A meno di due settimane dal via, il sondaggio ha già coinvolto decine di migliaia di utenti della rete. Le classifiche cambiano continuamente, con i candidati che sempre più invitano al voto attraverso mail e social. Restano ancora più di 6 settimane per votare: la chiusura del sondaggio avverrà l’11 febbraio 2018. Nonostante l’alto numero di votanti, i giochi non sembrano essere ancora iniziati sul serio. Nessuno dei candidati infatti sembra aver “scatenato” i propri sostenitori per emergere e segnare un netto distacco in classifica (CLICCA QUI PER VOTARE). Al momento si sono espressi oltre 78mila votanti, che hanno scelto i propri preferiti all’interno delle 7 categorie: Cuochi, Pizzaioli, Pasticceri, Maitre-Sommelier-Manager d’hotel, Barman, Opinion leader e la categoria speciale dei “Campioni” istituita eccezionalmente in occasione di questa decima edizione del sondaggio per rimettere in gioco tutti i vincitori delle passate edizioni. Come è accaduto anche gli anni scorsi, il passaparola in rete sta avendo un’influenza notevole sull’andamento delle votazioni: soprattutto sui canali social, sia gli utenti che gli stessi candidati stanno facendo appelli al voto, ma vengono sfruttati anche mail, newsletter e altri canali.
L’iniziativa, che vede come main sponsor Grana Padano, Pentole Agnelli e Trentodoc, ancora una volta cerca di valorizzare la squadra dei professionisti che, ciascuno nel suo ambito, promuovono l’accoglienza e l’agroalimentare italiani, che costituiscono una punta di diamante nel sistema economico del nostro Paese, nonché un elemento di stile che ci rende riconoscibili agli occhi del mondo intero.
Le classifiche, dopo neanche 2 settimane di votazioni, sono in costante aggiornamento, ma si cominciano a notare alcuni nomi che per il momento sembrano prevalere sugli altri. Nella categoria dei Cuochi ad esempio è Antonino Cannavacciuolo ad occupare la prima posizione, con un distacco di oltre 3mila voti. La vicenda delle irregolarità riscontrate dai Nas nel suo Bistrot a Torino non sembra quindi avere scalfito la popolarità del cuoco bistellato, protagonista in questi giorni anche della nuova edizione di MasterChef Italia nel ruolo di giudice. A seguire nella classifica troviamo Rocco Pozzulo, Bruno Barbieri e Massimo Bottura, distanziati tra loro da poche decine di voti.
Nella categoria Pizzaioli è in netto vantaggio il vincitore del contest #pizzaUnesco di quest’anno, Giuseppe Vitiello, che attualmente ha un distacco di oltre 2mila preferenze da Gino Sorbillo. Nella categoria dei Pasticceri invece c’è quasi un testa a testa per la prima posizione tra Damiano Carrara, divenuto popolare grazie all’ultima edizione del talent Bake Off Italia, e Iginio Massari, colonna portante della pasticceria tricolore e fondatore dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani (AMPI). In terza posizione, con circa 3mila voti in meno, troviamo un altro rappresentante di una delle maggiori associazioni di categoria: Federico Anzellotti, presidente di Conpait.
Meno differenze di voti nella categoria Maitre, Sommelier e Manager d’hotel, che vede nelle prime posizioni della classifica provvisoria Luca Vissani, Massimo Rossi e Catia Uliassi. Anche nella categoria dei Barman non è ancora emerso un candidato su tutti, con Ilaria Fondi che comunque guida la classifica seguita da Marcello Pelucchi e Debora Cicero.
Molto combattuta la situazione nella categoria Opinion leader, con un testa a testa che coinvolge tre volti noti della televisione: il conduttore di “Linea Verde” Patrizio Roversi, il vincitore della scorsa edizione di “MasterChef Italia” Valerio Braschi e il cuoco e conduttore tv Alessandro Borghese, che di recente ha anche aperto il suo ristorante a Milano.
Infine, nella categoria speciale dei Campioni guidano la classifica il pasticcere Ernst Knam, il cuoco e volto televisivo Chef Rubio e il barman mixologist Danny Del Monaco. Curioso notare come alcuni degli ex vincitori del sondaggio stiano raccogliendo un gran numero di voti proporzionato a quanto avevano totalizzato nell’edizione che li ha visti trionfare, mentre altri sembra che ancora non stiano confermando il boom di preferenze registrato in passato: infatti, da un lato vediamo in vetta alla classifica attuale Knam e Rubio, che in termini assoluti sono ad oggi tra i candidati più votati (nelle rispettive edizioni del sondaggio avevano ricevuto circa 16.700 e 17.200 voti); dall’altro lato, invece, i due candidati in assoluto più votati del passato, Luca Montersino e Sonia Peronaci (rispettivamente 19.400 e 18.800 voti) al momento non hanno confermato il sostegno di massa che avevano ricevuto a suo tempo, fermi al fondo della top ten.
La situazione è comunque ancora in evoluzione e si attende un vero boom di voti che ancora non c’è stato. Tutto quindi può ancora succedere prima del termine delle votazioni, previsto per la mezzanotte dell’11 febbraio 2018.
Hashtag ufficiale: #premioiat
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