si aprono ad ogni curva, potenziano l’esperienza sportiva di ogni biker che potrà salire e scendere innumerevoli volte, certo di portare a casa un’intensa dose di adrenalina e un sorriso che durerà molti giorni.
Salire in alto con le seggiovie significa anche scoprire bellissimi itinerari di trekking. Tra i più suggestivi, quello che raggiunge il Mont Valaisan, bellissimo punto panoramico dal quale ammirare i 4.000 delle Alpi italiane e lo spettacolo di quelle francesi, o i percorsi che portano a destra nella zona del Piccolo San Bernardo con l’area archeologica e il lago di Verney e a sinistra verso le Cascate del Rutor e i laghi di Bellacomba.
Ma in quota si può godere anche di tanto relax semplicemente distesi in un prato a contemplare il panorama, oppure rigenerarsi con un tuffo nella piscina all’aperto situata a 2.080 metri o gratificare il palato assaporando ottimi piatti regionali, taglieri valdostani o deliziosi panini nelle numerose baite.
E se si viaggia con un amico a quattro zampe, niente paura, potrà salire in quota anche lui trasportato in speciali gabbie posizionate sulla seggiovia accanto a proprio padrone. Italiaatavola
Il bike park offre 220 km di sentieri naturali e vie di montagna, ottenuti ricercando antichi camminamenti - nel totale rispetto dell’ambiente- con un’ampia varietà di terreni, tra rocce, radici e soffice sottobosco, per tutti i livelli di preparazione. La natura generosa e gli scenari sempre diversi che si aprono ad ogni curva, potenziano l’esperienza sportiva di ogni biker che potrà salire e scendere innumerevoli volte, certo di portare a casa un’intensa dose di adrenalina e un sorriso che durerà molti giorni.
Salire in alto con le seggiovie significa anche scoprire bellissimi itinerari di trekking. Tra i più suggestivi, quello che raggiunge il Mont Valaisan, bellissimo punto panoramico dal quale ammirare i 4.000 delle Alpi italiane e lo spettacolo di quelle francesi, o i percorsi che portano a destra nella zona del Piccolo San Bernardo con l’area archeologica e il lago di Verney e a sinistra verso le Cascate del Rutor e i laghi di Bellacomba.
Ma in quota si può godere anche di tanto relax semplicemente distesi in un prato a contemplare il panorama, oppure rigenerarsi con un tuffo nella piscina all’aperto situata a 2.080 metri o gratificare il palato assaporando ottimi piatti regionali, taglieri valdostani o deliziosi panini nelle numerose baite.
E se si viaggia con un amico a quattro zampe, niente paura, potrà salire in quota anche lui trasportato in speciali gabbie posizionate sulla seggiovia accanto a proprio padrone. Italiaatavola
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