Enogastronomia…
da thrilling
9gastronoir, come la stessa autrice si è divertita a definirli, racconti brevi, storie contemporanee con protagoniste femminili che mettono in evidenza la passione per Hitchcock e per l’enogastronomia.
Del resto Rosalba Graglia, l’autrice, non è una novellina perché scrive regolarmente da anni di food&drink. Sono tutti ritratti in bianco e nero sul modello dell’ultimo lungometraggio girato da François Truffaut con un finale surreale, divertenti, tragicomici proprio alla maniera del maestro del brivido.
Un regista gourmand e gourmet che amava i cibi di qualità, nelle sue opere troviamo whisky, brandy, cioccolato, bistecche e champagne, ricette come le quaglie all’uvetta di “Frenzy” o eleganti situazioni come il picnic di “Caccia al ladro”, con quel cesto che tutti vorremmo avere, almeno una volta.
Storie che traggono ispirazione dalle atmosfere e dalla trama di alcuni tra i film più conosciuti del regista: Vertigo, la donna che visse due volte si trasforma nella blogger che visse due volte; Frenzy dà il nome ad una scuola di cucina; Gli uccelli hanno suggerito un l’apertura di un birds café. Ogni racconto termina con una maliziosa sintesi della pellicola con qualche curiosità.
Titolo: Gialli culinari - Racconti gastronoir alla maniera di Hitchcock
Autore: Rosalba Graglia
Editore: Morellini Editore
Pagine: 102
Prezzo: 9,90 euro
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