Gita golosa
fuori Bologna
alla Trattoria
Da Massimino
Nella prima collina fuori Bologna, a Pianoro Nuovo, già in odore di Appennino tosco-emiliano ma ancora raggiungibile senza lunghi trasferimenti dalla città, la “Trattoria Da Massimino” è un locale accogliente.
Garbata cura della mise en place e del servizio in sala, attitudine per nulla scontata e sempre più sottovalutata anche da blasonati ristoranti. Massimo Bena e la moglie Giulia Bernardi, nel loro piccolo nido fra i fornelli, offrono ai bolognesi un verace tuffo in uno stile di cucina originale e che integra le tradizioni liguri-piemontesi di Massimino con la “bolognesità” di Giulia, sommelier sempre alla ricerca di qualche produttore emergente da proporre ai propri clienti.Nel menu trionfa la stagionalità e l’attenzione alla materia prima e alla certificazione di provenienza, spesso riferita a presidi Slow Food o a fornitori locali. In carta la pasta è sempre fatta a mano, con un evergreen autunnale che ben sintetizza la ricerca e la mano felice di Massimino come il “Risotto vialone nano stagionato 22 mesi alle castagne, tartufo nero e Madeira”, con riso dell’azienda padovana De Tacchi, presidio Slow Food, cui la lunga stagionatura permette al chicco di assorbire gli oli contenuti nel germe e la vitamina A della parte esterna, rendendolo più nutriente e compatto in cottura.
Tre i percorsi degustazione offerti con antipasto, primo e secondo, a scelta fra terra, mare e vegetariano, a 33-35 euro, vini esclusi. Quanto alla carta dei vini si presenta varia e intrigante, con ricarichi onesti. Attenta rappresentanza regionale ed etichette che spaziano dalla Sicilia al Piemonte, con qualche puntata selettiva in Francia, Austria e Germania.
Lista dei dessert con accurata selezione di vini in abbinamento, per nulla banale, in cui spiccano il classico “Bönet piemontese di cioccolato e amaretti” o il “Semifreddo al cioccolato bianco Amedei e nocciole su salsa di caramello e cialda croccante”, entrambi equilibrati nei pesi gustativi e ben presentati.
di Giuseppe De Biasi
Per informazioni: damassimino.com
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