Una giornata
dedicata al Tiramisù
Eataly celebra
un dolce amato
nel mondo
Negli Eataly di tutto il mondo sarà offerto il 21 marzo uno dei dolci più conosciuti e apprezzati, che affonda le sue radici tra Gorizia, Udine e Treviso. Le quattro ricette in un libro di Gigi e Clara Padovani
Con lo sbocciare della primavera gli Eataly Store di tutto il mondo offriranno ai propri visitatori la possibilità di gustare ed acquistare il Tiramisù, presentato secondo la ricetta riportata nel libro di Gigi e Clara Padovani “Tiramisù - Storia, curiosità, interpretazioni del dolce italiano più amato” (Giunti). Il libro, presentato alla scorsa edizione del Salone del libro di Torino contiene le autentiche quattro ricette originali: di Mario Cosolo (Al Vetturino di Pieris a Gorizia, svelata in esclusiva dopo circa 70 anni); di Norma Pielli (Albergo Roma di Tolmezzo a Udine); di Speranza Bon (Al Camin di Treviso); di Loli Linguanotto e Alba Campeol (Alle Beccherie di Treviso).
A proposito di ricette originali, non sono mai mancate le polemiche su questo tema, e così anche quest'anno. In risposta alla giornata voluta da Eataly, che di fatto ribadisce la reale origine friulana del dolce, Eat's ha lanciato la "contro settimana" del Tiramisù sostenendo invece la tesi delle radici venete.
«Un’iniziativa bellissima quella di Farinetti - commenta Paolo Lai, attuale patron de Le Beccherie - che porta in primo piano il grande lavoro fatto da Gigi e Clara Padovani per far luce su un tema, quello della nascita del Tiramisù, che ancora oggi affascina critici e curiosi. In tutto questo però va ricordato che Le Beccherie ha giocato un ruolo importantissimo. La ricetta del nostro Tiramisù è l’unica ad essere stata depositata presso l’Accademia italiana della cucina e la forte presenza dei trevigiani nel mondo ha portato un contributo fondamentale alla diffusione di questo dessert in tutto il mondo. Il mio augurio è che questa iniziativa permetta di far conoscere tutta la storia del Tiramisù, coinvolgendo tutti coloro che, in qualche modo, ne hanno costruito un pezzetto».
Un’icona golosa conosciuta e preparata in ogni parte del mondo, andata a deliziare gli astronauti sulla Stazione spaziale internazionale, grazie ad una ricetta ideata da Davide Scabin del Combal.Zero di Rivoli e realizzata dall’Argotec di Torino.
A proposito di ricette originali, non sono mai mancate le polemiche su questo tema, e così anche quest'anno. In risposta alla giornata voluta da Eataly, che di fatto ribadisce la reale origine friulana del dolce, Eat's ha lanciato la "contro settimana" del Tiramisù sostenendo invece la tesi delle radici venete.
«Un’iniziativa bellissima quella di Farinetti - commenta Paolo Lai, attuale patron de Le Beccherie - che porta in primo piano il grande lavoro fatto da Gigi e Clara Padovani per far luce su un tema, quello della nascita del Tiramisù, che ancora oggi affascina critici e curiosi. In tutto questo però va ricordato che Le Beccherie ha giocato un ruolo importantissimo. La ricetta del nostro Tiramisù è l’unica ad essere stata depositata presso l’Accademia italiana della cucina e la forte presenza dei trevigiani nel mondo ha portato un contributo fondamentale alla diffusione di questo dessert in tutto il mondo. Il mio augurio è che questa iniziativa permetta di far conoscere tutta la storia del Tiramisù, coinvolgendo tutti coloro che, in qualche modo, ne hanno costruito un pezzetto».
Un’icona golosa conosciuta e preparata in ogni parte del mondo, andata a deliziare gli astronauti sulla Stazione spaziale internazionale, grazie ad una ricetta ideata da Davide Scabin del Combal.Zero di Rivoli e realizzata dall’Argotec di Torino.
italiaatavola
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