Mascherine fashion
e gel profumati
I matrimoni
scoprono
nuovi trend
Cerimonie e banchetti ripartono dopo l'emergenza sanitaria, adeguandosi alle norme anti-Covid. Via i buffet, crescono le richieste di mascherine abbinate all'abito da sposa. Molti hanno posticipato la data delle nozze: ristoranti, catering e fotografi lavoreranno senza sosta anche in autunno.
Mascherine abbinate agli abiti nuziali, disinfettanti profumati monouso per segnaposti, cerimonie nei parchi spesso con formula "picnic chic", balli di gruppo distanziati, fontane luminose a tempo di musica e foto con i droni. Sono le nuove tendenze dei matrimoni post lockdown, che tornano protagonisti da fine agosto a dicembre, perché c’è voglia di festeggiare il giorno del fatidico sì, anche adeguandosi alle norme anti-Covid.
A confermarlo i vari protagonisti della filiera del wedding, che tornano a lavorare quasi a pieno regime già dopo ferragosto. «Molte coppie hanno deciso di confermare la data del matrimonio - spiega Gianni Mucci, musicista al timone di Gm Entertainment, molto gettonato per matrimoni in Italia e all’estero, in passato manager degli spettacoli per le navi da crociera e gli hotel di Bernie Ecclestone - Ne abbiamo tanti a fine agosto, settembre, ottobre e dicembre, perché le coppie vogliono tornare alla normalità e festeggiare il coronamento del loro amore, anche se questo comporta indossare la mascherina o regalarla, magari con le proprie iniziali, a tutti gli invitati. Da noi musicisti esperti del wedding le coppie cercano rassicurazioni sulla possibilità di fare una festa e divertirsi nel rispetto delle regole, quindi ci siamo adeguati, facendo diventare cool alcuni atteggiamenti dettati dalle norme sanitarie e dal buon senso. Così il trenino dei balli di gruppo lo facciamo senza toccarci e distanziati, l’atmosfera di festa la creiamo anche con i giochi di luce o le fontane luminose a ritmo di musica, stile X-Factor».
Anche l’abbigliamento si adegua e la mascherina diventa un accessorio fashion, come conferma Riccardo Blasioli di Corazzini Cerimonia che precisa: «Ci chiedono le mascherine realizzate con la stoffa degli abiti nuziali, con le iniziali della coppia e la data del matrimonio. Diventa perfino un regalo per gli invitati più stretti, familiari e testimoni, un vezzo per sdrammatizzare il momento storico. Anche i colori si accendono come testimonianza di ottimismo, per lo sposo sono sempre in voga tutte le nuance del blu, ma si osa con i damascati e con gli accessori, dalle catenine ai punti luce, e torna di gran moda l’orologio da taschino dallo stile minimalista. Dopo aver perso aprile, maggio e giugno, torniamo a lavorare quasi come gli anni scorsi per agosto e settembre, che non sopperiscono al lockdown ma almeno segnano un ritorno alla normalità, tanto che alcune coppie che inizialmente avevano deciso di rinviare il matrimonio al 2021, poi ci hanno ripensato e hanno confermato la data autunnale. L’altro giorno una coppia che è venuta a scegliere l’abito dello sposo, mi ha ribadito che l’amore non conosce ostacoli e che il matrimonio lo celebrano per iniziare una vita insieme e non per gli invitati».
E quali sono le esigenze per festeggiare in sicurezza al ristorante dopo la cerimonia? Resta la regola che chi ha più spazio vince e il parco diventa la location più richiesta. «È vero che in tanti hanno spostato il matrimonio al prossimo anno, ma - conferma Mattia D’Arcangelo, proprietario del New Gilda di Brecciarola (Ch), uno dei luoghi cult per celebrare i matrimoni del centro Italia - ci sono diverse coppie che stanno cambiando idea, riconfermando le date del 2020. Certo noi abbiamo una sala omologata per 800 persone e un parco di oltre un ettaro, quindi non abbiano problemi di distanziamento e riusciamo a gestire i matrimoni in piena sicurezza. Certo sono cambiate un po’ le mode, il segnaposto oggi spesso non è rappresentato più dai confetti ma dal disinfettante per le mani monouso, magari profumato, la mascherina per gli ospiti diventa un accessorio da donare, anche la mise en place si adegua con maggiori distanze tra i commensali. Non c’è più il buffet, servito con monoporzioni direttamente al tavolo, che per alcuni commensali è meglio, perché evita loro di alzarsi. Poi c’è una gran richiesta di festeggiare nel parco, tanto che alcuni scelgono la formula picnic con la possibilità di gustare un calice perfino stesi sul prato e poi cenare nei tavolini sparsi nel parco con posate e sottopiatti d’argento».
E cambia il rito delle foto, che non si fanno più di gruppo, ma si privilegia l’uso del drone, come spiega il fotografo Giulio Gennari: «C’è voglia di tornare a divertirsi, più di prima, con alcuni accorgimenti. Non si cercano più le foto di gruppo, ma si privilegiano quelle fatte con i droni che non volano sulle persone, ma ad una distanza di sicurezza per immortalare le scene più rappresentative». E un banco di prova si è svolto proprio al New Gilda, con lo Chic Show, dove è stato un successo la cena spettacolo di Gm Entertainment, con Gianni Mucci, Gabriella Sofia, ex Lucio D’Alessandro arrangiatore di Michele Zarrillo, Roberto Di Virgilio in tour con Zarillo e Ron e il jazzista Arcangelo Trabucco, accompagnati dall’imitatore Tony Russi e dalle ballerie di Sophien danza del ventre. Insomma quando si dice che il matrimonio s’ha da fare.
A confermarlo i vari protagonisti della filiera del wedding, che tornano a lavorare quasi a pieno regime già dopo ferragosto. «Molte coppie hanno deciso di confermare la data del matrimonio - spiega Gianni Mucci, musicista al timone di Gm Entertainment, molto gettonato per matrimoni in Italia e all’estero, in passato manager degli spettacoli per le navi da crociera e gli hotel di Bernie Ecclestone - Ne abbiamo tanti a fine agosto, settembre, ottobre e dicembre, perché le coppie vogliono tornare alla normalità e festeggiare il coronamento del loro amore, anche se questo comporta indossare la mascherina o regalarla, magari con le proprie iniziali, a tutti gli invitati. Da noi musicisti esperti del wedding le coppie cercano rassicurazioni sulla possibilità di fare una festa e divertirsi nel rispetto delle regole, quindi ci siamo adeguati, facendo diventare cool alcuni atteggiamenti dettati dalle norme sanitarie e dal buon senso. Così il trenino dei balli di gruppo lo facciamo senza toccarci e distanziati, l’atmosfera di festa la creiamo anche con i giochi di luce o le fontane luminose a ritmo di musica, stile X-Factor».
Anche l’abbigliamento si adegua e la mascherina diventa un accessorio fashion, come conferma Riccardo Blasioli di Corazzini Cerimonia che precisa: «Ci chiedono le mascherine realizzate con la stoffa degli abiti nuziali, con le iniziali della coppia e la data del matrimonio. Diventa perfino un regalo per gli invitati più stretti, familiari e testimoni, un vezzo per sdrammatizzare il momento storico. Anche i colori si accendono come testimonianza di ottimismo, per lo sposo sono sempre in voga tutte le nuance del blu, ma si osa con i damascati e con gli accessori, dalle catenine ai punti luce, e torna di gran moda l’orologio da taschino dallo stile minimalista. Dopo aver perso aprile, maggio e giugno, torniamo a lavorare quasi come gli anni scorsi per agosto e settembre, che non sopperiscono al lockdown ma almeno segnano un ritorno alla normalità, tanto che alcune coppie che inizialmente avevano deciso di rinviare il matrimonio al 2021, poi ci hanno ripensato e hanno confermato la data autunnale. L’altro giorno una coppia che è venuta a scegliere l’abito dello sposo, mi ha ribadito che l’amore non conosce ostacoli e che il matrimonio lo celebrano per iniziare una vita insieme e non per gli invitati».
Nel post covid cambiano anche i banchetti
E quali sono le esigenze per festeggiare in sicurezza al ristorante dopo la cerimonia? Resta la regola che chi ha più spazio vince e il parco diventa la location più richiesta. «È vero che in tanti hanno spostato il matrimonio al prossimo anno, ma - conferma Mattia D’Arcangelo, proprietario del New Gilda di Brecciarola (Ch), uno dei luoghi cult per celebrare i matrimoni del centro Italia - ci sono diverse coppie che stanno cambiando idea, riconfermando le date del 2020. Certo noi abbiamo una sala omologata per 800 persone e un parco di oltre un ettaro, quindi non abbiano problemi di distanziamento e riusciamo a gestire i matrimoni in piena sicurezza. Certo sono cambiate un po’ le mode, il segnaposto oggi spesso non è rappresentato più dai confetti ma dal disinfettante per le mani monouso, magari profumato, la mascherina per gli ospiti diventa un accessorio da donare, anche la mise en place si adegua con maggiori distanze tra i commensali. Non c’è più il buffet, servito con monoporzioni direttamente al tavolo, che per alcuni commensali è meglio, perché evita loro di alzarsi. Poi c’è una gran richiesta di festeggiare nel parco, tanto che alcuni scelgono la formula picnic con la possibilità di gustare un calice perfino stesi sul prato e poi cenare nei tavolini sparsi nel parco con posate e sottopiatti d’argento».
Stop alle foto di gruppo nelle cerimonie
E cambia il rito delle foto, che non si fanno più di gruppo, ma si privilegia l’uso del drone, come spiega il fotografo Giulio Gennari: «C’è voglia di tornare a divertirsi, più di prima, con alcuni accorgimenti. Non si cercano più le foto di gruppo, ma si privilegiano quelle fatte con i droni che non volano sulle persone, ma ad una distanza di sicurezza per immortalare le scene più rappresentative». E un banco di prova si è svolto proprio al New Gilda, con lo Chic Show, dove è stato un successo la cena spettacolo di Gm Entertainment, con Gianni Mucci, Gabriella Sofia, ex Lucio D’Alessandro arrangiatore di Michele Zarrillo, Roberto Di Virgilio in tour con Zarillo e Ron e il jazzista Arcangelo Trabucco, accompagnati dall’imitatore Tony Russi e dalle ballerie di Sophien danza del ventre. Insomma quando si dice che il matrimonio s’ha da fare.
di Monica Di Pillo
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